Recensione Noctua NH-P1. Un dissipatore che ama osare, con un design Fanless. Riuscirà un dissipatore senza ventola a fare il suo lavoro? Scopriamolo
La casa austriaca Noctua, introduce sul mercato il suo nuovo dissipatore Fanless NH-P1. Un dissipatore molto imponente, dal corpo lamellare abbastanza importante, che si posiziona in una fascia di mercato particolare. Parliamo chiaro, questi dissipatori non sono certamente i primi a cui un utente in fase di creazione di una build aspira chiaramente. Sono bensì dissipatori che si rivolgono ad un pubblico specifico e ben selezionato, che necessita di un sistema completamente passivo per fattori di silenziosità, o perché semplicemente si deve creare un PC che lavora molto tempo ma con operazioni abbastanza semplici da gestire.
Noctua NH-P1 pesa un 1.180 Kg, e ha delle generose dimensioni di 158 mm x 154 mm x 152 mm (Altezza x Larghezza x Profondità ) senza ventola installata. Scopriamo come si sarà comportato questo dissipatore durante i test.
Design e caratteristiche | Recensione Noctua NH-P1
Di questo dissipatore Noctua la prima cosa che salta all’occhio sono ovviamente le dimensioni, davvero importanti. Il design è semplice, non abbiamo particolari elementi se non Il corpo lamellare è stato pensato per ottenere il massimo dalle prestazioni grazie una particolare forma angolata. Le lamelle sono distanziate strategicamente, e percorse da 6 Heat Pipe.
Il dissipatore ha delle generose dimensioni per supportare lavori per lungo tempo, ma volendo si può montare una ventola opzionale nella parte superiore del corpo lamellare. Le alette sono spesse e distanziate proprio per far fronte ad utilizzi Fanless.
Noctua sul proprio sito mette a disposizione una sezione in cui controllare la compatibilità con i vostri componenti, come alcune schede madri. Al seguente link trovare il Noctua Compatibility Centre. Il motivo è semplice, molte schede madri attuali hanno lo slot PCIe x16 superiore vicino al socket, a causa del suo layout asimmetrico, il suo baseplate è spostato verso il bordo superiore della scheda madre e potrebbe causare problemi in fase di montaggio. Niente paura invece con le RAM, proprio per via dell’asimmetria Noctua assicura che con fino ad un’altezza di 45 mm non avrete alcun problema. Nel nostro caso, con il nostro case, non abbiamo potuto chiudere letteralmente la paratia con la ventola installata.
Il sistema di montaggio è l’ormai consolidato Noctua SecuFirm2, che prevede, dopo l’installazione del backplate compatibile con la vostra configurazione, di avvitare il dissipatore con una chiave a brugola senza toccare il copro lamellare grazie al suo profili contenuto. E vanta il supporto per piattaforme Intel LGA1200, LGA115x (LGA1150, LGA1151, LGA1155, LGA1156) and LGA20xx (LGA2066, LGA2011-0, LGA2011-3), e AMD AM4, AM3(+), AM2(+), FM2(+) and FM1.
Il problema nasce quando cerchiamo di inserire le mollette per fissare la ventola, che non sono perfettamente stabili, e rende difficoltoso il processo. Soprattutto i ganci che vanno posti alla base del backplate, mentre il rischio durante il montaggio è quello di piegare il corpo lamellare, per cui bisogna fare attenzione in tal senso. Viene fornito con la pasta termica NT-H2, una soluzione che offre un livello di Thermal Conductivity pari a circa 9 W, abbastanza buono. Infine, 6 anni di garanzia assicurati.
Build di test e benchmark | Recensione Noctua NH-P1
Noctua non ha pretese alte, ma fondamentalmente perché questo è un prodotto che si rivolge ad un pubblico specifico. E, a scanso di equivoci, è lei stessa a pubblicare una nota sulla pagina del prodotto, riportante le seguenti parole;
Attenzione: mentre l’NH-P1 fornisce prestazioni di prim’ordine compatibilmente per un tipico dispositivo di raffreddamento passivo, non è adatto all’overclock o alle CPU che generano quantità di calore elevato.
Si prega di notare che il TDP (Thermal Design Power) o quantità di dissipazione del calore che il dissipatore può gestire non dipende dal dissipatore stesso ed è influenzato da vari fattori come la temperatura ambiente, case, o altri componenti all’interno del sistema, ma generalmente varia anche dal modello di CPU. Per questo motivo, specifichiamo le prestazioni di raffreddamento usando il Noctua Standardised Performance Rating (NSPR) invece di dare una specifica TDP generale. Si prega di notare anche che l’NH-P1 richiede rigorosamente o un case ben dissipato, una configurazione test bench con ventole al fine di ottenere le sue massime prestazioni.
La nostra configurazione
- Motherboard: Asus TUF Gaming B550 Plus
- CPU: AMD Ryzen 7 3700X
- Case: Kolink Void X
- Ram: 32 GB Corsair Vengeance RGB PRO
- Scheda Video: RTX 2080 MSI Ventus
- Dissipatore: //
Vediamo per prima cosa i test effettuati in modalità fanless e successivamente con ventola installata, per poi riprenderci nelle considerazioni finali.
Test effettuati in modalità Fanless
Test effettuati con ventola installata
Non abbiamo volutamente eseguire test in Game, in quanto abbiamo ritenuto che il tutto sarebbe stato non idoneo alla natura del prodotto. Come potete vedere le prestazioni di per se non sono terribili, anzi, per essere un prodotto così particolare le riteniamo accettabili. Ovvio, che non è un dissipatore comodissimo, dal punto di vista delle dimensioni e, soprattutto per chi, con il PC esegue pesanti lavori quotidianamente, ma Noctua ha comunque prodotto un qualcosa di davvero interessante e singolare. Una bella prova di forza.
Noctua ha addirittura creato una pagina dedicata alla lista di compatibilità di quelli che sono secondo lei, i migliori case in cui installare questo dissipatore (qui il link alla pagina Recommended Cases for NH-P1 | Noctua Compatibility Centre), e una sezione dedicata alle CPU compatibili in termini di capacità dissipative con l’NH-P1 (link alla pagina relativa alle CPU compatibili NH-P1 | Cooler Compatibility | Noctua Compatibility Centre). Apprezziamo davvero tanto questa attenzione maniacale da parte del brand, che è un chiaro segno di professionalità e correttezza nei confronti del consumatore.
Conclusioni e prezzo
Per un prezzo di 109 Euro, insomma, è un dissipatore che non è adatto certamente ad un pubblico di content creator che effettua lavori pesanti e lunghi di editing, oppure ad un pubblico di streamer/ gamer.
Non avrete certamente prestazioni di prima classe, ma non è di certo questo il pubblico a cui aspira Noctua con questo prodotto. La casa Austriaca cerca con questo NH-P1 di soddisfare i clienti che cercano di realizzare macchine super silenziose, ma che al contempo non svolgo particolari lavori pesanti, e non utilizzano processori dotati di molti core e dunque molto energivore a livello energetico. Noctua non indica il target di wattagio massimo supportato, ma non è certamente elevato. Per questi specifici utenti però, è sicuramente un prodotto interessante, badate solo alle dimensioni prima dell’acquisto. Per la recensione del Noctua NH-P1 è tutto, per restare aggiornati sul mondo hardware, continuate a seguire le nostre pagine.
- Dissipatore fanless senza ventola per un raffreddamento silenzioso al 100% tramite convezione naturale (vedere le linee guida per la configurazione e la lista dei case consigliati) o configurazioni semi-passive con ventola NF-A12x25 LS-PWM a massima impercettibilità (opzionale).
Punti a favore
- Kit montaggio completo di cacciavite torx
- Qualità dei materiali
- Prestazioni
Punti a sfavore
- Prezzo
- Sistema di montaggio
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