Si chiama T-FORCE CARDEA A440, ed è l’SSD PCIe 4.0 dotato di specifiche competitive presentato dal produttore taiwanese TEAMGROUP
TEAMGROUP sfida i più alti standard in termini di velocità pura per il settore degli SSD, con il lancio dell’SSD CARDEA A440 PCIe 4.0 sotto il suo sub-brand di gioco T-FORCE, l’azienda tenta di offrire un portfolio prodotti vasto e completo per chi cerca prodotti ad alta efficienza.
È dotato di velocità estreme di lettura e scrittura fino a 7000 MB/s e 6900 MB/s, rispettivamente, e viene fornito con due dissipatori brevettati che i giocatori possono installare e abbinare alle loro esigenze. Proposti in due varianti, abbiamo il modello da 1 TB venduto ad un prezzo di 229 dollari USD, e quello da 2 TB venduto ad un prezzo di 429 dollari USD. Ecco tutti i dettagli.
TEAMGROUP presenta l’SSD T-FORCE CARDEA A440 PCIe 4.0
L’SSD T-FORCE CARDEA A440 PCIe 4.0 supporta la specifica Gen 4×4 e il più recente standard NVMe 1.4, compatibile ovviamente anche con l’interfaccia PCIe 3.0. Non solo supporta alte velocità di lettura/scrittura fino a 7000/6900 MB/s, ma possiede anche una struttura atta a mantenere tali prestazioni costanti durante il periodo di utilizzo. Reso possibile grazie alla superficie smussata stratificata e unica delle “alette di alluminio” appositamente progettata per aumentare l’area di dissipazione del calore, e che può dunque ridurre la temperatura dell’SSD fino al 15% rispetto agli standard. Il produttore ha scelto il grafene come materiale per realizzare il dissipatore ultrasottile.
Presente in colorazione nero opaco, l’SSD CARDEA A440 presenta due dei primi moduli termici intercambiabili e certificati da brevetto del settore.
Costituiti con i migliori materiali per la conduttività termica, anche il pad termico svolge il suo egregio lavoro, secondo l’azienda in grado di dissipare il calore fino al 9% in più rispetto ai precedenti modelli. Il throttling termico durante l’esecuzione di giochi no dovrebbe dunque sopraggiungere.
Il T-FORCE CARDEA A440 SSD utilizza l’ultima tecnologia RRL (Read Recovery Level), che può migliorare la durata di vita delle celle di memoria del tempo. Sono inoltre presenti gli algoritmi NVM Sets e PLM (Predictable Latency Mode), per riduce la latenza e l’usura in lettura e scrittura. Se volete continuare a conoscere le ultime novità dal mondo hardware continuate a seguirci. Un saluto da tuttoteK.
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