Eccovi un nuovo speciale dedicato a Harry Potter nel quale parliamo de I Doni della Morte – Parte 1, e delle curiosità legate a questo capitolo
TITOLO ORIGINALE: Harry Potter and the Deathly Hallows – Part 1. GENERE: avventura, fantastico, azione, drammatico. NAZIONE: Regno Unito, Stati Uniti d’America. REGIA: David Yates. CAST: Daniel Radcliffe, Rupert Grint, Emma Watson, Helena Bonham Carter, Ralph Fiennes, Jason Isaacs, Tom Felton. DURATA: 146 minuti. DISTRIBUTORE: Warner Bros. USCITA: 19 novembre 2010 in Italia.
Dopo Il Principe Mezzosangue (del quale potete leggere il nostro speciale), David Yates torna al timone di Harry Potter con I Doni della Morte. Per questo capitolo il film è diviso in due parti, per cercare di raccontare al meglio il finale di una saga di così grande successo. Si riconfermano i toni cupi che già erano entrati a far parte dei film precedenti, per un capitolo che prepara il terreno per il gran finale, focalizzandosi ancora di più sull’amicizia tra Ron, Harry ed Hermione. Il film, come gli altri capitoli, ottenne un ottimo riscontro per quanto riguarda gli incassi, pur ricevendo giudizi contrastanti, soprattutto da parte della critica.
Trama e trailer
Dopo la morte di Silente, Harry, con l’aiuto di Ron ed Hermione, si mette alla ricerca degli Horcrux, nei quali risiedono frammenti dell’anima di Voldemort. Le notizie di famiglie babbane uccise sono sempre più frequenti, costringendo sia Harry che Hermione a lasciare le loro famiglie, con quest’ultima che cancella la sua vita dalla mente dei genitori, per non metterli in pericolo. Le forze del signore oscuro stanno prendendo il sopravvento, prendendo il controllo del Ministero della Magia e mettendo una taglia su Harry Potter.
Il trio si vedrà costretto ad affrontare mille ostacoli, con l’abbandono di Hogwarts e la propria vita in pericolo. Questa volta la storia ci porterà in luoghi diversi, mettendo i tre a confronto con una realtà spietata dalla quale cercheranno di sfuggire portando avanti la loro missione. Nello sviluppo della trama è presente anche il racconto sui Doni della Morte, che renderà chiaro uno degli obiettivi di Voldemort. Questo capitolo, a differenza degli altri, si chiude con un cliffhanger. Questo per facilitare la transazione della storia da questa prima parte alla seconda , che si riaggancia al finale.
Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 1: recensione
Mettendo da parte Hogwarts, con il cambio di ambientazione la storia si fa sempre più cupa, con i protagonisti che sono vittima di una caccia che non li lascia respirare fin dall’inizio del film. Questo li porterà a spostarsi di continuo, mettendo in evidenza la cura dal punto di vista della fotografia e della regia, passando da piccoli paesi a foreste tetre e gelide. Nel fare questo predominano i toni freddi, per un racconto che lascia poco spazio all’umorismo e ai sentimentalismi, che vengono dosati e proposti solo nei momenti più opportuni.
Come detto in precedenza, Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 1 mette al centro l’amicizia tra Ron, Hermione ed Harry. Un’amicizia che vive di momenti di gioia ma anche di molti momenti di tensione, proprio per la minaccia che incombe sulle loro teste. I passaggi che ci portano a vivere queste sensazioni non sempre vengono gestiti bene, con qualche cambio troppo brusco. Gli interpreti però sono sempre all’altezza, mettendo in campo la loro capacità di mettere in scena quei sentimenti. Se la svolta dark e cupa è ben riuscita, quello che sembra non sfruttato a dovere è il minutaggio (generoso) a disposizione, con un ritmo altalenante e alcune scene gestite in modo forse troppo frettoloso, risultando a tratti forzate, mettendo in evidenza qualche problema a livello di sceneggiatura.
Gli effetti speciali sono di alto livello, con scene d’azione ben realizzate che si alternano a pause e silenzi che in alcuni casi riescono a dare forza alla sensazione di minaccia e oscurità che pervade il racconto. Il cliffhanger finale è sicuramente ben realizzato e funzionale alla storia, preannunciando quello che accadrà nel capitolo conclusivo. I doni della Morte è quindi un buon film, pur con qualche problema e con alcuni passaggi che avrebbero meritato più attenzione. Da notare i richiami all’anello del potere del Signore degli Anelli, con l’Horcrux che influenza chi lo possiede.
Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 1: curiosità
Eccovi alcune curiosità sulla prima parte de i Doni della Morte:
- Questo è il primo film che vede J.K. Rowling come produttrice.
- La controfigura di Daniel Radcliffe, David Holmes, ebbe un incidente nel girare la scena in cui Harry viene aggredito da Nagini, con una tetraplegia permanente come conseguenza di una caduta.
- Inizialmente era prevista nelle sale l’uscita del film in 3D, ma la Warner si trovò costretta a correre ai ripari per il poco tempo a disposizione.
- Le ultime parole di Dobby sono le stesse del primo incontro nella camera dei segreti, ovvero: “Harry Potter”.
- Emma Watson e Helena Bonham Carter ebbero l’idea dell’incisione sul braccio di Hermione che recita sporca mezzosangue.
- La scena della tortura di Hermione è stata in parte tagliata per l’eccessiva crudezza, con le urla della Watson che spaventarono la troupe.
- Inizialmente il film doveva concludersi con la scoperta da parte di Bellatrix della cicatrice di Harry.
- Il ballo tra Harry e Hermione fu scritto per il film, visto che non è presente nel libro nel libro. La Rowling disse di aver apprezzato la scelta che metteva ancora di più in evidenza l’amicizia tra i due personaggi.
- Gli effetti visivi non sono curati dall’Industrial Light & Magic, a differenza dei precedenti.
- Hogwarts per la prima volta non è presente.
Voi eravate a conoscenza di queste curiosità legate a I Doni della Morte – Parte 1? Avete amato o odiato questo capitolo?
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