Avete la strategia nel sangue e volete metterla alla prova? La guida ai giochi da tavolo astratti fa per voi, con Quarto! Quoridor e Terxo!
Benvenute e benvenuti al primo appuntamento della nostra guida ai giochi da tavolo!
Giochi da tavolo astratti? Cioè ad immaginazione? Nulla di tutto questo. Un gioco da tavolo è astratto se non emula alcuna situazione reale (tipo Monopoli o TorinoXXL!); se non è un gioco a tema, specie per bambini; né un gioco a quiz (Indomimando, Trivial Pursuit…).
I giochi da tavolo astratti classici sono dama, scacchi, go e altri: alludono alla guerra, ma la base è di pura logica, matematica e strategia.
Negli ultimi anni sono stati creati altri giochi astratti: oggi vi presentiamo Quarto!, Quoridor e Terxo.
Quarto! | Guida ai giochi da tavolo astratti
La guida ai giochi da tavolo astratti inizia con Quarto!, proposto nel 1991 dal matematico svizzero Blaise Muller. Quarto! è oggi uno dei più famosi giochi astratti di posizionamento dell’ultimo secolo.
Componenti
- un tavoliere in legno rotondo di 4×4 caselle rotonde;
- 16 pedine in legno tutte diverse, ciascuna di esse caratterizzata dall’essere:
- alta oppure bassa;
- nera oppure bianca;
- quadrata oppure rotonda;
- bucata oppure piena.
Sfida
Il gioco prevede la presenza di due soli sfidanti. Non esistono pedine di proprietà . Il set up è immediato. Ad ogni turno, uno sfidante posiziona in una qualsiasi casella vuota una pedina scelta dall’altro sfidante. L’obiettivo è posizionare quattro pedine accomunate da una caratteristica in una riga orizzontale, verticale o diagonale. Altre varianti permettono di fare quarto anche posizionandone quattro a quadrato.
Caratteristiche tecniche
- Autore: Blaise Muller, Svizzera;
- Anno: 1991;
- Prodotto da: Gigamic (Francia), Oliphante (Italia);
- Numero giocatori: 2;
- Durata: 5 minuti;
- Aleatorità : assente;
- Portabilità : bassa, tavoliere e pezzi sono abbastanza grandi, ma esistono versioni mini;
- Prezzo: circa 30 €.
Quoridor | Guida ai giochi da tavolo astratti
La guida ai giochi da tavolo astratti prosegue nel 1995, quando Mirko Marchesi pubblicò Pinko Pallino, che venne poi acquisito dalla francese Gigamic e pubblicato nel 1997 col nome Quoridor e alcune leggere differenze.
Componenti
Il gioco si compone di:
- un tavoliere quadrato in legno, di 9 caselle per lato, con scanalature tra le caselle;
- un totale di 20 pannelli in legno, i muri, larghi quanto due caselle e inseribili nelle scanalature;
- quattro pedine in legno di diverso colore.
Sfida
Ciascun giocatore/trice pone la propria pedina nella casella centrale del proprio lato e riceve un egual numero di muri: in una sfida a due, 10 muri; in una sfida a quattro, 5 muri. L’obiettivo è portare la propria pedina su una qualsiasi casella del lato opposto.
Ad ogni turno il giocatore o giocatrice può svolgere una sola azione tra:
- muovere la propria pedina di un passo in orizzontale o verticale sul tavoliere;
- inserire un muro in una scanalatura.
Un muro blocca il passo di una pedina, che non può scavalcarlo. È vietato “chiudere” una pedina, impedendole in qualche maniera di arrivare alla meta, deve sempre essere permesso un percorso. Quando un giocatore o giocatrice non ha più muri da schierare, non può far altro che muovere la pedina.
Caratteristiche tecniche
- Autore: Mirko Marchesi, Italia;
- Anno: 1995, distribuito dal 1997;
- Prodotto da: Gigamic (Francia);
- Numero giocatori: 2-4;
- Durata: 15-20 minuti;
- Aleatorità : assente;
- Portabilità : bassa, il tavoliere è grande;
- Prezzo: circa 34,50 €.
Terxo | Guida ai giochi da tavolo astratti
La guida ai giochi da tavolo astratti si conclude a fine 2016, anno della prima idea di Terxo, un’estensione in 3D di Tris (anch’esso un gioco astratto) ad opera di Simone Pagaoni.
Componenti
Il gioco si compone di un sacchetto contenente 27 cubetti in legno, ciascuno caratterizzato da un colore (viola, arancione, verde), un simbolo (X, O e •) e da un colore del simbolo (azzurro, giallo, rosso).
Sfida
Ad ogni turno, ciascun giocatore o giocatrice posiziona un cubetto -scelto dal giocatore/trice precedente- adiacente ad almeno un altro cubetto, nella posizione che più preferisce. Non si può eccedere oltre i tre cubetti in lungo, in largo o in alto (alla fine risulterà un cubo di 3 cubetti per lato). Ogniqualvolta uno sfidante crea un tris composto o da tre cubetti di ugual colore, o da tre cubetti con ugual simbolo, o da tre simboli di ugual colore, segna un punto. Al termine dei cubetti, il partecipante che ha accumulato più punti, vince la partita.
Caratteristiche tecniche
- Autore: Simone Pagaoni, Italia;
- Anno: 2017;
- Prodotto da: autoprodotto;
- Numero giocatori: 2-4;
- Durata: 15-20 minuti;
- Aleatorità : assente;
Prezzo: n. d.
Impressioni | Guida ai giochi da tavolo astratti
Personalmente ho sempre adorato i giochi astratti perché richiedono poco materiale e tanta strategia. Le regole sono comprensibili a tutti e facilmente spiegabili, salvo poi avere un praticamente infinito numero di partite al medesimo gioco.
Quarto! e Quoridor, in particolare, sono giochi esteticamente gradevoli, costruiti in legno, e possono essere anche esposti come soprammobili (io ho conosciuto Quarto! così). Terxo occupa lo spazio di un sacchetto, quindi è ottimo come gioco da portare in viaggio. Consigliatissimi!
Simone Paganoni
17 Marzo 2021 alle 0:22TERXO è stato ufficialmente pubblicato!
il 18-03-2021
primissima versione acquistabile in tutte le librerie e siti (Hoepli, Feltrinelli, Mondadori, ibs, Amazon) prezzo di vendita 18 €
dadi in legno da 20mm
colori bellissimi
e
le regole di sempre