Recensione Corsair Dominator Platinum RGB DDR5. La nuova Gen è tra noi, e Corsair non manca all’appello, ecco le nuove Dominator!
Le Dominator Platinum RGB diventano DDR5, del nuovo standard ve ne abbiamo parlato in più occasioni, vi consigliamo di leggere i nostri articoli per scoprire tutto ciò che c’è dietro il nuovo standard, e soprattutto la sua architettura.
Oggi ci concentreremo invece su ciò che Corsair ha fatto con questo aggiornamento. Sbarca in questa generazione anche il nuovo standard di Intel per la gestione dei profili, si chiama Intel XMP 3.0.
Recensione Corsair Dominator Platinum RGB DDR5
Non si discostano molto in termini di design dalle precedenti generazioni le nuove Corsair Dominator Platinum RGB, ovviamente come potete immaginare sono dotate del classico sistema d’illuminazione del brand. Ma aggiornato qualitativamente. Troviamo in queste RAM 12 Led CAPELLIX Addressable ad alte prestazioni, infine, integra un dissipatore in alluminio.
Disponibili in diversi tagli, ovvero 32 e 64GB. Due, anche le differenti velocità che le DDR5 promettono, 4800 e 5200 MHz. E con i relativi timing 34-35-35-69 e, 38-38-38-84. Uno dei vantaggi della nuova generazione sta proprio nei bassi consumi, infatti abbiamo voltaggi che spaziano da 1.1V e 1.25V.
La nuova versione di iCUE permetterà di salvare e personalizzare profili XMP 3.0. Non conosciamo purtroppo che tipologia di Chip ID ha scelto Corsair per queste RAM, e neanche il controller l’azienda dichiara soltanto di aver scelto componenti di prima qualità, per tale motivo non possiamo effettuare una profonda analisi sulla struttura.
Abbiamo però testato le RAM nell’utilizzo quotidiano, e non ci ha restituito problemi prestazionali di alcun genere, ne abbiamo rilevato bottleneck. Forse limite software, forse per la necessità di nuovi aggiornamenti molti software di diagnostica e di test non leggono o, sfruttano a pieno la potenza della nuova Gen, per cui ci siamo limitati a 2 test.
La nostra configurazione:
- Motherboard: Gigabyte Z690 Aorus Pro
- CPU: Intel i5-12600K
- Case: Be Quiet! Pure Base 500DX
- SSD: XPG SPECTRIX S20G
- Ram: Corsair Dominator Platinum RGB DDR5
- Scheda Video: Nvidia GTX 2080 MSI Ventus
Il test di SiSoftware Sandra nella sezione atta a fruttare i flussi Single Thread, mette in luce non solo aspetti volti puramente alla CPU, ma anche al supporto che ne trae dalle RAM ovviamente, questo per la gestione della Cache, e possiamo notare comunque un ottimo valore della gestione in termini di latenza.
Abbiamo poi effettuato un test con l’applicativo diagnostico OCCT, integra un benchmarks di potenza pura, sommando le velocità medie prestazionali. E il risultato è soddisfacente, mostra comunque un aumento prestazionale interessante rispetto alla precedente Gen. Un aumento che comunque riflette poco nell’utilizzo quotidiano, e che soprattutto serve piuttosto serve a supporto della nuova struttura creata da Intel, proprio per far fronte alla nuova latenza bassissima. A me no che non siete utilizzatori di specifici software, in quel caso potrebbero ridursi i tempi di rendering ad esempio, sul fronte del Gaming, i miglioramenti sono sempre e comunque riversati sulla CPU.
Abbiamo testato le RAM alla velocità di 4852, in quanto nel profilo 5200 abbiamo incontrato diversi problemi in termini di compatibilità, del tipo che le modifiche a livello software venivano accettate, ma le RAM non mantenevano la frequenza impostate. Questo è certamente frutto della maturità attuale della nuova Gen. Bisognerà aspettare sicuramente futuri Fixt da parte non solo del produttore in questione, ma su tutti i fronti, per iniziare da Microsoft stessa, a finire con aggiornamenti BIOS della Scheda Madre.
In conclusione
Per ciò che abbiamo testato non possiamo lamentarci, salvo le incompatibilità software che abbiamo incontrato un po’ con tutti i software di benchmarks e di monitoraggio, le RAM anche se non al massimo della potenza funzionano e supportano senza bottleneck la nostra CPU.
In termini estetici ci troviamo sicuramente difronte a delle RAM ben costruite, con un design accattivante e certamente piacevole. Siamo difronte a una nuova generazione, per cui come è normale che sia ancora dobbiamo aspettare che maturi pienamente, e insieme a lei, tutto il contesto che ne consegue. Siamo certi che questo avverrà con calma, nel frattempo per seguire le evoluzioni in merito, vi consigliamo di continuare a seguire le nostre pagine, un saluto da tuttoteK.
Punti a favore
- Illuminazione Capellix
- Possibilità di OC
- Frequenza fino a 5200Mhz...
Punti a sfavore
- ...solo su alcune schede madri
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