Ecco la nostra recensione di The Northman, l’ultimo film di Robert Eggers, basato sul mito nordico di Amleto
TITOLO: The Northman. GENERE: drammatico, thriller. NAZIONE: USA, UK. REGIA: Robert Eggers. CAST: Alexander Skarsgård, Nicole Kidman, Claes Bang, Gustav Lindh, Ethan Hawke, Björk, Anya Taylor-Joy, Willem Dafoe, Oscar Novak. DURATA: 137 minuti. PRODUZIONE: Regency Enterprises. DISTRIBUZIONE ITALIANA: Universal Pictures. USCITA: 21 aprile 2022.
Di Robert Eggers ne sentiremo parlare a lungo. Questa frase la sentiamo ripetere da anni, dal 2015 per essere precisi. In quell’anno usciva al cinema The VVitch, il primo film del regista, e il mondo si fermò ad ammirarlo. Lo stesso esito ebbe The Lighthouse pochi anni dopo. Il grande successo di critica però non basta più ad Eggers, che con questo The Northman vuole raggiungere un ottimo risultato anche al botteghino. Dal secondo al terzo lungometraggio la produzione è passata da un budget di 11 milioni a 90 milioni di dollari, con un solo obiettivo: far capire a più persone possibili che Robert Eggers è uno dei migliori registi di questi anni. Addentriamoci ora nella recensione di The Northman, partendo dal trailer della pellicola.
La trama | Recensione The Northman
Nell’895, il re Aurvandill (Ethan Hawke) torna al suo regno sulla costa islandese dalle sue conquiste oltremare e si riunisce con sua moglie la regina Gudrún (Nicole Kidman) e suo figlio ed erede, il principe Amleth (Oscar Novak). Tornato dalla battaglia ferito, Aurvandill decide di conferire le sue responsabilità ad Amleth. I due partecipano a una cerimonia spirituale presieduta da Heimir, amico di Aurvandill. La mattina seguente, dei guerrieri mascherati inviati da Fjölnir (Claes Bang), fratello di Aurvandill, tendono un’imboscata al re e lo uccidono; Fjölnir sferra il colpo finale e si impossessa del suo regno insieme a Gudrún. Finnr, il carceriere di Fjölnir, tenta di uccidere Amleth, ma il ragazzo gli taglia il naso e fugge in barca. Fuggendo dal regno insulare, il ragazzo giura vendetta. Due decenni dopo, Amleth (Alexander SkarsgÃ¥rd) è un berserker vichingo che fa irruzione nei villaggi slavi, dove una veggente (Björk) gli ricorda il suo voto: vendicare suo padre, salvare sua madre, uccidere suo zio. Viaggiando su una nave di schiavi verso l’Islanda, Amleth si infiltra nella fattoria di suo zio con l’aiuto di Olga (Anya Taylor-Joy), una donna slava ridotta in schiavitù, e si propone di onorare il suo voto.
X secolo, Nord Europa | Recensione The Northman
Ormai dovrete averlo capito: The Northman è il grande omaggio di Robert Eggers alla leggenda nordica di Amleth. Il regista statunitense è ormai noto per la sua accuratezza nel mettere in scena grandi storie ambientate nel passato. Se in The VVitch ci sembrava di essere nell’America del 17esimo secolo, in The Northman tutto ciò che vediamo urla ‘Nord Europa’. Siamo nel decimo secolo e la precisione con cui le ambientazioni vengono portate sul grande schermo è veramente perfetta. Attraverso l’uso di scenografie uniche, colte nelle riprese in Irlanda e Irlanda del Nord, lo spettatore può immergersi in un mondo antico, primitivo per molti aspetti e radicalmente legato alla natura. A ciò si aggiunge una fotografia ben curata, che gioca molto su un colore predominante per molte scene: passiamo dal verde dei villaggi islandesi al marrone del fango nelle battaglie, dal rosso degli zampilli di lava al bianco chiarore della Luna.Â
La leggenda su schermo | Recensione The Northman
Così come la scenografia e la fotografia sono state fondamentali per la resa di questo lungometraggio, così lo è stata la sceneggiatura. Robert Eggers comprende l’arduo compito di portare sul grande schermo la ben nota storia di Amleth, ma capisce il modo perfetto di risolvere questo enigma. Si fa accompagnare nella stesura della trama dal poeta islandese Sjón Sigurdsson. Il lavoro dei due contestualizza perfettamente la storia millenaria in poco più di due ore sul grande schermo, trovando l’equilibrio giusto tra dramma e azione, tra violenza e introspezione. Nonostante la carne al fuoco sia molta, soprattutto nella prima metà del film, il percorso dell’eroe Amleth risulta coerente, muovendosi da una sfida all’altra, prima fisica e poi mentale. Il protagonista mette in dubbio se stesso più volte nel corso del film, poiché attraversa non pochi momenti drammatici, che lo costringono a scegliere tra il suo destino e la ragione. La storia di Amleth, nonostante sia nota ai più e dalla facile lettura, ha trovato in The Northman una nuova dimensione, concretizzando in scene spettacolari ed evocative l’atmosfera leggendaria del Nord Europa.
Il cast | Recensione The Northman
Una delle grandi attrattive di The Northman è rappresentata dal suo ricco e talentuoso cast. Ogni personaggio assume un ruolo ben preciso all’interno della mitologia del film, in qualche caso in pochissime scene. Se infatti il protagonista indiscusso è il brutale ma riflessivo Amleth di Alexander SkarsgÃ¥rd, anche altri volti conquistano lo spettatore. Pensiamo alla Gudrún di Nicole Kidman, a cui vengono assegnate poche battute ma regala una prestazione da fuoriclasse, o alla magnetica scena con Willem Dafoe, che fa emergere il suo lato più animalesco e viscerale. Tra tutte sono però da sottolineare le prestazioni di Claes Bang nei panni di Fjölnir e di Anya Taylor-Joy in quelli di Olga. I due rappresentano gli estremi del film, quasi come un diavolo e un angelo. Da una parte lui, austero e scuro di capelli, acerrimo nemico dell’eroe, che però si rivela essere meno corrotto di quanto ci si aspetti; dall’altra lei, eterea e dai capelli argentati, che guida Amleth verso la salvezza. I due personaggi si cercano anche nel corso del film, respingendosi inevitabilmente. La summa dei due è rappresentata da Amleth, che reca in sé grande furia ma anche il desiderio di calma e di pace. L’interpretazione di SkarsgÃ¥rd ne è la perfetta rappresentazione.
Conclusione
The Northman è un film unico nel panorama moderno. Robert Eggers si trova per la prima volta un budget da blockbuster in mano e lo concretizza nel miglior modo possibile. Egli ci regala infatti la classica storia di vendetta, ma la confeziona con una regia e una sceneggiatura da film modernissimo. L’equilibrio tra violenza e magia è perfetto, nonostante il ritmo ne soffra un po’ verso la metà della pellicola. Le scenografie sono spettacolari e, insieme a una fotografia ben curata, aiuta la completa immersione dello spettatore all’interno di questo mondo. Il cast svolge un lavoro eccellente, con delle performance iconiche e colme di espressività e fisicità , oltre che condite da linguaggi inusuali. The Northman è un’ottima occasione per Robert Eggers per fare il salto di qualità nella cinematografia contemporanea. La vera domanda è: il pubblico apprezzerà il tentativo?
E voi, cosa ne pensate della nostra recensione di The Northman? Vedrete il film al cinema? Fatecelo sapere nei commenti!
Punti a favore
- Le ambientazioni e l'accuratezza storica
- La fotografia e la regia
- L'equilibrio tra violenza e introspezione
- La prova del cast
Punti a sfavore
- Tanta carne al fuoco e tanti personaggi
Cerchi nuovi film e nuove serie tv da vedere?
Scopri il nuovo abbonamento a Disney+, la casa dello streaming di Disney, Marvel, Pixar, Star Wars, National Geographic e ora anche di Star. Abbonati ora a soli 8,99 euro al mese su questa pagina.
Bonus: come avere un abbonamento alle piattaforme streaming e risparmiare
Esistono alcuni servizi che consentono di condividere l’account delle migliori piattaforme streaming (Netflix, Prime Video, Disney Plus, HBO Max, Paramount Plus, ecc.) con altre persone, come GamsGo o GoSplit. Grazie a GamsGo e GoSplit è possibile acquistare, ad un prezzo irrisorio, un abbonamento condiviso con altri utenti della piattaforma in maniera facile, veloce e sicura.
Lascia un commento