Sembra sia trapelato i prezzo di alcune versioni custom di NVIDIA RTX 3080 Ti dai produttori MSI e Gigabyte. Le indiscrezioni arrivano da alcuni venditori che hanno postato i prezzi in anticipo rispetto all’uscita ufficiale attesa per la fine del mese di maggio
In questi giorni si è molto parlato di NVIDA RTX 3080 Ti e molti si interrogano sul prezzo. Indubbiamente tra una RTX 3080 e una RTX 3090, NVIDIA ha lasciato un ampio margine che può essere facilmente colmato dalla NVIDIA RTX 3080 Ti con un prezzo di listino di circa 999 dollari. Cosa ovviamente puramente utopica dato che le GPU saranno difficilmente reperibili sul mercato e quindi il prezzo finale sarà più elevato. Abbiamo per lo meno alcune indicazioni da venditori retail trapelati in queste ora grazie ai colleghi di wccftech che ci indicano come il prezzo delle NVIDIA RTX 3080 Ti custom potrà variare tra 1200 e 2200 dollari.
NVIDIA RTX 3080 Ti: prezzo delle custom molto variabile
Ormai diamo per scontato che questa nuova GPU arriverà nei negozi verso la fine del mese, anche se forse rimarrà disponibile per pochi minuti. MSI ha già spedito le sue custom ai distributori e probabilmente anche gli altri produttori avranno fatto le stesso in questi giorni. Ed infatti cominciano a spuntare nei siti dei rivenditori le prime pagine dedicate alla NVIDIA RTX 3080 Ti con relativo prezzo.La MSI GeForce RTX 3080 Ti Ventus 3X OC è stata elencata dal rivenditore polacco X-Kom. Più di recente, i rivenditori con sede in Australia e Nuova Zelanda hanno mostrato diversi modelli custom Gigabyte e MSI.
Il rivenditore australiano indica che NVIDIA RTX 3080 Ti ha un NDA (Non-Disclosure Agreement) fino alla fine di maggio che è in linea con la data di lancio presunta della scheda che è stata fissata per il 26 maggio dagli ultimi rumor. Un secondo rivenditore afferma che le prime scorte saranno disponibili intorno al 13 maggio (forse per i pre-ordini), pochi giorni prima della presentazione ufficiale della GPU, che è il 16 maggio.
Veniamo ora alla parte più succosa: quale sarà di prezzo da pagare per una NVIDIA RTX 3080 Ti? Ovviamente dipende dal modello e dal rivenditore. ComputersPerth mette in vendita le schede grafiche Gigabyte GeForce RTX 3080 Ti Eagle e Gigabyte GeForce RTX 3080 Ti Vision OC per 1732,75 dollari australiani che corrispondono a circa 1350 dollari USA. Il secondo rivenditore, AqualiaTechnology, invece mostra cifre decisamente più impegnative: MSI GeForce RTX 3080 Ti Ventus 3X OC viene venduta a 2543 dollari neozelandesi cioè 1800 dollari USA, mentre Gigabyte GeForce RTX 3080 Ti Gaming OC arriva addirittura a 3152 dollari neozelandesi cioè circa 2250 dollari USA. Sareste disposti a pagare così tanto per la nuova GPU? Tenendo conto dei tempi forse non ci si poteva aspettare altrimenti. Tuttavia ci teniamo a ricordare che i prezzi proposti dai singoli rivenditori potrebbero non essere tutti allineati.
Specifiche presunte
Facciamo un ripasso di quello che sappiamo sulle specifiche della nuova GPU. La scheda grafica NVIDIA RTX 3080 Ti 12 GB FE (Founders Edition) dovrebbe presentare un design del PCB codificato come PG132-SKU18 e il chip grafico GA102-225-KD-A1. Sembra che l’ultima rivisitazione di questa GPU avrà 10240 core CUDA per un totale di 80 unità SM, quasi quanto una RTX 3090 che ne conta appena una manciata in più. La nuova scheda video top di gamma dovrebbe offrire una velocità di clock di 1365 MHz di base e 1665 MHz in boost, leggermente al di sotto dell’ammiraglia RTX 3090 probabilmente per via del TGP che dovrebbe rimanere lo stesso della RTX 3080 ovvero 320 W.
Per quanto riguarda la memoria, la scheda sarà dotata di 12 GB di memoria GDDR6X (anche all’inizio sembrava dovessero essere 20). A differenza delle velocità di 19,5 Gbps dell’RTX 3090, NVIDIA RTX 3080 Ti dovrebbe mantenere la stessa velocità di memoria dell’RTX 3080 pari a 19 Gbps. Si suppone anche che la nuova scheda grafica utilizzerà un’interfaccia bus a 384 bit per una larghezza di banda totale teorica di 912 GB / s. Dovrebbero comunque essere sufficienti ad alimentare l’enorme chip da oltre 10.000 core, anche se un buffer un po’ più generoso avrebbe reso questa GPU più longeva. Inoltre questa GPU dovrebbe utilizzare il nuovo sistema di limitazione dell’hash rate per scoraggiarne l’acquisto da parte dei miner. Dalla sezione hardware è tutto, continuate a seguirci!
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