Anche No Time To Die, il nuovo James Bond con Daniel Craig, vede la sua uscita rimandata al 2 aprile 2021 a causa del COVID.
Anche il noto agente segreto interpretato da Daniel Craig, vede il suo esordio slittare a causa dell’emergenza sanitaria. Le sale dovranno quindi privarsi nuovamente di un titolo dal grande richiamo, dopo il rinvio di altre pellicole importanti. La nuova uscita di No Time To Die è fissata per il 2 aprile 2021, sulla scia di un preoccupante trend che vede le sale di tutto il mondo in grossa difficoltà. I fan dovranno quindi pazientare ancora, sperando di non dover assistere ad ulteriori rinvii.
No Time To Die: le dichiarazioni del regista sullo slittamento dell’ uscita del film
Cary Joji Fukunaga, regista del nuovo James Bond, ha rilasciato la seguente dichiarazione riguardo l’esordio rimandato del nuovo 007:
MGM, Universal e i produttori di Bond, Michael G Wilson e Barbara Broccoli, hanno annunciato quest’oggi che l’uscita di No Time To Die, il venticinquesimo film nella serie di James Bond, sarà posticipato al 2 aprile 2021, per dare la possibilità al pubblico di tutto il mondo di vederlo nelle sale. Siamo consapevoli del fatto che il rinvio deluderà i nostri fan, ma non vediamo l’ora di condividere con tutti voi No Time To Die il prossimo anno.
Inutile dire che, dopo il rinvio, tra gli altri, di film del calibro di Wonder Woman 1984 e Black Widow, le sale rischiano seriamente il tracollo, in particolare negli Stati Uniti. A tal proposito, la stessa Hollywood e alcuni importanti registi hanno lanciato un appello per salvaguardare le sale cinematografiche, per un’industria che rischia di uscirne con le ossa rotte. Che No Time To Die potesse essere rimandato era purtroppo prevedibile, e lo stesso vale per tutti gli altri titoli di spessore in uscita. La speranza, da amante e frequentatore delle sale, è che l’industria non decida di spostare tutto sulla distribuzione digitale, che darebbe il colpo di grazia al cinema che tutti noi abbiamo imparato a conoscere ed amare.
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