La nuove GPU NVIDIA Ampere sono molto attese da tutti i gamers e non solo: tante potenza ed efficienza. La nuova generazione, con la flagship NVIDIA RTX 3080 Ti, raffinerà le enormi novità introdotte con la precedente generazione per spingere ancor più sulla qualità di gioco e di lavoro
Lo scorso anno NVIDIA per prima aveva introdotto ufficialmente il supporto hardware al ray tracing, una tecnologia che dovrebbe permettere di creare giochi ed effetti fotorealistici. Anche la neonata tecnologia non è ancora matura e molto diffusa, i primi risultati sono davvero sorprendenti, come quelli ottenuti in Minecraft. Ma la nuova generazione NVIDIA Ampere potrebbe spingere sull’acceleratore: in generale vedremo un bel balzo prestazionale, con NVIDIA RTX 3080 Ti che potrebbe guadagnare fino al 40% rispetto all’attuale modello top di gamma.
NVIDIA Ampere: tutti i rumor sulla nuova generazione
La nuova famiglia di GPU del produttore americano sta creando un sacco di aspettative nei fan, grazie soprattutto alle numerose e copiose fughe di notizie nel web. Vediamo un riassunto di tutto quello che sappiamo fino ad ora. Il nome NVIDIA Ampere è stato dedotto dai dati provenienti dalle certificazione EEC (anche se non sempre la certificazione indica un prodotto destinato alla commercializzazione). Non ci sono ad oggi conferme ufficiali: quelli che vi riporteremo sono i rumor più autorevoli e verosimili.
 Due importanti leaker di Twitter hanno riportato che la prossima architettura per le GPU NVIDIA di nuova generazione sarà basata sul processo produttivo a 10 nm di Samsung e abbandonerà la taiwanese TSMC, come riportavano in precedenza altre indiscrezioni. Si dice che questo processo sia molto vicino alla tecnologia 8LPP di Samsung, ma non è basato su EUV. Kopite7kimi afferma in un tweet:
NO EUV. GA102 has taped out. It was based on SAMSUNG 10nm. (You can call it 8nm?) And the new tegra will use the same process node.
In precedenza, Jensen Huang, CEO di NVIDIA, aveva dichiarato che TSMC gestirà la maggior parte dei suoi ordini a 7 nm mentre Samsung otterrà solo una piccola parte degli ordini per le GPU. Ha senso che NVIDIA si riferisse solo alla produzione a 7 nm e non alle GPU a 10 nm. Se TSMC dovesse ottenere la maggior parte delle commesse per le GPU a 7 nm, ma potrebbe trattarsi di una GPU completamente diversa ovvero un chip GA100 orientata all’HPC e basata sul processo a 7 nm di TSMC mentre le GPU GeForce potrebbero essere fabbricate presso da Samsung (10 nm / 8LPP). In effetti anche SOC Orion dedicato alla guida autonoma che utilizza l’architettura GPU di prossima generazione NVIDIA Ampere sarà realizzato da Samsung.
NVIDIA Ampere: tutta la gamma
Quali potrebbero essere le caratteristiche delle nuove GPU nelle diverse fasce? Secondo KittyCorgi su Twitter, la gamma GeForce sarebbe alimentata da 5 nuove GPU Ampere, con varie SKU e configurazioni possibili. Ecco un elenco dei nuovi chip:
- NVIDIA GA102 – TU102 – GP102
- NVIDIA GA103 – Nessun predecessore
- NVIDIA GA104 – TU104 – GP104
- NVIDIA GA106 – TU106 – GP106
- NVIDIA GA107 – TU117 – GP107
1 Surprisingly, the next gen chip will be based on Samsung 10nm node 2 Not very solid about what GA102 really got, may struggle to be 40% above 2080ti, but bound to be under that number if compared against full bore TU102 3 SLi will be available to GA102 ONLY 4 RTX for everyone pic.twitter.com/b5YAKmOmgf
— Elysian Realm (@KittyYYuko) March 11, 2020
Prima di entrare nei dettagli delle specifiche delle GPU NVIDIA Ampere, anche in questo caso viene menzionato che tutti chip verranno realizzati sul nodo di processo Samsung 10nm (8LPP). Lo SLI tramite un’interconnessione NVLINK di nuova generazione sarà disponibile solo sulle schede basate sul chip top di gamma GA102. Un passo indietro rispetto all’attuale generazione che permette lo SLI anche su chip TU104, anche se effettivamente se si vuole fare un SLI lo si fa per avere più potenza ergo: al posto di comprare 2 GPU di fascia media, acquistane una di fascia alta. NVIDIA potrebbe anche abilitare il RTX (ray-tracing in tempo reale) su tutte le GPU, anche i prodotti GA107 di fascia bassa, il che significa che ci saranno alcuni importanti miglioramenti architetturali apportati agli RT Core su GPU Ampere.
Entrando all’interno dei chip, le unità FP32 su NVIDIA Ampere sarebbero raddoppiate, ma questo non si traduce direttamente in un aumento nella velocità di rasterizzazione 2x o in un raddoppio del numero di core CUDA. Nonostante ciò le GPU NVIDIA Ampere non solo migliorerà le prestazioni di rasterizzazione e shading, ma soprattutto vedremo un affinamento delle prestazioni in ray tracing. Poiché Turing è stata l’implementazione di 1a generazione del ray tracing via hardware su schede grafiche NVIDIA, Ampere lo ottimizzerà ulteriormente e si prevede che offrirà molti più RT e Tensor core. Le GPU NVIDIA Ampere potrebbero anche sfruttare le prestazioni di una interfaccia PCIe Gen 4.0, con un bel boost in termini di larghezza di banda, sfruttabile anche per migliori prestazioni in SLI.
NVIDIA RTX 3080 Ti e TITAN: le top di gamma
Le GPU GeForce di punta saranno basate su GA102, il successore della GPU TU102 basata su Turing che abbiamo visto sulle schede grafiche Titan RTX e RTX 2080 Ti l’anno scorso. La GPU dovrebbe includere 84 SM che equivalgono a 5376 core CUDA. Significa un incremento del 16% nel numero di core CUDA rispetto all’attuale generazione. La GPU sarebbe in grado di supportare fino a 12 GB di VRAM attraverso un’interfaccia bus a 384 bit.
Non possiamo dire con certezza se NVIDIA utilizzerrà la piena potenza del chip su GeForce RTX 3080 Ti, ma se seguissero la strategia attuale vedremmo un tutti 5376 core attivi sulla Titan di nuova generazione, mentre RTX 3080 Ti potrebbe usare un numero di core più limitato pari a 5120 core CUDA. I rumor indicano che la GPU GA102 sia fino al 40% più veloce rispetto a RTX 2080 Ti. Un gran bel salto per la top di gamma!
NVIDIA RTX 3080: quasi al top
Come accennato in precedenza, NVIDIA GeForce RTX 3080 sarà il successore di GeForce RTX 2080. Comprenderà un totale di 60 SM con 64 core CUDA ciascuno per un totale di 3840 core CUDA. Ciò comporterebbe un bel balzo in avanti rispetto al numero di core CUDA della RTX 2080 fissato a 3072, senza tener conto del fatto che le frequenze di clock potrebbero salire significativamente. Si ipotizza anche che la scheda sia dotata di un’interfaccia bus a 320 bit, il che significa che potrebbe supportare 10 o 20 GB di memoria GDDR6. Se NVIDIA Ampere volesse stupire il pubblico, allora 20 GB sarebbero la scelta perfetta. Tuttavia appare molto improbabile: i costi elevati delle memorie GDDR6 renderanno più verosimili una quantità compresa tra 8 e 12 GB.
Stando sia una stima media possiamo tenere buoni i 10 GB di GDDR6, che sarebbero comunque 2 GB in più rispetto all’attuale GeForce RTX 2080. Se verranno utilizzati moduli da 16 Gbps sulla prossima NVIDIA RTX 3080, si otterrebbe una larghezza di banda di 640 GB / s: un incremento significativo rispetto agli attuali 496 GB / s dell’RTX 2080 SUPER che dispone di una memoria da 15,5 Gbps con un’interfaccia a 256 bit. Si ipotizza che NVIDIA GeForce RTX 3080 sia più veloce del 10% rispetto a RTX 2080 Ti: un buon miglioramento, ma non tale da giustificare un passaggio.
NVIDIA RTX 3070: “medio” gamma
La terza scheda è la GeForce RTX 3070 e, come detto sopra, utilizzerà la GPU GA104. In teoria la nuova medio gamma disporrà dello stesso numero di core CUDA dell’RTX 2080, pari a 3072, grazie alle 48 stream processing unit. La scheda dovrebbe avere un’interfaccia di memoria a 256 bit che consentirebbe di utilizzare da 8 GB o fino a 16 GB di memoria GDDR6. In teoria questa GPU dovrebbe avere prestazioni pari al 95% dell’RTX 2080 Ti e anche di più con un po’ di overclock nelle versioni custom. Ciò significherebbe che NVIDIA metterebbe sul mercato una scheda che offre le prestazioni di una di un prodotto da 1200 dollari ad un prezzo di 500 dollari.
Infine, abbiamo le GPU GA106 e GA107 destinate ai segmenti mainstream e budget. La GPU GA106 avrebbe 30 SM e 1920 core CUDA con memoria fino a 6 GB su un’interfaccia bus a 192 bit mentre la GPU GA107 avrebbe 20 core SM cioè 1280 CUDA con un massimo di 4 GB di memoria su un’interfaccia bus a 128 bit.
Davvero specifiche interessanti per la nuove GPU NVIDIA Ampere, soprattutto nella fascia alta con NVIDIA RTX 3080 Ti che guadagnerebbe un 40% in termini di prestazioni. Continuate a seguirci nella nostra sezione hardware per ulteriori news ed approfondimenti!
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