Un post di Frank Azor su Twitter lascia presagire che qualcosa di interessante potrebbe accadere a Sunnyvale domani. Ovviamente ciò che ci aspettiamo tutto è l’annuncio della famigerata Big Navi o più probabilmente della serie AMD RX 6000 basata sull’architettura RDNA 2
Con l’arrivo delle nuove GPU NVIDIA RTX 30 il mondo del gaming è rimasto abbastanza scosso; il passo avanti rispetto al passato è stato notevole e anche il rapporto qualità prezzo è veramente interessante. Ma in tutto questo AMD non si è ancora fatta sentire. Che sia finalmente il momento? Lisa Su aveva preannunciato che le nuove schede grafiche “Big Navi” ovvero la serie AMD RX 6000 basata su RDNA 2 sarebbe arrivata sul mercato prima delle console next-gen PS5 ed XBox Series X, anch’esse basate su una piattaforma AMD. Per le console siamo a novembre, quindi AMD dovrebbe presentare a breve le sue schede, forse addirittura domani.
AMD RX 6000: Big Navi con RDNA 2 finalmente svelata?
L’indiscrezione parte da un tweet di Frank Azor, AMD Chief Architect of Gaming Solutions & Marketing, che già in passato aveva preannunciato con brevi teaser l’architettura RDNA 2 su cui su baseranno le nuove schede grafiche AMD RX 6000 o Big Navi.
"The sun'll come out
Tomorrow
So ya gotta hang on
'Til tomorrow
Come what may
Tomorrow, tomorrow!
I love ya tomorrow!
You're always
A day
Away!"— Frank Azor (@AzorFrank) September 9, 2020
Si tratta di un estratto dalla canzone “Tomorrow” di Charles Strouse. Il testo dice chiaramente che il Sole sorgerà domani, potrebbe essere un riferimento alle nuove uscite della casa di Sunnyvale? L’arrivo delle AMD RX 6000 o i Big Navi era già stato spoilerato in qualche modo sul famoso giochi Fortnite, segno che ormai la macchina si è messa in moto. Ma sarà davvero possibile una presentazione così improvvisa e precipitosa? Forse verrà rilasciato solo un trailer o la data ufficiale dell’evento di presentazione. La risposta a NVIDIA non può tardare troppo altrimenti si rischia di perdere molti clienti. Non ci resta che attendere domani, nel frattempo vediamo un riassunto dei rumor circolari fino ad ora e diffusi da wccftech.
AMD RX 6000: le Big Navi con RDNA 2
La famiglia di schede grafiche AMD RX 6000 basata su AMD RDNA 2 era stata pensata per sconvolgere il segmento dei giochi 4K in modo simile a come Ryzen ha rivoluzionato l’intero panorama della CPU, ovvero con un rapporto prestazioni prezzo molto conveniente per l’utente. Questa è un’affermazione piuttosto audace, ma fughe di notizie e voci suggeriscono che questo potrebbe essere il caso delle schede grafiche Radeon RX di prossima generazione di AMD. Certo alla luce della presentazione di NVIDIA il dubbio rimane. Si può fare davvero molto meglio? Ricordiamo che lato CPU Intel da anni aveva rallentato moltissimo il processo di innovazione dei suoi prodotti con miglioramenti marginali e per AMD è stato abbastanza facile dare una bella sferzata. Ma NVIDIA invece ha continuato ad innovare e a crescere, anche i numeri lo dimostrano con uno share di mercato vicino all’80% nel mondo delle GPU dedicate.
AMD ha annunciato che le sue GPU RDNA 2 offriranno un salto di prestazioni rispetto alle GPU RDNA di prima generazione simile a quello visto tra Zen 2 e Zen 1 lato CPU. Le prime GPU RDNA hanno fornito un enorme aumento del 50% delle prestazioni per watt rispetto all’architettura GCN e le GPU RDNA 2 lo sono dovrebbe fare lo stesso su RDNA 1, offrendo un ulteriore aumento del 50% delle prestazioni per watt.
Le novità già annunciate
Secondo la roadmap condivisa da AMD, le GPU basate su RDNA 2 presenterebbero tre caratteristiche chiave che caratterizzeranno le schede grafiche AMD RX 6000 o Big Navi. Innanzitutto l’aumento delle prestazioni per watt dovuto a una serie di innovazioni. AMD passerà dal processo 7nm di TSMC, al momento il più avanzato al mondo sulla carta. Il nuovo nodo di processo aumenta l’efficienza dei transistor sulle nuove GPU diminuendone le dimensioni complessive, consentendo ad AMD di accumulare maggiori prestazioni in un design molto più compatto. Inoltre l’aumento del 50% delle prestazioni per watt è dovuto anche ad una microarchitettura riprogettata con prestazioni per clock (IPC) superiori, un miglioramento logico che aiuta a ridurre la complessità del design e a sfruttare meglio la potenza dell’hardware.
AMD ha anche annunciato che le GPU RDNA 2 saranno dotate di VRS (Variable Rate Shading) e ray tracing con accelerazione hardware, come le controparti NVIDIA anche se con un po’ di ritardo. Con il lancio imminente delle nuove console di Microsoft e Sony, AMD lavorerà per fornire queste funzionalità con il proprio framework di ottimizzazione agli sviluppatori per l’integrazione con i titoli di videogiochi di prossima generazione. Questo potrebbe essere un bel vantaggio perché agli sviluppatori dovrebbe costare poca fatica ottimizzare un gioco per console e per PC, dato che saranno basati sullo stesso framework. E come abbiamo già visto, per un uso corretto ray tracing, il supporto della case videoludiche è fondamentale. AMD ha anche recentemente mostrato le sue GPU RDNA 2 che eseguono internamente la demo DXR 1.1 (DirectX 12 API Ultimate) di Microsoft che utilizza il ray tracing con accelerazione hardware. L’approccio di AMD al ray tracing consiste nell’offrire uno sviluppo semplificato e un’adozione rapida del framework per facilitare lo sviluppo multipiattaforma. Le nuove schede video AMD RX 6000 o Big Navi avranno quindi molto in comune con le console da gioco e questa potrebbe essere la carta vincente di AMD: conquistare la simpatia degli sviluppatori è fondamentale.
AMD RX 6000 con RDNA 2, riassunto
- Nodo di processo 7nm ottimizzato
- Opzioni della scheda grafica desktop di livello enthusiast
- Supporto Ray Tracing a livello hardware
- Un mix di memorie grafiche GDDR6
- Maggiore efficienza energetica rispetto alle GPU Navi di prima generazione
Chissà se davvero le nuove AMD RX 6000 o Big Navi con RDNA 2 saranno in grado di dare inizio alla rivoluzione per portare il gaming 4K alla portata di tutti con prestazioni soddisfacenti, diciamo i famosi 60 fps stabili. Nonostante le console next-gen abbiano una potenza bruta inferiore alle schede grafiche NVIDIA, il target sono i 4K 60p. Quindi anche le nuove schede grafiche AMD RX 6000 a rigor di logica dovrebbero garantire certe prestazioni. Probabilmente la battaglia si giocherà tutta sul rapporto qualità prezzo: come con le CPU, AMD potrebbe lasciare la gloria dei pochi punti di scarto nei benchmark ad NVIDIA, presentando soluzioni leggermente meno prestanti tuttavia con un prezzo molto competitivo. Non ci resta che attendere, dalla sezione hardware è tutto!
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