L‘SSD NVMe Kingston KC2500 provato in questa recensione è un prodotto premium destinato a workstation e PC gaming ad altissime prestazioni, punto di riferimento tra i migliori del settore
Negli ultimi anni il mercato dell’hardware per PC ha subito (e continua a farlo) dei profondi mutamenti, caratterizzato da una spinta sempre più marcata a favore delle prestazioni pure, indipendentemente dalla fascia di prezzo. La sostituzione di un vecchio e obsoleto HDD con un più rapido e moderno SSD rientra da sempre tra le operazioni più effettuate da ogni possessore di PC desktop e laptop, tanto per semplicità operativa, quanto per gli effettivi vantaggi che comporta.
Sebbene gli SSD con interfaccia SATA rappresentino comunque ancora lo “standard”, negli ultimi mesi abbiamo assistito ad un boost di interesse nei confronti degli SSD M.2 con interfaccia NVMe, grazie all’abbassamento dei prezzi e alla presenza ormai (quasi) fissa di uno slot dedicato sulle motherboard di qualsiasi fascia di prezzo. Un SSD NVMe è in grado di spingere le performance su un livello tutto nuovo grazie al collegamento attraverso slot PCI Express con ben 4 linee dedicate. Ovviamente, anche in questa categoria, è lecito aspettarsi prestazioni differenti in relazione al costo del prodotto. In questa recensione abbiamo preso in esame un Kingston KC2500, prodotto di punta del produttore statunitense che nei nostri test si è rivelato un fulmine in grado di sfruttare al meglio la connessione PCIe Gen3 x4.
Scheda tecnica
- Dimensioni: 80mm x 22mm x 3,5mm
- Peso: 8g (250GB), 10g (500GB-1TB), 11g (2TB)
- Bus Interface: NVMe PCIe Gen 3.0 x 4 linee
- Formato: M.2 2280
- Controller: Silicon Motion SMI 2262EN
- NAND: 3D TLC 96-layer
- Crittografia:Â XTS-AES a 256 bit
- Capacità : 250GB, 500GB, 1TB, 2TB
- Temperature di funzionamento: 0 °C~70 °C
- Consumi energetici: 0,003 W in sospensione / 0,2 W media / 2,1 W (MAX) lettura /
7 W (MAX) scrittura - Garanzia: 5 anni di garanzia limitata e supporto tecnico gratuito
Kingston è conosciuta nel mondo per essere uno dei migliori produttori di memorie per affidabilità e performance. Questa nuova serie KC2500 va a porsi diversi gradini sopra rispetto alla serie A2000, destinata a configurazioni meno spinte. La garanzia di 5 anni è assicurata per 150TB in scrittura ogni 250GB di capacità . Il che vuol dire che nel nostro caso, avendo testato la variante da 1TB, il drive garantirà una scrittura nel tempo di almeno 600TB. Sicuramente non un valore inarrivabile rispetto alla concorrenza, ma che resta comunque indicativo e non limitante.
Recensione Kingston KC2500: confezione di vendita e caratteristiche tecniche
La confezione di vendita all’interno della quale troverete questo SSD NVMe Kingston KC2500 è a dire il vero decisamente scarna (anche se da un prodotto di questo tipo non ci si aspetta chissà che cosa in questo senso). All’interno troverete infatti unicamente un codice per l’attivazione di una licenza di Acronis, da utilizzare per il backup dei vostri drive. Peccato non aver trovato neppure una vite per l’assemblaggio, non necessariamente dovuta ma sicuramente apprezzata.
Kingston KC2500 è un prodotto che garantisce prestazioni estreme, grazie alla memoria NAND TLC 3D a 96 layer, con cella quindi a 3 livelli a 96 strati. Questa tecnologia resta tuttora la più all’avanguardia, seppur si inizi già a parlare di una nuova generazione in grado di spingersi anche oltre i 160 layer. Grazie inoltre al controller Silicon Motion SMI 2262EN Gen3 x4, sono garantite velocità di lettura/scrittura fino a 3,400MB/s e 2,900MB/s (nella variante da 1TB, ma che calano nei tagli da 250GB e 500GB). La velocità in lettura e scrittura casuale si attesta invece su 375.000/300.000 IOPS. Il drive supporta inoltre funzioni di crittografia automatica con protezione end-to-end, attraverso crittografia hardware XTS-AES a 256 bit. Questa caratteristica permette di avere un supporto completo con le suite di sicurezza indipendenti che utilizzano TGC Opal 2 come Symantec, McAfee e non solo.Â
Recensione Kingston KC2500: i benchmark
Per ciò che concerne i benchmark riguardanti questo Kingston KC2500 ci siamo affidati a software come CrystaDiskMark, AS SSD Benchmark e ATTO Disk Benchmark. La piattaforma hardware alla quale è stato installato il drive ha le seguenti caratteristiche:
- Processore: Ryzen 5 3600
- Motherboard: B450 Aorus Elite
- RAM: 16,0 GB Ballistix 3200MHz
- Sistema Operativo: Windows 10 a 64 bit
Il primo test è stato effettuato con CrystaDiskMark 7.0, uno dei benchmark più utilizzati in questo settore per via della sua immediatezza, con trasferimenti di 1GB e 4GB. Attraverso questo test abbiamo potuto verificare come mediamente siano rispettati i valori dichiarati dall’azienda, seppur in lettura abbiamo riscontrato delle performance vicine ai 3400 MB/s, lontane quindi dai 3500 MB/s dichiarati. Tuttavia siamo rimasti colpiti dai valori in scrittura che vanno ben oltre il massimo dichiarato di 2900 MB/s, attestandosi su valori decisamente molto interessanti oltre ai 3000 MB/s.
Siamo passati poi ad effettuare due test con AS SSD Benchmark su file rispettivamente da 1GB e 3GB. AS SSD Benchmark effettua test di lettura e scrittura sequenziale e random senza l’utilizzo della cache e fornisce, inoltre, un interessante valore di velocità di accesso ai dati. Nonostante le performance vadano necessariamente a calare, Kingston KC2500 resta comunque su valori elevatissimi che non andrebbero ad inficiare poi di molto l’utilizzo quotidiano. Molto interessanti anche in questo caso i valori in scrittura.
L’ultimo test è avvenuto invece utilizzando ATTO Disk Benchmark. ATTO Disk esegue un benchmark rilevando velocità in lettura e scrittura attraverso il trasferimento di file di dimensioni variabili individuando l’andamento in relazione alla diversa dimensione dei blocchi (da 512 B a 64 MB). Il benchmark evidenzia il raggiungimento delle massime velocità di lettura/scrittura a partire da 128 KB (a dire il vero è apprezzabile già da 64 KB), rimanendo poi stabile fino al valore massimo di 64 MB. Ottimo anche in questo caso il valore massimo registrato sia in scrittura (anche in questo caso più interessante della controparte) che in lettura, con un comportamento di poco migliore nel test con un file da 8 GB piuttosto che in quello da 1 GB, ma in linea generale decisamente paragonabili.
Nessun problema in ogni caso con le temperature del drive che si attestano sui 43-44°C durante l’utilizzo intenso.
Recensione Kingston KC2500: è tempo di tirare le somme
Kingston KC2500 entra di diritto nell’olimpo dei drive SSD NVMe da tenere in considerazione se siete alla ricerca di un prodotto dalle performance granitiche e affidabile sotto tutti i punti di vista per la vostra workstation ad alte prestazioni. Anche il prezzo, in linea con i competitor, contribuisce a consigliarne assolutamente l’acquisto.
- Unità a stato solido interno Kingston KC2500 da 1 TB
Punti a favore
- Prestazioni al top
- Velocità di scrittura impressionante
- Prezzo in linea
Punti a sfavore
- Velocità in lettura non sempre all'altezza dei valori dichiarati
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