Recensione GOODRAM IRDM RGB: stile, prestazioni e potenza assicurata. Un prodotto di grande qualità/ prezzo, e di performance assicurate all’insegna dell’RGB
Eccoci qui, di nuovo a parlare di GOODRAM, azienda appartenente al noto gruppo nel panorama europeo Wilk Elektronik, specializzato in produzione di memorie. L’azienda con sede in Polonia progetta e produce SSD e RAM dal 1991, con un affidabilità tale da avergli fatto raggiungere il primato come produttore di memorie in Polonia, e collaborazioni con Micron e Samsung.
Oggi sul banco vi portiamo un nuovo prodotto di GOODRAM, si tratta di RAM DDR4, e sono RGB, con un design davvero piacevole e interessante, entriamo nel vivo della recensione.
Unboxing e design | Recensione GOODRAM IRDM RGB
La confezione è ben illustrata, semplice con pochi fronzoli. Abbiamo un package completo di indicazioni con specifiche tecniche e info sul prodotto.
Le RAM in questione sono realizzare in alluminio, ed i materiali sono davvero ottimi, vantano certamente una buona costruzione. Abbiamo una struttura con Chip Single Side, dunque sull’altro lato abbiamo soltanto uno strato in spugna per separare l’IHS dal PCB. PCB che è completamente nero. Abbiamo poi l’innesto della striscia LED RGB che è incastonata tra le due placche di dissipazione in alluminio.
Il Kit è da 16 GB (2x8GB kit), e stiamo testando il modello IRG-36D4L18S/16GDC questa famiglia di RAM è disponibile solo nel taglio da 32 GB. In termini di frequenze operative si raggiunge la frequenza massima di 3600 MHz e timing 18-22-22.
Al momento è disponibile solo nella colorazione Pitch Black. Design molto pulito e semplice, come loro stessi lo definiscono, minimalista. Troviamo semplicemente il logo argentato al centro e, il nome del prodotto in basso a destra. Nella parte alta del bordo invece, abbiamo un richiamo al nome del prodotto.
Le RAM, come detto sono RGB, e posseggono una striscia LED davvero potente, notevole la luminosità che emettono, e soprattutto la qualità di colorazione. Non possiede un software proprietario ma è compatibile a 360° con tutti i principali software, nel nostro caso abbiamo testato le RAM con il software proprietario della nostra scheda madre, ovvero il produttore MSI, con il software MSI Dragon Center. Anche se il software giustamente emette la nota che si tratta di un prodotto non testato internamente, funziona nella pratica perfettamente senza problemi.
Specifiche tecniche e performance | Recensione GOODRAM IRDM Pro Hollow White
Il nostro banco di RAM Dual Channel con frequenza operativa di 3600MHz vanta i seguenti timing; 18-22-22 e tensioni operative 1,35 V. I moduli sono single sided. Il dissipatore in alluminio poggia sul PCB tramite dei Pad termici adesivi. Non conosciamo i singoli moduli utilizzati da GOODRAM ma sicuramente tali moduli non permettono di sopportare bene tensioni mediamente alte e timing più “tirati”, difatti nei nostri test non hanno gestito bene lievi margini di overclock.
Test Bench utilizzata;
- Case: Be Quiet! Silent Base 802
- Scheda Madre: MSI MPG B550 Gaming Plus
- Dissipatore: Be Quiet! Silent Loop 2 360mm
- CPU: AMD Ryzen 7 3800X
- GPU: Gigabyte 1050 TI
- RAM: //
- SSD: GOODRAM PX500
L’analisi di Thaiphoon Burner ci permette di ottenere l’accesso a svariate informazioni dettagliate riguardo le memorie, effettuando l’accesso diretto al chip EEprom contenente le istruzioni di funzionamento. E controllare il Serial Presence Detect (SPD) per estrapolare importanti info.
Le slide sotto riportate ci mostrano le informazioni sulla struttura e sui Chip. Come possiamo vedere abbiamo anche i diversi profili conformi allo standard JEDEC.
Abbiamo dapprima effettuato dei test per valutare la stabilità dei moduli allo standard conforme XMP a cui viene venduta, dunque 3600MHz. Qui possiamo osservare i timing a cui viene impostata in automatico il banco di RAM. Chiaro che non troviamo dei timing particolarmente tirati, già da questa schermata possiamo intuire che non è un banco di RAM particolarmente preposto all’overlcok. Ma nel test di stabilità si è comportato molto bene.
Abbiamo effettuato circa 35 minuti di Prime 95 per valutare e mettere in crisi proprio la latenza e le RAM, con un FFT sizes rapportato, e successivamente con AIDA64. Il sistema è sempre stato stabile e non ha mostrato incertezze. Questi alcuni timing di latenza rilevati durante lo Stress Test.
I risultati sono i seguenti. Non valori che in assoluto possiamo considerare i migliori, ma sono sicuramente nella media e soprattutto, la stabilità a 3600MHz è assicurata. Infine abbiamo effettuato un Benchmarks su Cinebench R20 per ottenere un numero di indice prestazionale come confronto, e abbiamo ottenuto 5022.
Nel complesso le prestazioni ci consentono di effettuare diversi applicativi senza bottleneck o cali prestazionali, la tensione richiesta e il consumo invece si attesta negli standard e non sono presenti anomalie.
Conclusioni
Le RAM GOODRAM IRDM RGB sono da scegliere per un generale rapporto qualità prezzo, proprio come la maggior parte dei prodotti GOODRAM.
Le prestazioni sono assolutamente buone per la maggior parte delle persone, certo per gli amanti dell’ultimo briciolo di performance non sono adatte, in quanto le latenze non sono tra le più basse. In termini di Overclock poi, abbiamo provato ad effettuare qualche tentativo, anche se il tipo di modulo utilizzato non è prettamente adatto, il comportamento chiedeva anche a fronte di piccoli incrementi molto voltaggio, per cui il gioco non vale la candela. Ma nel complesso non si comportano male nell’utilizzo quotidiano. Se volete continuare a conoscere le ultime novità dal mondo hardware continuate a seguirci. Un saluto da tuttoteK.
Punti a favore
- Design
- Costruzione
- RGB con ottima resa
- Prestazioni nell’utilizzo quotidiano
Punti a sfavore
- Latenze non eccellenti
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