be quiet! ha finalmente la sua proposta nel mercato dei dissipatori a liquido. be quiet! Pure Loop 240, protagonista di questa recensione, è un prodotto riuscito in ogni suo componente. Scopritene di più nell’analisi e nei benchmark completi
Gli ultimi anni hanno rappresentato una vera e propria svolta per la tedesca be quiet!, ormai costantemente al top all’interno del mercato del PC hardware, capace di proporre prodotti dall’elevata qualità e dal design mai deludente a prezzi concorrenziali. Se avete intenzione di assemblare una nuova build o andare a sostituire alcuni componenti, sappiate che potete ormai contare su diverse serie di prodotti realizzati dall’azienda (tra cui alimentatori, dissipatori, ventole e case) che saranno in grado di soddisfare appieno i vostri desideri e si sa, in questo settore si finisce sempre per averne molti.
L’ultimo prodotto arrivato sul mercato, che va ad integrare l’offerta dell’azienda nel settore della dissipazione di CPU, è il be quiet! Pure Loop, dissipatore a liquido molto interessante, tanto nell’estetica che nelle funzionalità. be quiet! Pure Loop, disponibile nei tagli da 120/240/280/360mm si candida a scelta definitiva ed affidabile all’interno del mercato, espandendo l’offerta di prodotti dell’azienda che, dopo una prima esperienza con la dissipazione a liquido di qualche anno fa, aveva come unica proposta un’ottima serie di dissipatori ad aria. Andiamo a scoprire come si è comportato Pure Loop 240 che abbiamo avuto in prova all’interno dei nostri test nel proseguo della recensione.
Caratteristiche tecniche e packaging | Recensione be quiet! Pure Loop 240
- Modello: be quiet! Pure Loop 240
- Compatibilità AMD: socket AM4/AM3(+)
- Compatibilità Intel: socket 1200/2066/1150/1151/1155/2011(-3) square ILM
- Ventole: 2x Pure Wings 2 PWM high-speed 120mm max. 2000 rpm
- Velocità pompa: 5500 rpm, 3-pin
- Dimensioni e peso: 277x120x52mm, 1.05 kg
- Altre caratteristiche: illuminazione led singolo colore, porta di ricarica liquido, tubi sleevati, piastra dissipante rivestita al Nickel
- Garanzia: 3 anni
Gli sforzi dell’azienda nel proporre soluzioni esteticamente curate sono già evidenti a partire dalla confezione con la quale arriva nelle vostre case che già di per sé, grazie anche al suo volume importante, regala la sensazione di aver speso bene i propri soldi. Andando a sviscerarla all’interno, troviamo ovviamente ad attirare l’attenzione l’intero blocco dissipatore. La particolarità di Pure Loop è data dall’adozione di una pompa realizzata in partnership con KD Industrial non presente all’interno del blocco CPU ma spostata in prossimità del radiatore. Sicuramente una scelta singolare che va a staccarsi dalle soluzioni hardware di Asetek e CoollT adottate dalla maggior parte dei produttori sul mercato. Parlando ancora di particolarità, be quiet! ha dotato Pure Loop di una porta di ricarica presente nel radiatore attraverso la quale sarà possibile sostituire il liquido all’interno che tenderebbe altrimenti a diminuire e consumarsi nel corso degli anni. La presenza del liquido sostitutivo all’interno della confezione di vendita pone potenzialmente Pure Loop nella posizione di durare ben più di un paio di build, sicuramente una chicca non da poco! Merita sicuramente una menzione anche il radiatore, tra i meno spessi nella sua categoria.
Presenti poi i classici kit di montaggio per Intel e AMD, una piccola siringa di pasta termica (sulla quale non ci è dovuto sapere molto) e ovviamente le ventole Pure Wings 2 in questo caso da 120mm in grado di girare fino ad un valore massimo di 2000rpm. La piastra posta sul blocco CPU è realizzata in rame e rivestita in Nickel, così da permettere anche l’eventuale utilizzo di metallo liquido in sostituzione alla classica pasta termica.
Installazione | Recensione be quiet! Pure Loop 240
Abbiamo deciso di installare questo dissipatore all’interno dell’ottimo case be quiet! Pure Base 500DX che abbiamo recensito qualche mese fa e che reputiamo tra i migliori nella sua fascia di prezzo. Ovviamente, data la possibilità di installare un radiatore da 240mm nella parte superiore del case, abbiamo optato per questa opzione con le ventole in configurazione push, in modo da spingere l’aria attraverso il radiatore e verso l’esterno del case. Generalmente, a seconda delle scelte del produttore, si possono riscontrare delle difficoltà nell’installazione del blocco CPU alla scheda madre, soprattutto sui socket AMD. In questo caso be quiet! ha proposto una soluzione che mi sento di promuovere su tutta la linea che prevede due uniche viti da avvitare sugli appositi sostegni collegati al backplate della motherboard. Allego a seguire l’apposito video realizzato dall’azienda esplicativo delle varie fasi di installazione, sia per Intel che AMD.
L’unico difetto che ho riscontrato in fase di installazione riguarda la connessione del cavo di alimentazione per l’illuminazione LED a singolo colore bianco (NO RGB) presente sul blocco CPU all’apposito adattatore presente in confezione che tende a non fare molto contatto provocando la disconnessione dello stesso e il conseguente spegnimento dei LED. In poche parole, alla prima accensione non si è attivata l’illuminazione ma è bastato muovere un po’ i fili per risolvere. Probabilmente più un piccolo “problema” di questa specifica unità che altro. Nulla che vada comunque ad inficiarne il funzionamento.
Build di test e benchmark | Recensione be quiet! Pure Loop 240
Per i test all’interno di questa recensione di be quiet! Pure Loop 240 abbiamo utilizzato la seguente build:
- Motherboard: B450 Aorus Elite
- CPU: Ryzen 5 3600
- Case: be quiet! Pure Base 500DX
- RAM: 32GB Crucial Ballistix 3600MHz
- Scheda Video: Sapphire RX5600 XT
Il Ryzen 5 3600 è lasciato totalmente stock impostato in modalità “Performance” in quanto, già di per sé, non è sicuramente un processore in grado di gestire ottimamente le temperature, ancor più nel nostro caso non essendo risultato tra le migliori unità nella famosa lotteria del silicio, anzi.
Al fine di poter effettuare dei confronti evitando differenze all’interno dei test, abbiamo optato per l’applicazione di una pasta termica ARCTIC MX-4 già utilizzata in passato.
I risultati leggibili all’interno dei grafici riportano il valore medio delle temperature riscontrato nel periodo indicato in ciascun test attraverso dati forniti da HWiNFO64. I vari test sono inoltre ripetuti più volte al fine di evitare situazioni “temporanee” che potrebbero falsarne i risultati. Con lo scopo di restituire temperature fedeli a qualsiasi tipo di utilizzo si è optato per i seguenti test sintetici e non: idle, gaming, Cinebench R20 e AIDA64.
Idle
Per effettuare il test in idle è stato avviato Windows, lasciato caricare completamente per 5 minuti, dopodiché avviata la misurazione della temperatura per un totale di 10 minuti in cui il PC è stato completamente inutilizzato.
Gaming
La sessione di gaming ha avuto una durata di 1h e 30m durante i quali la misurazione della temperatura non ha avuto alcuna interruzione. Sono stati cambiati durante il tempo i vari settaggi grafici del videogame restando comunque in 1080p, al fine di simulare diversi utilizzi e carichi della CPU a seconda delle potenzialità della propria scheda video.
Cinebench R20
Uno dei benchmark sintetici più intuitivi e diffusi nel panorama PC. Sono state effettuate diverse misurazioni nell’arco del tempo per ovviare a margini di errore.
AIDA64
Simulazione di pieno carico della CPU attraverso lo stability test di AIDA64 (stress CPU, stress FPU e stress cache abilitati).
Confronto e test acustico | Recensione be quiet! Pure Loop 240
Purtroppo non abbiamo avuto la possibilità di confrontare le prestazioni di Pure Loop 240 con un altro dissipatore da 240mm sulla medesima build e all’interno dello stesso case ma è possibile comunque effettuare un paragone con il Liquid Freezer II da 280mm di Arctic che è invece stato testato nella stessa configurazione. Nel confronto si evince che le prestazioni dei due sono comunque comparabili. Nonostante Pure Loop sia “solo” da 240mm infatti lo scarto sulle operazioni di carico è comunque davvero minimo, un grande punto a favore di be quiet! considerando anche la differenza importante nelle dimensioni del radiatore.
Le Pure Wings 2 sono delle ventole che ormai conosco alla perfezione avendole testate per mesi nella variante da 280mm presente all’interno del case. Questo modello da 240mm è in grado di rispettare le promesse dell’azienda di fornire una soluzione a basso impatto acustico ma ciò vale soprattutto quando la velocità si aggira intorno al 50-60%, andando ad aumentare considerevolmente al 100%. Da segnalare invece che la pompa, funzionando sempre al massimo delle sue possibilità, non è altrettanto silenziosa (per gli standard di questo genere di componente), anzi, dalla prima accensione sentirete già un sibilo che prima non avevate.
Resta comunque un dissipatore non molto rumoroso ma il mio consiglio è quello di optare per il Pure Loop da 280mm qualora il vostro case ne permettesse l’installazione nella parte superiore (posizione che sicuramente preferisco e che è consigliata anche da be quiet! per questo prodotto).
È tempo di tirare le somme
be quiet! Pure Loop 240 è un prodotto che, insieme al case Pure Base 500DX, fa venire voglia di avere un’intera build a marchio be quiet!. Ottime prestazioni in termini di dissipazione, estetica sobria e raffinata esaltata da un’illuminazione LED a singolo colore e alcune chicche come il refill del liquido lo rendono un prodotto assolutamente consigliato e affidabile. Il prezzo di vendita lo posiziona esattamente nella parte intermedia dei prodotti della sua categoria, con un piccolo sconto potrebbe diventare un best buy assoluto.
Punti a favore
- Ottime prestazioni
- Bel design
- Dimensioni compatte del radiatore
- Ricarica liquido
- Illuminazione LED..
Punti a sfavore
- ..non RGB e non controllabile (è davvero un malus?)
- Pure Wings 2 non silenziosissime quando spinte al massimo
- Prezzo con qualche euro di troppo
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