Apple al lavoro per migliorare ulteriormente le prestazioni dei futuri device. Lo apprendiamo da un brevetto per una nuova memoria ibrida
Apple non si ferma, ed ha intenzione di sviluppare SoC sempre più potenti ed efficienti, l’ultimo brevetto mostra difatti un nuovo sottosistema di memoria ibrido, una struttura molto complessa in grado di ospitare due tipi di memoria, un tipo di DRAM a bassa densità, e un tipo di DRAM ad alta densità.
Questa nuova soluzione permetterà all’azienda della mela morsicata di incrementare ulteriormente le prestazioni dei nuovi SoC, specie in quelle operazioni di accesso alla memoria. Sostanzialmente si lavorerà per ridurre le latenze sempre di più.
Apple brevettata una memoria ibrida per i nuovi device!
Obiettivo di Apple è allora ottimizzare la comunicazione tra CPU e GPU, così da ottenere nel contempo consumi energetici più contenuti. Non sappiamo quando vedremo questi sistemi già in atto, sicuramente dovremmo aspettare i futuri device della mela. È bene ricordare che non sempre i brevetti culminano in prodotti veri e propri.
Ricordiamo che il passaggio di Apple al SoC M1 ha mostrato una grande velocità nelle operazioni quotidiane, merito della bassa latenza che si è riuscita ad ottenere. Il risultato è stato raggiunto grazie al sistema di memoria unificato con la DRAM, che di fatto è collegata direttamente al processore. Non sappiamo al momento se la memoria ibrida così come è stata concepita da Apple sia esclusivamente un brevetto proprietario, oppure potremmo vedere in futuro architetture simili altrove.
Il nuovo brevetto, sulla base di quello attuale, si concentra su due tipi di memoria DRAM inseriti in un sottosistema ibrido, all’interno del medesimo package. Ci stiamo riferendo alle memorie HBM2 e HBM2E. Partendo dal primo, a bassa densità, con una larghezza di banda elevata, affiancato ad un secondo blocco, con alta densità e larghezza di banda. Ricorda un po’ quello che è l’architettura RDNA 2 di AMD, non di certo la scoperta più rivoluzionaria, ma sicuramente interessante vederla in ottica dei consumi ridotti in un laptop.
Se volete continuare a conoscere le ultime novità dal mondo hardware continuate a seguirci. Un saluto da tuttoteK.
Lascia un commento