Intel celebra 10 anni di Chromebook. Oggi è l’aniversario della partnership fra Intel e Google, la collaborazione per l’ecosistema Chrome
Quest’anno ricorre il decimo anniversario del Chromebook. La partnership fra Intel, Google e tutto l’ecosistema di Chrome continua ad offrire agli utenti esperienze con i PC innovative e basate sul cloud, ma soprattutto su diversi modelli introdotti sul mercato per coprire le diverse esigenze degli utenti. Proprio come il modello Acer Chromebook 714 che tanto è piaciuto alla community.
Per l’unione con CHROME OS tutti i Chromebook sono stati alimentati con processori Intel, per sviluppare sistemi in grado di performare nel lavoro produttivo su diversi applicativi.
Intel celebra 10 anni di Chromebook: quali sono i progetti futuri?
L’ultimo anno ci ha ricordato che il PC è una parte integrante delle nostre vite. Intel e Google condividono la visione di dare alle persone PC che soddisfino le esigenze che per loro contano di più. Insieme, abbiamo reso possibile l’incredibile crescita e l’evoluzione dell’ecosistema Chrome nell’ultimo decennio, ed abbiamo raggiunto straordinari livelli di funzionalità e prestazioni. Siamo entusiasti di proseguire in questa collaborazione continuando a innovare insieme
Queste le parole di Chris Walker, corporate vice president e general manager, Mobile Client Platforms di Intel.
Il primo dispositivo Chromebook è stato presentato nel 2011, con un ecosistema che nel tempo è maturato affermandosi con con più di 100 milioni di Chromebook1 utilizzati da studenti ed insegnanti, consumatori e aziende.
Nel corso di questi 10 anni Intel ha collaborato strettamente con Google e i produttori di dispositivi (OEM) per realizzare oltre 100 modelli di Chromebook basati su Intel e aprire nuovi percorsi di innovazione. Di recente l’ultima famiglia prodotti ha portati processori Celeron, Pentium e Silver per le esigenze del settore Education, ma abbiamo visto anche modelli dotati di CPU di undicesima generazione con grafica Intel Iris Xe, ottimizzati per la migliore esperienza d’uso dei Chromebook. Con un occhio rivolto sempre alla compatibilità grazie alle connessioni Thunderbolt, le soluzioni universali di connettività per dati, video e alimentazione, fornita quest’anno per la prima volta sui Chromebook certificati per la piattaforma Intel Evo.
Merito soprattutto della Modern Computing Alliance, co-fondata da Intel, per una migliore collaborazione con i leader di settore dell’hardware e software, per incrementare le innovazione all’ecosistema di prodotti Google Chrome aziendali, ma soprattutto la sua relativa integrazione effettiva. Guardando al futuro Intel continuerà certamente ad estendere la propria partnership con Google per migliorare le caratteristiche di ciò che gli utenti si possono aspettare dall’ecosistema Chrome OS.
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