La nuova CPU AMD Ryzen 5 6600H, un modello per notebook, riesce ad avere prestazioni paragonabili alla controparte desktop Ryzen 5 5600X e il 47% superiori al modello precedente
Dopo la presentazione ufficiale delle nuove APU basate sull’architettura Zen 3+, molti stanno aspettando di vedere in azione il silicio di AMD sui nuovi laptop. Il processo produttivo a 6 nm permetterebbe un ottimo passo avanti in termini di efficienza, tuttavia AMD potrebbe aver anche messo mano alla micro-architettura per ottenere il massimo dalle nuove CPU.
AMD Ryzen 5 6600H: Zen 3+ porta le APU notebook a livello di quelle desktop?
AMD Ryzen 5 6600H sarà una APU destinata al segmento dei laptop di fascia alta. Non si tratta nemmeno del chip più veloce presentato al CES qualche settimana fa quindi è probabile che lo vedremo in azione in PC laptop con prezzo compreso tra 800 e 1500 euro. Nonostante questo, la nuova APU sembra estremamente potente, almeno secondo i benchmark diffusi dai colleghi di wccftech.
Specifiche tecniche
Per quanto riguarda le specifiche, AMD Ryzen 5 6600H/HS è dotato di una CPU a 6 core e 12 thread basato sull’architettura Zen 3+, una versione rinnovata della ben nota architettura Zen 3 e realizzata con un processo produttivo a 6 nm. È dotato di un clock di base di 3,30 GHz e un boost clock che si spinge fino a 4,50 GHz. La CPU vanta anche 16 MB di cache L3 e 3 MB di cache L2. Il TDP è fissato a 45W per la variante H e 35W per la variante HS. La GPU includerà 6 Compute Unit basate sulla più recente architettura RDNA 2 che corrispondono a 384 core i quali potranno raggiungere un clock fino a 1900 MHz.
I benchmark di AMD Ryzen 5 6600H
Di recente sono stati indivituati dei benchmark davvero intriganti sulla nuova APU di fascia media di AMD. Un Lenovo 82RDlaptopte è stato individuato da Benchleaks all’interno del database Geekbench 5. Il fantomatico laptop equipaggiato con AMD Ryzen 5 6600H e dotato di 16 GB di memoria, fa segnare 1472 punti single-thread e 8054 multi-thread. Per fare un confronto, l’APU di precedente generazione della stessa fascia (AMD Ryzen 5 5600H, sempre 6C / 12 T, con frequenza base di 3.3 GHz e boost di 4.25 GHz) ottiene in media 1244 punti single-thread e 5497 multi-thread.
Abbiamo quindi è un aumento del 18% nel single-core e un aumento del 47% nelle prestazioni della CPU multi-core all’interno della stessa generazione, con un core solo leggermente più ottimizzato. AMD Ryzen 5 6600H ha solamente una velocità di clock superiore del 10%, ma le prestazioni aggiuntive provengono dal nodo ottimizzato a 6 nm che consente di mantenere frequenze elevate per periodi di tempo molto più prolungati rispetto a Cezanne.
Ma non è tutto, la CPU riesce anche ad essere veloce quanto il Ryzen 5 5600X, una CPU desktop basata su Zen 3 che ottiene 1615 punti in single e 8146 punti nei test multi-core. Da notare anche che AMD Ryzen 5 6600H funzionava su un profilo bilanciato, il che significa che il profilo prestazionale offrirà prestazioni ancora più elevate e il chip può, senza dubbio, eguagliare la controparte desktop con un TDP di 45 W che è impressionante. L’Intel Core i7-12650H dovrebbe offrire prestazioni più elevate, ma parliamo di un chip che ha anche più core e ha un TDP più alto di 95 W. Il Ryzen 5 6600H supera anche il Ryzen 9 5900HX. Tutto questo dimostra il grande lavoro fatto dall’azienda di Sunnywales in termini di efficienza e prestazioni che Zen 3+ ha portato poche settimane fa.
Sicuramente siamo curiosi di sapere che cosa potrebbe portare una declinazione di Zen 3+ alle CPU desktop. Non sappiamo se vedremo Zen 3+ sulle CPU desktop o se passeremo direttamente a Zen 4. Tuttavia se queste sono le premesse, possiamo davvero aspettarci grandi cose! Dalla sezione hardware è tutto, continuate a seguirci!
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