Sembra che due nuove schede grafiche arriveranno prima della fine dell’estate. Parliamo di NVIDIA RTX 3080 Ti e NVIDIA RTX 3070 Ti che andranno un po’ a coprire i gap di prezzo lasciati nell’offerta attuale, ovviamente in un segmento medio-alto del mercato. Vediamo che cosa sappiamo
Se pensiamo alle differenza di prezzo di listino tra RTX 3070 (519 euro), RTX 3080 (719 euro) e RTX 3090 (1499 euro), ci accorgiamo subito che si sono degli importanti gap che possono essere coperti dalle ipotetiche NVIDIA RTX 3080 Ti e NVIDIA RTX 3070 Ti rispettivamente con prezzi intorno ai 999 euro e 599 euro, ovviamente senza tener conto dell’aumento dei prezzi dovuto alla scarsa offerta sul mercato. Sono trapelato nuove informazioni riguardo alle possibili date di uscita e ovviamente sulle specifiche delle nuove schede grafiche. Vediamo i dettagli diffusi dai colleghi di wccftech.
NVIDIA RTX 3080 Ti: “solo” 12 GB GDDR6 e presentazioni in Aprile
Parliamo prima di una delle più vociferate GPU delle ultime settimane. La scheda grafica NVIDIA RTX 3080 Ti dovrebbe presentare un design PCB PG133-SKU15 con l’unità grafica GA102-250-KD-A1. La GPU GA102-250 è cambiata delle prime indiscrezioni ed ora è esattamente la stessa della GeForce RTX 3090 con ben 10496 CUDA core. La GPU presenterà anche gli stessi 112/328 ROP e TMU che troviamo nella RTX 3090. Le velocità di clock saranno impostate a 1395 MHz di base e 1695 MHz per il boost.
Un’altra cosa ben più importante che potrebbe cambiare è la quantità di VRAM. Inizialmente si supponeva una quantità di memoria doppia rispetto alla RTX 3080, ovvero 20 GB, comunque 4 in meno della RTX 3090. Invece attualmente sembra che il target sia stato spostato su un quantitativo di 12 GB di memoria GDDR6X con un bus di memoria più ampio pari a 384 bit. Probabilmente NVIDIA sarà stata costretta dalle circostanze a cambiare i suoi piani in corsa, dato che inizialmente anche i partner erano stati informati dei 20 GB. Alcuni di loro avevano già preparato codici prodotto per NVIDIA RTX 3080 Ti 20 GB. Forse lo shortage di memoria GDDR6 potrebbe aver indotto un cambio di piani. O forse NVIDIA vuole un po’ risparmiarsi per le versioni SUPER del prossimo anno.
Quindi molto probabilmente la scheda sarà dotata di 12 GB di memoria GDDR6X. A differenza delle velocità di 19,5 Gbps dell’RTX 3090, si vocifera che la NVIDIA RTX 3080 Ti manterrà le stesse velocità di memoria dell’RTX 3080 pari a 19 Gbps, con una larghezza di banda totale stimata in 912 GB / s. Il TGP per la scheda è lo stesso dell’RTX 3080 pari a 320 W. Ecco perché i clock saranno leggermente inferiori di circa 100 MHz in Boost e 50 MHz in Base Clock. La presentazione ufficiale è attesa nel mese di aprile.
NVIDIA RTX 3070 Ti: una memoria più veloce
La NVIDIA RTX 3070 Ti fino ad oggi è stata protagonista di rade indiscrezioni, ma comunque potrebbe arrivare nel breve periodo. La nuova scheda grafica di fascia media dovrebbe presentare la GPU GA104-400-A1. Secondo le indiscrezioni, la NVIDIA GeForce RTX 3070 Ti utilizzerà la SKU PG141-SKU10 che è diversa da quello che si era ipotizzato in precedenza per la GPU, a testimonianza che probabilmente NVIDIA ha davvero deciso di cambiare le cose in corsa. Si prevede che la GPU offrirà 6144 core CUDA organizzati in 48 SM. Si tratta solo del 4% di core CUDA in più rispetto alla GeForce RTX 3070 e circa il 30% in meno rispetto alla GeForce RTX 3080.
La NVIDIA RTX 3070 Ti sarà inoltre dotata di 8 GB di memoria GDDR6X. Il quantitativo rimarrebbe lo stesso quindi, ma la velocità della memoria sarebbe più elevata rispetto alla RTX 3070 liscia, probabilmente la stessa che abbiamo visto sulla 3080 con una velocità di 19 Gbps rispetto agli attuali 14 Gbps. La NVIDIA RTX 3070 Ti avrà un TGP di circa 250-275 W, considerando l’aumento del numero di core e i moduli di memoria più prestanti. La scheda manterrà un’interfaccia bus a 256 bit. L’uscita in questo caso è attesa nel mese di maggio.
Protezione contro il mining
NVIDIA ha confermato che tutte le nuove GPU in arrivo riceveranno sicuramente modifiche per contrastare i minatori di criptovaluta. In quanto tali, la NVIDIA RTX 3080 Ti e la NVIDIA RTX 3070 Ti limiteranno l’hash rate in diversi algoritmi di criptovaluta, rendendola un investimento poco proficuo per i minatori e spingendoli ad acquistare i prodotti dedicati al mining. Purtroppo però come ben sappiamo di recente si è riusciti ad aggirare il problema e quindi supponiamo anche le nuove schede saranno scoperte sotto questo punto di vista, a meno NVIDIA non sia già corsa ai ripari aggiornando il sistema di protezione. Dalla sezione hardware è tutto, continuate a seguirci!
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