Intel ha diramato la sua personale opinione sui nuovi MacBook basati su chip M1. Secondo l’azienda non c’รจ dubbio: Tiger Lake รจ il migliore
Come sappiamo, sul finire dello scorso anno, Apple ha iniziato a produrre i primi notebook dotati di processore su base ARM, partendo dal chip M1 a bordo degli ultimi MacBook Air, Pro 13 e il desktop Mini. Una rivoluzione sotto molti punti di vista, primo tra tutti perchรฉ per la prima volta l’azienda di Cupertino ha avuto la possibilitร di produrre per sรฉ i processori e non affidarsi quindi piรน ad Intel. Sicuramente indice di maggiore libertร e controllo sui prodotti, indici che lasciavano a desiderare con la ormai giunta al termine collaborazione con Intel. Vi erano infatti numerosi problemi che spaziavano dal fronte produttivo ad una innovazione bloccata che lasciavano perennemente scontenta la Apple.
Intel fino a poco tempo fa non era uscita con nessuna notizia, con nessuna dichiarazione. Tuttavia รจ da poco arrivata una risposta molto accesa da parte di Intel, che ha diffuso alcune slide in cui spiega perchรฉ – a suo giudizio – la nuova piattaforma M1 della Mela abbia diverse criticitร e sia, quindi, meno performante delle soluzioni basate su Tiger Lake, culmine dell’innovazione targata Intel.
Trattandosi chiaramente di slide pubblicate dal produttore Intel, preghiamo i lettori di prendere i risultati con le pinze e con il dovuto senso critico. L’argomento tuttavia รจ interessante (nonchรฉ dunque meritevole di approfondimento) e per la prima volta mostra un interesse di Intel alla faccenda che, fino a prima di queste dichiarazioni, รจ rimasto totalmente inerme davanti al voltafaccia da parte di Apple.
I test effettuati da Intel
Anzitutto partiamo dal punto di vista della produttivitร . Utilizzando test comuni come WebXPRT 3 e Office 365 Intel mostra come utilizzando un sistema basato su CPU i7-1185G7 e 16GB di RAM vi sia un incremento delle prestazioni del 30% nella gestione di operazioni comuni rispetto ad un MacBook Pro.
Per non parlare poi dell’ambito gaming. In questo caso Intel mostr anon solo prestazioni generalmente superiori, ma tende a sottolineare come vi siano numerosi giochi attualmente non supportati su macOS con il nuovo chip M1. In questo caso va sottolineato che questo confronto risulta un po’ stretto e forzato, in quanto chi acquista un MacBook Pro M1 di certo non lo fa per giocare a livelli alti.
Intel non si ferma qui, perchรฉ afferma anche che i nuovi MacBook non supererebbero nemmeno i test necessari per ottenere la certificazione Evo, ovvero il programma intel che punta a garantire notebook con caratteristiche top per autonomia, prestazioni, design e connettivitร . Sono addirittura otto su venticinque i test falliti dal MacBook M1. Non รจ tuto, perchรฉ anche i valori di autonomia dichiarati da Apple risulterebbero eccessivi.
I nuovi MacBook sono inoltre privi di schermo touchscreen. Questo รจ sicuramente un elemento cardine invece per l’ecosistema Intel che realizza convertibili, notebook tradizionali, 2 in 1 e altri design particolari. Intel conclude eccependo sulle capacitร video del SoC M1 che supportano solo uno schermo fino a 6K e 60 Hz ponendo l’attenzione sulla compatibilitร estramemente limitate con dispositivi esterni.
Conclusioni e pareri
A conclusione di questa disamina vanno analizzati due aspetti. Il primo ha a che fare col “prodotto perfetto”, il secondo invece รจ la scottatura importante che Intel sta cercando di curare. Parlavamo di “prodotto perfetto”, sรฌ perchรฉ รจ vero che l’ecosistema basato su chip M1 รจ appena nato. Quindi non si puรฒ di certo pretendere un sistema perfetto, performante e privo di ogni difetto. Se รจ vero che i difetti ci sono, รจ anche vero che siamo sicuri che Apple troverร dei rimedi. Andrร sicuramente a migliorare un sistema appena nato che ha bisogno di tempo ed esperienza.
La scottatura subita da Intel รจ sicuramente cocente, in quanto Intel altrimenti non si sarebbe espressa in termini cosรฌ duri e senza mezzi termini. Intel teme sicuramente la capacitร di Apple nella progettazione di chip e l’effetto che questi prodotti potrebbero avere sul mercato qualora venissero ulteriormente ottimizzati. Non ci resta quindi che aspettare una possibile risposta di Apple, sediamoci comodi perchรฉ qualcosa accadrร .
Voi cosa ne pensate di queste pesanti accuse di Intel? Fatecelo sapere con un commento qua sotto e continuate a leggere tuttoteK per rimanere aggiornati sulle ultime novitร e non solo.
Stefano
8 Febbraio 2021 alle 23:51Finalmente qualcuno che fa presente l’inutilitร dei prodotti basati su M1. Office in emulazione e totale mancanza di compatibilitร con i programmi piรน comuni. Hardware valido ma software terribile.
Voglio ricordare che quando Apple usava i vecchi processori risc erano computer davvero di nicchia che non comprava nessuno se non fanatici estremisti. Prodotti fini a loro stessi tanto per buttare via i soldi. La morale รจ sempre la stessa… Fare leva sugli idioti con i soldi che spendono senza sapere che con 1500 euro compri un portatile da gaming che ci fai praticamente tutto