Il finale di seconda stagione inizia ad intravedersi. Westworld ci regala le prime risposte, anche se non nel modo in cui avremmo voluto
Ci siamo: i personaggi stanno arrivando ai loro obiettivi, le risposte stanno arrivando e noi vediamo sempre di più dietro l’angolo la fine di questa seconda stagione di Westworld.
Questo settimo episodio infatti inizia a regalarci risposte a domande anche molto importanti, proietta i personaggi verso le loro ultime azioni e ci dona i primi scorci di quello che verrà, ma purtroppo lo fa in un modo che non ci ha del tutto convinto, e che anzi ci pone molti interrogativi sulla qualità dei prossimi episodi.
Dietro Westworld c’è molto di più
Stavolta Westworld decide di aprirsi, si con una scena ambientata nel presente (ricordiamo che col presente intendiamo dopo la fine della ribellione che ancora non sappiamo bene come sia finita), ma che invece di porci domande (come successo col precedente episodio) ha il compito di regalarci le prime risposte.
La situazione inizia a quadrare, i piani della Delos escono finalmente allo scoperto e sarà compito di Bernard far quadrare la situazione anche per il telespettatore. Ritorniamo dunque a Bernard del passato e al suo incontro con Ford nella Culla, qui capiamo come Ford sia sopravvissuto, ovvero è stato proprio Bernard mentre era ancora sotto il suo controllo a “immagazzinare” la coscienza del suo padrone in una delle sfere che abbiamo iniziato a conoscere.
Il vero colpo di scena giunge però al momento dell’uscita dalla Culla, in quanto scopriamo che Ford entra nel corpo di Bernard condividendolo con Bernard stesso, e questo dunque getta nuove luci su tutte le decisioni prese dal Bernard “del presente”.
Purtroppo avendovi descritto la parte relativa a Bernard/Ford abbiamo certamente finito le parti più interessanti, il resto dell’episodio, a detta nostra. risulta essere veramente un calderone di forzamenti e momenti mal riusciti, ma andiamo con ordine.
Maeve, sempre in fuga dagli indiani, con (quella che per lei è) sua figlia si incontra con l’uomo in nero e riesce a sopraffarlo mettendolo in serio rischio di vita, ma proprio mentre sta per dargli il colpo di grazia arriva la Delos, che la ferisce e la porta con sè. Sarà trascinata nel luogo dove Dolores sta portando a compimento la sua ribellione, e ci dispiace ancora notare come le scene con quest’ultima si risolvano, ancora una volta, in dialoghi scadenti e sparatorie deludenti.
L’episodio si chiuderà con Dolores e il suo gruppo di attrazioni che usciranno vincenti dal loro conflitto a fuoco con la Delos, e mentre il Bernard di questo tempo ci rivela la sua doppia natura nata dalla “fusione” con Ford, torniamo per un attimo al Bernard del presente che rivelerà alla Delos dove si trova il padre di Dolores ormai vero fulcro narrativo della stagione.
Westworld stagione 2: beccatevi le risposte
Nel riassumervi la trama dell’episodio abbiamo volontariamente saltato alcuni punti perchè ci sembra giusto spiegarveli per bene, e sopratutto farvi capire la nostra delusione. L’episodio aveva tutte le carte in regola per essere uno dei migliori episodi della stagione (se non dell’intera stagione televisiva), prometteva tante risposte e sopratutto tanta azione, il problema è stato il come queste sono arrivate.
Se possiamo ancora sorvolare su scene d’azione senza mordente con al centro sparatorie a senso unico (intendiamo per la fazione di Dolores ovviamente), ciò che ci ha davvero scossi è il come gli sceneggiatori ci hanno voluto finalmente rivelare alcuni punti fondamentali dell’intera serie, ma scendiamo nel dettaglio.
Ad un certo punto Bernard grazie all’incontro con Ford inizierà a ricordare i veri progetti che ha la Delos nei confronti del parco, ovvero studiare gli essere umani e le loro reazioni, in modo da replicarli al meglio e potere quindi copiare una coscienza al 100%, inserirla in un corpo artificiale e così ottenere la vita eterna.
Il tutto viene rivelato così: con una linea di testo, nessuno momento topico, nessun colpo di scena, nessun cattivo che inizia il suo monologo sulla conquista del mondo, a Bernard torna la memoria e ora sappiamo dopo quasi 2 stagioni cosa c’è dietro la Delos.
E come se non bastasse l’episodio ci regala un incontro tra Dolores e Maeve al limite dell probabilità: ricordate quando vi ho spiegato che Maeve era stata colpita dalla Delos? Bene dopo è stata catturata e lasciata in fin di vita d’avanti all’edificio dove dopo poco è uscita Dolores, e tutto ciò solo per avere l’ennesimo scambio di battute insulso su chi abbia il pensiero migliore sul futuro.
Come avrete capito questo episodio ci ha deluso parecchio, ed è brutto parlare di delusione verso una serie in cui crediamo molto e che siamo sicuri possa donarci di più.
Le forzature, e sopratutto le spiegazioni che ora abbiamo, ci possono solo far sperare in un quadro generale più ampio che ancora non comprendiamo, ma che speriamo ci possa far ricredere su questa parte finale di stagione.
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