Recensione You 2: la follia raddoppia su Netflix

TITOLO ORIGINALE: You. GENERE: drammatico. NAZIONE: Stati Uniti. IDEATORI: Greg Berlanti, Sera Gamble. CAST: Penn Badgley, Elizabeth Lail, Victoria Pedretti, Ambyr Childers. DURATA: 10 puntate da 45 min. DISTRIBUTORE: Netflix. USCITA: 26/12/19.

Joe cambia nome, città ma non modus operandi | Recensione You

Nella prima stagione avevamo conosciuto Joe, un giovane e intrigante libraio di New York, che con il suo fare premuroso era riuscito a conquistare Gwenevere Beck, un’aspirante scrittrice in cerca di fortuna e di amore. Ma Joe nel corso delle puntate si è rivelato per ciò che è veramente. Un folle assassino pronto a tutto se la ragazza che cattura la sua attenzione non lo ricambia o decide di lasciarlo. Avevamo concluso la prima stagione con Joe che dopo essersi disfatto del cadavere di Gwenevere, pubblica il libro da lei scritto e poi fugge in una nuova città: Los Angeles e qui, qualcuna cattura nuovamente la sua attenzione. Eccoci dunque alla seconda stagione: Joe cambia nome, rubando l’identità di un ragazzo la cui casa è perfetta per spiare la ragazza della quale si è invaghito: Love. Ma le cose inizieranno a complicarsi quando la prima ragazza di Joe, che pensava di aver seminato, si ripresenterà da lui con il solo intendo di fargliela pagare. 

L’affascinante banalità del male | Recensione You 2

Questa seconda stagione di You è decisamente migliore della prima. Sono stati eliminati alcuni punti deboli della sceneggiatura e anziché dare risalto al fascino di quello che di fatto altro non è che uno stalker, viene mostrata la sua umanità. Nuovamente, dunque si tende quasi a entrare in empatia con il protagonista ma in modo differente, non più perchè ci attrae ma perchè iniziamo a scorgere il suo lato umano. La sceneggiatura rimane comunque abbastanza semplice, niente di eccellente ma che comunque riesce ad intrattenere. La regia è ben fatta anche se il montaggio invece non è dei migliori così come la fotografia. Rimangono dei punti poco chiari nei fatti che vengono raccontati ma non è una sere che punta ad essere realistica, quanto più ad essere ipnotica. 

La nuova protagonista femminile Love è la vera rivelazione di You 2. Love è un personaggio particolare, con un passato e una famiglia decisamente problematici, ma che riesce sempre a trovare una soluzione ai suoi problemi. 

Los Angeles vs. New York | Recensione You 2

Ciò che realmente cambia fra la prima e la second stagione è il clima che avvolge gli eventi. Se a New York c’era sempre la sensazione che Joe potesse essere scoperto, che in mezzo a quel caos qualcosa potesse andare storto, nella seconda stagione ciò che risulta puntata dopo puntata è la calma e la mancanza di pathos reale nei confronti di tutti gli eventi che si succedono. Per quanto questa seconda stagione in quanto a colpi di scena sia decisamente meglio scritta manca la reale sorpresa quando vengono rivelati i vari colpi di scena. Come se mancasse l’effetto sorpresa. 

Certo va dato atto a Penn Badgley di esser riuscito a interpretare un personaggio tanto problematico in modo praticamente perfetto, non che sia in realtà troppo diverso dal personaggio di Dan Humphrey che lo ha reso noto con Gossip Girl. Un emarginato dalla società di cui vorrebbe far parte che spesso osserva da lontano l’oggetto del suo desiderio. Solo che stavolta ha fatto un passo in avanti, ha deciso di diventare uno stalker di professione. 

Da guardare in un solo giorno

You 2 è una di quelle serie Netflix da guardare tutta d’un fiato. Non perchè sia bellissima ma perchè vuoi sapere cosa succede puntata dopo puntata, non è una serie impegnativa a livello mentale ma riesce a intrattenere piacevolmente i binge watchers più accaniti senza mai dare alcun senso di noia o pesantezza nonostante il tema trattato non sia dei più semplici. 

Non dimenticate di continuare a seguirci per tutte le recensioni delle serie appena uscite come per esempio la freschissima Dracula dai creatori di Sherlock!

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