In questa recensione vedremo da vicno il NAS Asustor DRIVESTOR 4 Pro, un dispositivo in grado di gestire fino a 4 HDD o SSD contemporaneamente che quindi lo rende adatto ad essere utilizzato da professionisti oppure in piccole e medie imprese per back up e archivi digitali
I dati sono preziosissimi. Un tempo le aziende e i professionisti avevano intere stanze piene di scaffali ricolmi di faldoni. Oggi invece con la rivoluzione digitale tutto è cambiato ed è molto più semplice gestire dati e documenti dal PC. Tuttavia molto spesso è impossibile utilizzare un semplice laptop o PC desktop per motivi di sicurezza e scalabilità. Ecco perché esistono i NAS che rendono la gestione dei dati semplice ed efficacie.
In questa recensione vedremo in particolare Asustor DRIVESTOR 4 Pro, un prodotto che a nostro giudizio dovrebbe essere considerato soprattutto per un uso professionale. Anche i nostri test si sono quindi concentrati soprattutto in questo senso. Anche se nulla vieta di utilizzarlo come dispositivo domestico, se cercate un NAS per un hub multimediali domestico o come back up del vostro PC, vi consigliamo un prodotto come Asustor Nimbustor 2, più compatto e dotato di alcune funzioni che facilitano l’utilizzo in casa.
Specifiche tecniche | Recensione Asustor DRIVESTOR 4 Pro
- CPU: Realtek RTD1296 Quad-Core 1.4 GHz
- Memoria: 2GB DDR4
- Memoria interna: 8GB eMMC
- Capacità interna massima: 64 TB, supporto Single, JBOD, RAID 0, RAID 1, RAID 5, RAID 6, RAID 10
- Dischi: 3.5″ SATA HDD, 2.5″ SATA HDD, 2.5″ SATA SSD
- Espansione: USB 3.1 Gen-1 x2
- Rete: 2,5 Gigabit Ethernet x 1
- Ventola di sistema: 120 mm x 1
- Alimentatore: 90W x1
- Sistema ADM 4.0
- Streaming di contenuti con transcodifica 4K
- Supporta Wake on LAN e Wake on WAN
Design e costruzione | Recensione Asustor DRIVESTOR 4 Pro
Dal punto di vista del design abbiamo il classico tocco di Asustor che ormai conosciamo bene. Il NAS è realizzato in plastica, con una cover anteriore magnetica che se smontata espone i cassettini per i dischi, fino a 4. Montare un HDD o SSD è molto semplice: una volta tirata la maniglietta si estrare il cassettino – se necessario si utilizzano gli adattatori per i disci da 2.5 pollici – e infine si fissa il tutto. Una volta collegata alimentazione ecavo di rete al router, avrete il vostro NAS pronto all’uso.
Sulla parte anteriore abbiamo anche diversi LED che indicano lo stato del dispositivo che ci permette di capire al volo quanti dischi sono montati, se il dispositivo sta lavorando, eccetera. Presente anche un cicalino che segnala gli eventi più importanti o emergenze. Sul retro troviamo una bella ventolina da 120 mm che permetterà di tenere fresco il tutto anche durante i carichi di lavoro più intensi. Inoltre, data la dimensione, la ventola tende a non girare mai a regimi elevati, rendendo Asustor DRIVESTOR 4 Pro abbastanza silenzioso. Sempre sul retro troviamo un parco connessione molto semplice: la porta LAN da 2.5 Gbps per connetterno alla rete e due USB 3.0 per connettere dispositivi esterni, utili ad esempio per creare un back up a freddo dei dati su un dispositivo diverso. In realtà queste connessioni sono più che sufficienti per utilizzare al meglio questo NAS.
Il sistema ADM 4.0 | Recensione Asustor DRIVESTOR 4 Pro
Il vero punto di forza è certamente il sistema operativo sviluppato internamento che troviamo su Asustor DRIVESTOR 4 Pro, l’ADM 4.0. L’interfaccia grafica, a metà tra quella di un classico sistema operativo desktop basato sulle finestre ed un mobile con le icone delle applicazioni installati e la barra delle notifiche, rende davvero semplice ed intuitivo l’utilizzo del dispositivo. Una serie di app e funzionalità pre-installa consentono di utilizzare le funzionalità di base del NAS out of the box. Se invece volete qualcosa di più specifico o avanzato dovrà scaricare una delle tantissime app presenti nello store ufficiale. Quasi sempre è richiesto di installa una app “client” sul dispositivo da usare e una “server” sul NAS per poter accedere alle funzionalità da remoto. In alternativa tramite l’IP si può accedere alla web app che gestisce il NAS, anch’essa molto comoda e ben fatta, sia per desktop che per dispositivi mobili.
Ma passiamo subito ad analizzare più a fondo le funzionalità principali. Dato che questo prodotto è molto votato all’uso professionale per l’archiviazione dei dati, come già anticipato, ci siamo concentrati soprattutto su questo nei nostri test.
Back up e archivio dati
Asustor DRIVESTOR 4 Pro mette a disposizione diverse funzionalità per gestire back up e archiviazione di dati. Utilizzando un classico file system, potrete creare delle copie dei vostri dati ed orgnizzarli proprio come in un PC. Il primo modo molto semplice è quello di accedere alla pagina web del NAS e semplicemente caricare i file trascinandoli a mano o caricandoli uno per volta. Un po’ scomodo a volte. L’app EZ Connect permette di mappare lo spazio di archiviazione nel file system del vostro PC. In questo modo potrete accedere al NAS come se fosse un disco fisso nel vostro PC. Molto comodo se volete salvare direttamente dei file all’interno del NAS. Grazie a EZ Connect potrete anche accedere ad Asustor DRIVESTOR 4 Pro da remoto, usando l’apposito link generato automaticamente anche se non siete collegati alla stessa LAN.
Con EZ Sync invece sarà possibile sincronizzare una cartella nel vostro PC con il NAS. In questo modo ogni modifica apportata verrà salvata automaticamente. Si tratta essenzialmente di un back up a caldo dei nostri dati e funziona molto bene. Anche perché è possibile applicare dei filtri che lavorano sulle estensioni dei singoli file in modo da inviare al NAS solamente quello che ci interessa senza doverci preoccupare di nulla. L’interfaccia grafica intuitiva permette di farlo in modo semplice. Per una gestione più avanzata è possibile installare alcuni famosi Database Management System come PostgreSQL o MongoDB. In questo modo si potrà accedere velocemente ai dati tramite query o web app personalizzate. Si potranno poi installare app di terze parti per mettere in piedi il proprio cloud personale come Nextcloud.
Abbiamo ovviamente testato la velocità di trasferimento e scrittura dei dati, senza notare grosse differenze tra i vari approcci. Nella copia di grandi file, il NAS è veramente rapido e riesce a saturare la velocità del nostro router arrivando a circa 100 MB/s connesso via Ethernet. Invece quando si tratta di trasferire grandi quantità di piccoli file, organizzati in cartelle e sotto-cartelle, si vedono dei limiti: la velocità cala drasticamente intorno a 200-300 KB/s mediamente. Questo fatto potrebbe anche essere dovuto dalla velocità dei dischi utilizzati nel test.
Web hosting e altro
Questo Asustor DRIVESTOR 4 Pro può anche funzionare con dispositivo di hosting per un sito web o una web app. La quantità di RAM e la potenza del processore in realtà limitano molto gli scenari di applicazione, tuttavia è possibile farlo con tecnologie come Apache o Nginx. Tra l’altro si possono anche installare compilatori e/o interpreti per alcuni famosi linguaggi di programmazione come Python o Java in modo da poter programmare e lanciare i propri script nel NAS. La possibilità di utilizzare il terminale poi permette essenzialmente di usare il NAS con un PC o server basato su Linux. La caratteristiche di affidabilità e solidità gli consentono comunque di lavorare 24h, rendendolo perfetto anche per la videosorveglianza di grandi ambienti.
Anche se forse si tratta di un dispositivo sovradimensionato per essere utilizzato come server multimediale, Asustor DRIVESTOR 4 Pro permette di gestire file multimediali con grande facilità grazia alla trasncodifica hardware. Se avete una smart TV potrete vedere in streaming i contenuti presenti nel NAS, usando app come Plex.
Sicurezza
Data vocazione professionale, è utile spendere un paio di parole sulla sicurezza. Tutti i dati in Asustor DRIVESTOR 4 Pro sono protetti da crittografia AES-256, praticamente inespugnabile se utilizzate una buona password. Inoltre è dotato di un firewall e di un sistema di protezione sviluppato in collaborazione con ClamAV contro i malware. Alcune interessanti funzionalità sono il logout automatico e la connessione tramite VPN. Ma anche la connessione SSL certificata e la verifica a 2 fattori. Utile anche la funzionalità di isolamento di cartelle e file. Tutti strumenti molto utili per proteggersi.
La cosa più importante, per essere però sicuri al 100% è la possibilità di eseguire copie a freddo dei dati su dispositivi esterni e non connessi alla rete. Lo si può fare in maniera molto semplice dall’app MyArchive. Inoltre si possono programmare anche degli snapshot che salvano lo stato del sistema periodicamente (per un massimo di 256 istantanee) e permettono di ripristinare il sistema in caso di malfunzionamenti.
Conclusioni
Il marchio di fabbrica Asustor non delude. Siamo rimasti piacevolmente colpiti da questo dispositivo. Come più volte ribadito, consigliamo l’acquisto a chi volesse farne un uso professionale per la propria attività lavorativa. Il prezzo non è certamente economico, tenendo anche conto del fatto che dovrete acquistare i dischi. Tuttavia il sistema ADM 4.0 è davvero ben fatto e ci sono pochi difetti che possiamo trovare in Asustor DRIVESTOR 4 Pro. Le sue funzionalità semplificheranno molto l’iter di back up e gestione dei dati, rendono anche più sicuro il tutto. Consigliato!
Punti a favore
- Sistema ADM 4.0 semplice, intuitivo e completo
- Tante possibilità di personalizzazione
- Sicurezza ed affidabilità
Punti a sfavore
- Prezzo un po' elevato
- Difficoltà nel gestire tanti piccoli file
- 90-AS3304T00-MB30
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