Una nuova mirrorless Micro Quattro Terzi si staglia all’orizzonte: è Olympus OM-D E-M5 Mark III, il refresh della fascia media del produttore di fotocamere giapponese che punta ad innovare il prodotto senza stravolgerlo nelle specifiche e nelle prestazioni, il tutto nel classico stile compatto e vintage di Olympus. Scopriamo gli ultimi dettagli sulle specifiche della nuova Olympus OM-D E-M5 Mark III
Mentre praticamente tutti i brand si sono buttati nella guerra delle mirrorless Full Frame, Olympus si è messa in disparte continuando a coltivare imperterrita il suo rigoglioso giardino di fotocamere Micro Quattro Terzi che da anni attirano l’attenzione di numerosi fotografi con particolari esigenze di portabilità o semplicemente doloranti alla schiena: un corpo compatto e il fatto di conversione 2x rispetto al formato 35 mm consentono di costruire corredi molto leggeri e funzionali a stili fotografici anche estremi come la caccia fotografica.
La nuova Olympus OM-D E-M5 Mark III manterrà la tradizione andando ad introdurre cambiamenti non radicali, ma pur sempre interessanti funzionalità in parte derivate dall’ammiraglia Olympus OM-D E-M1X. Sarà una fotocamera interessante? Forse è un po’ presto per dirlo, tuttavia abbiamo qualche interessante indizio su questa nuova mirrorless Micro Quattro Terzi e sulle sue specifiche che potrebbe essere molto utile alla valutazione.
Immagine leak della nuovo Olympus OM-D E-M5 Mark III
Olympus OM-D E-M5 Mark III: interessanti conferme alle specifiche
Avevamo già in parte anticipato le specifiche di Olympus OM-D E-M5 Mark III in un articolo di poco tempo fa, ma tuttavia oggi arrivano interessanti informazioni da una fonte molto attendibile di 4 / 3 Rumors. In particolare la fonte conferma:
Sarà integrato il processore d’immagine TruePic VIII per aumentare le prestazioni e permettere di utilizzare la funzione di Handled High Res.
Il nuovo sistema di stabilizzazione integrato in cooperazione con la stabilizzazione delle ottiche potrà raggiungere i 5,5 stop di recupero
Il corpo macchina di Olympus OM-D E-M5 Mark III sarà un po’ meno compatto rispetto al passato, ma in compenso sarà più leggero (circa 366 grammi)
L’annuncio ufficiale è previsto per il 17 ottobre con un prezzo di partenza per il solo corpo di circa 1199 euro. Saranno disponibili anche i kit con le ottiche 12-40 mm f/2,8 PRO e 12-200 mm f/3.5-6.3 ED.
Il processore d’immagine è lo stesso montato in E-M1X (versione doppia) e E-M1, quindi dovrebbe garantire una maggiore qualità d’immagine e reattività all’intera fotocamera. L’impressione è che ci troveremo davanti ad una sorta di rivisitazione di E-M1 con qualche piccola differenza in termini di design e qualche funzionalità smart in più. Prima tra tutte, spicca in Olympus OM-D E-M5 Mark III la modalità Handheld High Res, vista per la prima volta sulla E-M1X, e davvero molto interessante perché consente di ottenere scatti ad elevata risoluzione combinando più esposizioni senza necessità di utilizzare un treppiede. Probabilmente questa versione sarà leggermente meno potente di quelle che troviamo sulla ammiraglia, ma è comunque molto utile: immaginate di trovarvi a scalare una montagna con la vostra nuova mirrorless Micro Quattro Terzi di imbattervi in un paesaggio di eterea bellezza; basterà estrarla e in pochi secondi avrete un bellissimo scatto in alta risoluzione.
Olympus OM-D E-M1X, l’ammiraglia della casa giapponese
Anche il sistema AF sembra deriverà da quello delle ammiraglie. Siamo quindi di fronte ad una fotocamera compatta, ma completa che può essere utilizzata sia nella caccia fotografica che nel paesaggio, particolarmente adatta ai fotografi avventurieri che zaino in spalla percorrono chilometri e chilometri alla ricerca del giusto scorcio da immortalare. Gli appassionati di montagna e di fauna selvatica di certo ringrazieranno per questo nuovo modello, prestante e più abbordabile delle top di gamma- ricordando che lo street price di norma è circa di 200 euro inferiore al listino. Riportiamo anche le altre specifiche di Olympus OM-D E-M5 Mark III non ancora del tutto confermate:
- Sensore da 20 MP (lo stesso di E-M1X)
- Sistema AF con 121 punti a rilevazione di fase
- Corpo macchina più leggero con un uso più diffuso di plastica, ma comunque tropicalizzato
- Batteria BLS-50, la stessa che troviamo nelle serie Pen ed E-M10
Insomma la nuova Olympus OM-D E-M5 Mark III sembra essenzialmente ottenuta prendendo pezzi di fotocamere di fascia più alta e più bassa. Questo non è detto sia un difetto, dipenderà dall’abilità di Olympus nell’assemblare il tutto. Tra pochi giorni scopriremo tutti i dettagli. Dalla sezione fotografia è tutto! Continuate a seguirci per tante news ed approfondimenti!
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