Tramite il noto leaker Patrick Schur apprendiamo quella che potrebbe essere la roadmap di AMD, ecco il futuro delle CPU desktop e mobile
Qui sotto potete osservare quella che potrebbe essere la presunta roadmap dei piani del colosso AMD capitanato da Lisa Su, per quanto concerne le proprie future soluzioni, sia per il mondo desktop che mobile.
Raphael / RPL / A60F00 / AM5
Phoenix / PHX / A70F00 / FP8— Patrick Schur (@patrickschur_) February 18, 2021
Guardando intanto al presente, siamo in attesa delle soluzioni Ryzen Pro destinate al settore business, in arrivo indicativamente durante la metà di quest’anno. Ma non solo il settore business deve completare AMD, perché abbiamo anche le soluzioni APU che dovranno andare (insieme ad altre CPU) a completare il quadro per i desktop consumer. Cerchiamo di analizzare ora la presunta roadmap di AMD per desktop e notebook sulla base delle indiscrezioni attuali. Anche se risulta ovvio, vi invitiamo a prendere queste informazioni con le dovute cautele, e trattarle solo come indiscrezioni.
AMD: un recente leak svela la presunta roadmap
Osservando la roadmap notiamo subito che nella prima nella seconda metà del 2022 non vedremo la successiva architettura Zen 4, posticipata ancora di un anno invece l’arrivo di Zen 4 per il settore mobile.Â
Le CPU che succederanno invece alle soluzioni CPU Ryzen 5000 Vermeer, ovvero le CPU Warhol (nel 2022), dovrebbero essere CPU realizzate con un progetto sempre Zen 3. Questo ci porta a credere che molto probabilmente saranno compatibili con gli attuali Chipset AM4. Rimaniamo nel 2022, poiché potremo vedere anche soluzioni nome in codice Raphael, e realizzate a 5 nm, quindi con l’architettura Zen 4. Scontata l’adozione dunque di un nuovo socket. Stando sempre ai rumor indicati, la parte grafica integrata dovrebbe essere il progetto GPU Navi.Â
Il settore mobile invece vedrà nel 2021 l’arrivo di soluzioni basate sul processo produttivo Zen 3 e Zen 2. In particolare vedremo rispettivamente i progetti Cezanne e Lucienne. Tutte soluzioni APU Ryzen 5000. A sostituire il progetto Cezanne saranno le soluzioni Rembrandt, che saranno sempre realizzate con l’architettura Zen 3 ma, sarà la parte grafica a cambiare, con una GPU RDNA 2. Alcuni rumor sostengono che quest’ultima vanterà un processo migliorato a 6 nm.Â
A supportare invece le specifiche PCIe 4.0, RAM di tipo LPDDR5 saranno sempre le soluzioni Rembrandt. Phoenix è invece il nome delle CPU mobile basate su Zen 4 e da una GPU RDNA 3. Con la differenza di arrivare con il supporto al PCIe 5.0 e RAM LPDDR5. Sempre realizzati a 5 nm. Se volete continuare a conoscere le ultime novità dal mondo hardware continuate a seguirci. Un saluto da tuttoteK.
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