Nuovi rumor ci danno indicazioni molto dettagliate sulle specifiche delle nuove GPU NVIDIA RTX 3090, NVIDIA RTX 3080 e NVIDIA RTX Titan: che cosa aspettarsi dalla nuova architettura grafica Ampere e quali prestazioni saranno in grado di fornire?
La nuova generazione di schede video NVIDIA sta riscuotendo molta curiosità tra gli appassionati, dopo il magro update dello scorso anno con la serie Super, le nuove GPU basare sull’architettura Ampere promettono invece grandi novità. In questo pezzo in particolare ci concentreremo sulle top di gamma NVIDIA RTX 3090, NVIDIA RTX 3080 e NVIDIA RTX Titan.
Ci sono diverse voci intorno alle nuove GeForce RTX 30 e ci suggeriscono che le prime schede video ad essere presentare saranno proprie le top di gamma GeForce RTX 3080 e GeForce RTX 3090, ma che cosa sappiamo di questi nuovi mostri? L’ultima versione delle specifiche proviene dagli utenti KatCorgi e Kopite7kimi scovati dal sito videocardz. Le informazioni hanno molti aspetti in comune e ci danno un’idea abbastanza precisa di che cosa potremmo trovare nelle future GPU Ampere. Ovviamente si tratta di rumor e non c’è nulla di ufficiale, ma si tratta comunque di informazioni interessanti che potrebbe risvegliare la curiosità e la “scimmia” di molti appassionati di hardware e gaming.
2nd Gen NVIDIA TITAN
GA102-400-A1 5376 24GB 17Gbps
GeForce RTX 3090
GA102-300-A1 5248 12GB 21Gbps
GeForce RTX 3080
GA102-200-Kx-A1 4352 10GB 19Gbps— Elysian Realm (@KittyYYuko) June 19, 2020
Maybe,
the new TITAN(?), 5376, GA102-400,
RTX3090(?), 5248, GA102-300, 21Gbps GDDR6X,
RTX3080(?), 4352, GA102-200.— kopite7kimi (@kopite7kimi) June 1, 2020
NVIDIA RTX 3090: la nuova top di gamma?
Non solo novità in termini di hardware: l’architettura Ampere potrebbe inaugurare una fascia tutta nuova di GPU con NVIDIA GeForce RTX 3090, una denominazione inedita che era stato usato in passato per le schede con doppia GPU, ma che da molto tempo non veniva utilizzata. Quindi è probabile che si tratti di una nomenclatura naive per indicare una possibile RTX 3080 Ti. Secondo i dettagli, la GeForce RTX 3090 utilizzerà una GPU GA102-300-A1. Che significa? Le informazioni indicano che la GPU GA102-300-A1 potrebbe essere composta da 5248 core CUDA ovvero 82 SM. In totale si tratterebbe di un aumento del 20% sul numero dei core rispetto alla GeForce RTX 2080 Ti. Purtroppo non abbiamo dei dettagli sulle velocità di clock, conteggi TMU / ROP e non è affidabile utilizzare Ampere A100 come riferimento poiché le schede grafiche gaming ed HPC sono basate su una diversa gerarchia di configurazione. Possiamo però ipotizzare almeno un lieve aumento delle frequenze dato che il nuovo processo produttivo sarà molto più efficiente.
Passando al lato della memoria, le cose cominciano a scaldarsi in quanto si afferma che la scheda utilizzerà fino a 12 GB di memoria con velocità fino a 21 Gbps. Dal momento che il bus misura 384 bit, siamo di fronte ad una larghezza di banda fino a 1 TB / s. Questo tipo di memoria overcloccata viene definita GDDR6X e che ancora non è stata annunciata da nessun produttore di DRAM grafica, a differenza della precedente DRAM GDDR6 che è stata ufficialmente annunciata mesi prima della sua integrazione sulle schede grafiche Turing il che rende le circostanze molto strane.
NVIDIA RTX 3080: la quasi top di gamma
Passando a NVIDIA RTX 3080, le indiscrezioni parlano di una scheda basata su una SKU GA102-200-Kx-A1. Questa SKU dovrebbe presentare lo stesso numero di CUDA core di della RTX 2080 Ti – ovvero 4352 – che saranno organizzati in ben 68 SM. Secondo quanto riferito, la scheda presenterà anche 10 GB di memoria sempre della misteriosa GDDR6X, con una velocità di 19 Gbps su un’interfaccia bus a 320 bit e una larghezza di banda totale di 760 GB / s. Il passaggio a GA102 da TU104 su cui era basata RTX 2080 è sicuramente interessante. Una SKU di fascia alta comporterebbe anche una maggiore potenza termica. Questo potrebbe giovare anche al segmento di mercato della fascia sotto ai 500 dollari che dovrebbe comprendere RTX 3070 basato su GA104 e RTX 3060, le quali riceverebbero un bell’upgrade rispetto alle attuali soluzioni.
NVIDIA Titan RTX: oltre i limiti
Infine, abbiamo delle informazioni su una scheda grafica Titan RTX di seconda generazione. La scheda è dichiarata come una scheda Titan RTX di seconda generazione e, come la Titan X e la Titan X (p) prima di essa, la nuova scheda utilizzerà la GPU Ampere GA102-400-A1 ovvero il chip più potente completamente sbloccato. La GPU sarà composta da 84 SM per un totale di 5376 core CUDA. Si dice che la scheda sarà dotata di ben 24 GB di memoria GDDR6X attraverso un’interfaccia bus a 384 bit, per una larghezza di banda di memoria risultante di 816 GB / s che, sebbene sia inferiore a quella che abbiamo osservato su NVIDIA RTX 3090 a causa di una velocità più lenta di 17 Gbps, sarà compensata da una nuova architettura di compressione della memoria migliorata che dovrebbe garantire il doppio del buffer di memoria rispetto a RTX 3090.
Il sito wccftech inoltre riporta che tutti i prodotti di prossima generazione presenteranno la stessa architettura GPU NVIDIA Ampere. Il primo esempio di Ampere lo abbiamo visto per il settore cloud e della ricerca sotto forma di GPU Ampere GA100, progettata esclusivamente per l’ambiente HPC. Ovviamente come da tradizione le schede per il gaming arriveranno in futuro. Ampere alla fine sostituirà i chip Turing e Volta di Nvidia con un’unica piattaforma che semplifica la gamma di GPU di Nvidia, ha detto Huang in un pre-briefing con i membri dei media. Mentre i consumatori conoscono ampiamente Nvidia per il suo hardware per videogiochi, i primi prodotti con Ampere sono rivolti alle esigenze dell’IA nel cloud e alla ricerca:
Indiscutibilmente, è la prima volta che uniamo il carico di lavoro di accelerazione dell’intero data center in un’unica piattaforma.
La serie GeForce RTX 30 di NVIDIA dovrebbe essere lanciata nei prossimi mesi e settembre potrebbe essere il mese decisivo per una possibile presentazione. D’altra parte, AMD sta anche pianificando un grande rilancio di Radeon con le sue imminenti schede grafiche Big Navi, che si prevedono anche verso la fine del terzo trimestre 2020. Chi la spunterà questa volta? Dalla sezione hardware è tutto, continuate a seguirci per saperne di più!
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