Pietra miliare degli anni ’80, la saga di Ritorno al futuro coinvolge e fa discutere per i suoi paradossi temporali. Discutiamone assieme
TITOLO ORIGINALE: Back to the Future, Back to the Future: part II, Back to the Future: part III GENERE: Commedia, avventura, fantascienza. NAZIONE: USA. REGIA: Robert Zemeckis CAST: Micheal J. Fox, Christopher Lloyd, Lea Thompson, Crispin Glover, Thomas F. Wilson DURATA: circa 120 min. ciascuno DISTRIBUTORE: Universal Pictures USCITA CINEMA: 1985, 1989, 1990.
Perché è stata scelta una DeLorean come macchina del tempo? E quante DeLorean sono comparse in contemporanea? Come mai la storia del secondo film è così? Questa ed altre domande troveranno risposta!
Trama della saga di Ritorno al Futuro
1985, Hill Valley, California. Il giovane Marty McFly è l’amico e assistente del bizzarro Emmett Lathrop “Doc” Brown, inventore della macchina del tempo. A causa di un incidente, Marty scappa involontariamente nel 1955, dove conoscerà i suoi genitori, in procinto di conoscersi, ma facendo innamorare sua madre di sé. Un bel guaio!
Dopo esser tornato al futuro, Doc gli chiede aiuto per una faccenda nel 2015, dove Marty creerà un altro paradosso che lo costringerà a tornare nel 1955, risolverlo e, infine, recuperare l’amico Doc nel 1885, in piena epoca western.
Rispondiamo alle domande su Ritorno al Futuro
Concept
- All’inizio degli anni ’80 Bob Gale trovò un vecchio annuario scolastico di suo padre, e si chiese se sarebbe potuto essergli amico, qualora fossero stati coetanei. Tornato in California, raccontò a Zemeckis la sua idea, che venne mescolata con quella di una madre che afferma di non aver mai baciato alcun ragazzo quando in gioventù era stata promiscua.
- La storia del passato venne ambientata nel 1955, epoca perfetta per la nascita del rock and roll, e coincideva con la possibilità che un diciassettenne del 1985 avesse genitori della stessa età trent’anni prima.
- Zemeckis e Gale inizialmente avevano pensato a una scimmia come amico animale di Doc, ma siccome si pensava che le scimmie portassero male nel mondo del cinema, optarono per un cane.
- Similmente, come prima idea di macchina del tempo c’era un frigorifero, ma temettero che i ragazzini avrebbero imitato le gesta di Marty a casa. Optarono per una DeLorean DMC-12, un’elegantissima autovettura perfetta per la gag dei contadini che la scambiano per un disco volante.
- In realtà il nome dell’auto è DMC-12, ma essendo l’unica prodotta dall’azienda DeLorean Motor Company (1975-1985) rimane in memoria come DeLorean. Oggi pochi fortunati appassionati posseggono una DMC-12, e si presentano come attrazione a fiere ed eventi.
- Dopo il successo di Ritorno al Futuro dell 1985, i registi e sceneggiatori Robert Zemeckis e Bob Gale decisero di scrivere un secondo film intitolato Paradox, che tuttavia rischiava di risultare troppo lungo: pertanto lo spezzarono in Ritorno al Futuro parte II e parte III (1989 e 1990).
Casting
- Inizialmente Marty era interpretato da Eric Stoltz, licenziato dopo sei settimane di riprese perché mancava dell’ironia che il regista cercava. In ogni modo, le sequenze in cui Stotlz è ripreso da lontano sullo skateboard vennero mantenute.
- Jennifer Parker venne interpretata da Claudia Wells, che rinunciò a partecipare ai sequel per stare vicina alla madre, malata di tumore. Nei due seguiti il personaggio è interpretato da Elisabeth Shue.
- Crispin Glover, interprete di George McFly, non ottenne l’accordo economico con la produzione per i seguiti, e abbandonò il cast. La storia del secondo capitolo venne quindi pesantemente modificata: inizialmente doveva mostrare Hill Valley negli anni ’60, ma divenne poi ciò che conosciamo. George comunque compare molto truccato, con poche battute, interpretato da Jeffrey Weissman.
- Durante le riprese della prima pellicola, Michael J. Fox girava per la sit-com Casa Keaton di giorno e per Ritorno al Futuro di notte. Dormiva 5 ore al giorno.
- Nel bar del 2015 compare un giovanissimo Elijah Wood: è il bambino con i capelli neri e gli occhi chiari.
- Le tre locandine cambiano: nella prima, Marty esce dall’auto guardando l’orologio, vestito anni ’80; nella seconda è presente anche Doc e sono vestiti in “stile 2015”; nella terza, si aggiunge anche Clara e sono vestiti in stile western. Come copertina dei cofanetti DVD si è scelto di modificare la prima locandina aggiungendo Doc.
- Emmett Lathrop, se letto al rovescio, è simile a Time Portal.
- Alcuni brani della pellicola, tra cui The power of love, sono cantati dal gruppo Huey Lewis and the News. Lewis partecipa come cameo, interpretando un professore che boccia l’esibizione di Marty sulle note di The power of love.
Curiosità sulle scene
- Marty litiga sempre con un Tannen in un bar: Biff nel primo capitolo, Griff nel secondo, Buford nel terzo. I tre Tannen finiscono perennemente in un carro di letame. Un’altra costante è che Marty sviene in ogni film, venendo accudito e risvegliato da sua madre (primo e secondo film) e sua trisnonna (terzo).
- Marty arriva nel 2015 e viene attaccato dall’ologramma di uno squalo, pubblicità di Lo Squalo 19, diretto da Max Spielberg (vero nome del figlio del regista).
- Il cane Einstein viaggia per un minuto all’1:21 del mattino. La DeLorean ha bisogno di una potenza di 1.21 gigawatt per viaggiare nel tempo.
- Frase iconica di Doc è Great Scott, tradotta come Bontà divina in part I e Grande Giove nei sequel. Sempre in part I, Marty stupisce Doc con l’espressione pesante, slang della sua epoca per dire “difficile, complicato”. In part III Doc spiega a Marty che potrebbe essere lui la vittima di Beauford, e Marty commenta con “Grande Giove”, seguito da “Lo so, è pesante…” di Doc.
- In part III Marty gioca con il proprio riflesso imitando DeNiro in Taxi Driver.
- Se nei primi due film Marty si aggrappa a un mezzo a motore rimanendo sullo skateboard e sul volopattino, nel terzo sarà Doc a volare sul volopattino aggrappandosi al treno per salvare Clara.
- Nel secondo film Doc spiega di voler dipanare un altro grande mistero dell’umanità: le donne. Nel terzo film si innamora di Clara.
Traduzioni
- Nel 1955 Marty chiede una TaB, bevanda senza zucchero inesistente negli anni ’50. Tab significa anche conto, e il barista gli risponde che non può dargli il conto senza che abbia ordinato qualcosa. Marty risponde chiedendo una Pepsi free (senza zucchero), e il barista interpreta free come gratuito. In italiano il dialogo è stato tradotto con la richiesta di una Fanta, a cui il barista risponde “vuoi della fantascienza da bere?”, e di una Pepsi senza. Comunque Marty ha un disguido sulle ordinazioni anche nel bar del 2015 e al saloon del 1885.
- Lorraine sbircia le mutandine di Marty svenuto, credendo che abbiano il suo nome scritto. Da lì inizia ad appellarlo come Calvin Klein. Il marchio non era noto in Europa, negli anni ’80, quindi venne tradotto in Italia come Levi Strauss e in Francia come Pierre Cardin.
- Marty dimostra la propria abilità nel sparare con pistole ottiche al videogame nel secondo film, nel terzo fa lo stesso con pistole reali. In originale risponde di aver imparato a 7-Eleven, catena di negozi sconosciuta in Italia negli anni ’80 e pertanto tradotta come Disney World.
- Il 5 novembre 1955 ci sono quattro DeLorean in contemporanea: quella usata da Marty dal 1985 (primo film), conservata a casa di Doc; quella usata da Biff anziano dal 2015 (secondo film), nascosta da qualche parte; quella usata da Doc e Marty dal 1985 alternativo (secondo film), nascosta dietro alla parete Lyon Estates; quella sepolta da Doc dal 1885, nella grotta degli indiani.
- Il Doc del 1955 non conosce Clint Eastwood, che in effetti aveva appena iniziato la carriera di attore. Nel west, Marty si presenta come “Eastwood, Clint Eastwood”, come “Bond, James Bond”.
- Il 18° episodio della terza stagione di Spin City, sit-com con protagonista Micheal J. Fox, ebbe come cameo Christphoer Lloyd e si intitola Ritorno al Futuro IV.
Nel prossimo articolo su Ritorno al futuro affronteremo i paradossi temporali della saga: state pensando quadrimensionalmente sul nostro sito?
Cerchi nuovi film e nuove serie tv da vedere?
Scopri il nuovo abbonamento a Disney+, la casa dello streaming di Disney, Marvel, Pixar, Star Wars, National Geographic e ora anche di Star. Abbonati ora a soli 8,99 euro al mese su questa pagina.
Bonus: come avere un abbonamento alle piattaforme streaming e risparmiare
Esistono alcuni servizi che consentono di condividere l’account delle migliori piattaforme streaming (Netflix, Prime Video, Disney Plus, HBO Max, Paramount Plus, ecc.) con altre persone, come GamsGo o GoSplit. Grazie a GamsGo e GoSplit è possibile acquistare, ad un prezzo irrisorio, un abbonamento condiviso con altri utenti della piattaforma in maniera facile, veloce e sicura.
Lascia un commento