Recensione Ultenic AC1: aspirapolvere senza fili due in uno, dal grande rapporto qualità/ prezzo e prestazioni
Un saluto a tutti i lettori di tuttoteK, oggi vi parleremo di un fantastico prodotto che abbiamo tra le mani da un po’ di settimane, di cui vi abbiamo accennato giorni fa proprio in questo articolo anteprima, dove potete anche trovare un video del suo funzionamento. Finalmente è giunto il momento di parlarvene andando ad approfondire nel dettaglio tutte le principali peculiarità di questo prodotto. Si tratta dell’aspirapolvere senza fili di casa Ultenic, il modello AC1, che vedremo a breve in questa recensione.
Ultenic AC1 è la nuovissima generazione di aspirapolvere senza fili del brand, che si pone un obiettivo importante, avere semplicità di utilizzo, ed elevata versatilità con il suo essere Due in Uno. Infatti questo modello è capace lavare i pavimenti, e al contempo fungere da aspirapolvere, dunque polvere e liquidi non saranno più un problema.
Questo prodotto ci è piaciuto molto, e lo abbiamo testato in tutte le sue sfaccettature. Procederemo prima con un’analisi della qualità costruttiva e materiali utilizzati, osservando l’aspetto strutturale, poi osserveremo le sue modalità di funzionamento, e passeremo in ultimo all’analisi della qualità di aspirazione/ pulizia. Completo di test di pulizia e le relative conclusioni.
Troverete un capitolo dedicato ad ogni argomento trattato, fatte le doverose promesse, è ora di entrare nel vivo con la recensione di Ultenic AC1.
Analisi Design e qualità costruttiva | Recensione Ultenic AC1
1,10 Metri di altezza, 28 Cm di larghezza (Compresa la basetta), 25 Cm di profondità, per un peso totale di 5 Kili. Ha un angolo di inclinazione di 140° che comporta un abbassamento dell’altezza massima a 50Cm (da terra).
La nuova Ultenic AC1 è ben realizzata, è soprattutto solida e ben robusta. Da segnalare che la sua costruzione è pensata in modo che sia molto facile accedere a filtri e recipienti. Difatti abbiamo anche un sistema abbastanza intuitivo per smontare le parti dedicate, con tutto ciò che è color arancione vi si può interagire, in quanto sono tasti a molla che permettono lo sgancio della parte interessata.
L’ aspirapolvere è realizzata in plastica, ed è di ottima fattura, le singole parti sono ben resistenti. Difatti durante l’utilizzo non emette scricchiolii anomali. Il sistema di sgancio rapido delle parti è efficace, funziona correttamente, e non ci ha mai dato problemi. Merito delle molle inserite nei sistemi di sgancio che sono molto forti e permettono un’ottima pressione e feedback. Partiamo ora dal manico per finire al rullo.
Il manico, che arriva smontato in confezione, è stato pensato non solo per comodità di trasporto removibile, ma possiede un vantaggio non indifferente, in alcuni prodotti di altri brand con manico integrato o corpo integrato ai tasti di interazione, poteva capitare un guasto ai circuiti, dovendo successivamente sostituire l’intera scheda madre con costi decisamente elevati, in questo modo sarebbe da sostituire con minor costo, solo il singolo pezzo.
Il manico si inserisce con dei pin di connessione basta soltanto infilarlo dentro con forza fino a sentire il “clack”.
Per estrarlo basta utilizzare un qualcosa di appuntito, basta anche un cacciavite, nell’apposito foro indicato, per sbloccare la molla interna ed estrarlo. L’impugnatura è ergonomica e comoda, sono presenti 3 tasti, dal quale andremo ad interagire per attivare tutte le varie funzioni, che tra poco vedremo nel capitolo dedicato di questa nostra recensione.
Se scendiamo più sotto possiamo dividere l’aspirapolvere Ultenic AC1 in due parti, quella anteriore e quella posteriore. Anteriormente troviamo il logo inciso dell’azienda, ed un recipiente di 1 Litro, ovviamente si può estrarre, per poi essere lavato tranquillamente.
Questo recipiente è atto alla raccolta di polvere, e liquidi. E all’interno presenta un filtro di altissima qualità di standard HEPA (High Efficiency Particulate Air filter). Questo recipiente è altamente studiato ed ottimizzato per funzionare nel migliore dei modi senza dispersione in circolo di polveri e liquidi raccolti. Questo contenitore filtro è composto da 2 pezzi. Appena estratto dall’apposito tasto di sgancio possiamo osservare il filtro nella parte alta, che è alloggiato nel suo recipiente, a sua volta ricoperto da una guarnizione.
Ovviamente si può aprire il recipiente, che possiamo anche chiamare “Gabbia”. Questo permette di accedere al filtro, rimuovendo lo sporco raccolto durante la pulizia, e si sostituirne anche il filtro stesso con uno nuovo quando esso non potrà più essere funzionale, presente in dotazione. Ma ora, proseguiamo la recensione con l’analisi di questa Ultenic AC1.
Filtro extra di sostituzione
Continuando il recipiente ha due pezzi come detto, che vanno ad incastro, la sua funzione è di raccogliere polveri e liquidi, senza disperderli. Inoltre, questo sistema permette un ricircolo del liquido sporco efficiente. In quando è presente un tubo interno che espelle lo sporco, sempre in questo contenitore invece verrà emessa la schiuma di eventuali prodotti.
Passiamo invece nella parte posteriore. Dove abbiamo partendo proprio dalla parte appena sotto al manico, la zona in cui viene ospitato il braccio del manico. In questa zona abbiamo un foro già spiegato sopra (che serve per l’estrazione ed il blocco del manico), appena sotto un tasto relativo alle impostazioni di lingua e suono (che tra poco vedremo nel capitolo dedicato di questa nostra recensione), ancora più sotto vediamo invece la batteria, che si estrare tramite due tasti laterali a pressione.
La batteria potrebbe sembrare piccola, effettivamente un po’ lo è, ma è stata una scelta necessaria, se avessero inserito una batteria Extra-Large, si sarebbe dovuto ristrutturare il design generale, rendendola più pesante ed anche più alta, con i dovuti problemi annessi, minor manegevolezza, maggior peso e difficoltà nella gestione.
Sotto abbiamo poi il vano per l’acqua pulita, dove andrete anche ad aggiungere eventuali prodotti specifici per la pulizia. Il vano ha una dimensione di 1Litro, vi è un tappo abbastanza efficiente per bloccare ermeticamente il liquido.
L’acqua viene immessa da questo recipiente, vi è poi nella parte finale del contenitore, una piccola piastra forata, dove vi è inserita una piccola pompa, con la funzione di emettere dell’aria all’interno dei tubi di espulsione, ed il risultato è quello simile ad una “vasca idromassaggio” per intenderci, questo sistema permette di miscelare i liquidi inseriti con l’acqua presente, andando a creare un liquido ben miscelato e pronto all’uso.
Ma non serve solo a questo, tale sistema permette anche di ottenere un liquido maggiormente filtrato e sterile, grazie al sistema integrato di “sterilizzazione ” per determinate modalità di pulizia.
Finiamo invece col parlare della parte dedicata alla pulizia vera e propria, ovvero la base. Sono presenti due grandi rotelle, ricoperte da uno strato di gomma ben robusto e resistente. Il sistema il corpo è composto da una piastra abbastanza ampia, sulla parte superiore sono presenti due tasti di sgancio per rimuovere il coperchio superiore, accediamo in questo modo alla spazzola, e al sistema integrato che è composto dal blocco di autopulizia della spazzola e dal motore che fa girare quest’ultima.
Per rimuovere la spazzola è presente un blocco di sicurezza posto lateralmente, sempre premendo le due estremità viene estratto, e poi si può accedere alla spazzola.
La basetta di ricarica è intelligente!
La basetta di ricarica permette di riporre l’aspirapolvere in maniera sicura. Ed inoltre sono presenti diverse zone per inserire ogni singolo componente che è presente in confezione. Come ad esempio l’apposito scovolino per la pulizia, il secondo rullo di sostituzione, il caricabatterie, l’alloggio per una seconda batteria. La basetta deve restare sempre collegata alla corrente, in quanto si tratta dell’alloggio fisso dell’aspirapolvere, e secondariamente ogni qual volta andremo a riporta si caricherà automaticamente.
Intelligente perché, come spiegherò più avanti, possiede delle ventole integrate e lampade UV per la sterilizzazione. Ma ora, parlato della basetta, proseguiamo con la recensione di questa Ultenic AC1.
Focus sul Display
Inserisco ora una slide presa dal manuale, dove sono presenti tutte le icone con il relativo significato. Il display è ben visibile alla luce del sole, grazie alla sua ottima luminosità. Al centro, si visualizzerà sempre la durata della batteria, espressa ovviamente in percentuale.
È presente un App dedicata, ma non è necessaria.
Volendo potrete installare un App, scaricabile dal Play Store, essa tramite un processo guidato riportato in modo semplice sul foglietto di istruzioni, permette tramite Wi-Fi di collegarla al vostro Smartphone, e vi dirà stato batteria, stato dei filtri, stato di salute generale dell’Aspirapolvere. Nulla che non vi dice il semplice Display presente. È un di più, ma non è necessario.
Anche perché, qualora usciranno eventuali errori a schermo sul display, il manuale riporta la spiegazione per ogni singolo codice errore.
Come funzionano i tasti | Recensione Ultenic AC1
Andiamo adesso a vedere il funzionamento dei tasti, che sono semplici ed intuitivi.
“Auto-Pulizia della Spazzola”: come funziona? A cosa serve?
Il tasto più alto del manico (Con simbolo di 3 gocce d’acqua ed un rullo) ha la funzione di attivare o disattivare la modalità di Auto-Pulizia della Spazzola. Questa modalità è necessaria per la pulizia iniziale e preliminare della spazzola a rullo. Si attiva tenendo premuto qualche secondo il tasto dedicato, ad una sola condizione, deve essere collegata sulla sua basetta di ricarica.
Non appena la voce guida ci comunicherà che la pulizia è stata avviata, eseguirà diverse operazioni. Segue la prima preparazione, con l’acqua rimasta nel serbatoio di acqua pulita (ricordatevi che è necessario che sia presente acqua all’interno per tale funzione) più soluzione di pulizia (Ultenic ne fornisce una con l’acquisto), andrà a rendere sterile il liquido, dopo di che farà eseguire diversi movimenti ad alta velocità del rullo sprigionando un po’ di acqua per volta per pulire la spazzola. Inoltre la basetta, presenta dei LED atti alla sterilizzazione. Sono lampade a raggi UV a particolari frequenze tarate, un po’ come quelli che sono stati utilizzati per legge durante il covid ad esempio dai parrucchieri per rendere sterili gli strumenti tra un cliente e l’altro. L’applicazione è simile, ma in questo caso l’obiettivo non è solo la sterilizzazione del rullo dagli svariati germi che sono nelle nostre case, ma anche la pulizia, anzi, l’auto-pulizia del filtro. Andiamo avanti con questa recensione di Ultenic AC1.
Infatti tra i passaggi che eseguirà la nostra Ultenic AC1, vi è anche la fase in cui pulisce i vari condotti e tubi di espulsione dell’acqua, i filtri interni grazie all’elevata pressione, la bocchetta del recipiente di acqua sporca, e altri elementi interni.
È importante farla? Assolutamente sì, ma bisogna fare un piccolo appunto. Al fine di tutte queste operazioni, inizierà l’asciugatura del rullo, tramite delle ventole presenti sulla basetta, ma il tempo che impiega per asciugarlo è davvero un’eternità, e rimarrà un po’ umida lo stesso, si fa prima a smontare il rullo e lasciarlo asciugare al sole o quanto meno all’aria.
Va sicuramente eseguita in quanto è fondamentale per la salute dell’aspirapolvere dei componenti interni. Ma magari arrivati a quella fase di pulizia, si può tranquillamente interrompere, come? Ripremendo sul tasto o semplicemente spegnendola dal tasto dedicato.
Tasto di “Accensione/ Spegnimento”, e WIFI: come funziona? A cosa serve?
Il tasto è quello più in basso sul manico (Con il classico simbolo On), e funziona molto semplicemente tenendolo premuto. Una pressione di qualche secondo e si accende, e stessa cosa per spegnerla.
Sempre lo stesso tasto se premuto a lungo, da standby (cioè quando bloccata verticalmente) attiva la modalità Wi-Fi di configurazione, appunto atta all’impostazione del Wi-Fi, di cui abbiamo accennato sopra.
Tasto “Suono”: come funziona? A cosa serve?
Il tasto del suono è indicato con l’icona internazionale del simbolo relativo all’audio per l’appunto. Si trova appena sopra il parco batteria, nella parte posteriore, dunque non sul manico. Riconoscere subito il tasto in quanto ancora più sopra troviamo poi il pulsate di blocco per il manico, come ho spiegato pocanzi.
Tornando al tasto del suono se premuto una singola volta, cambia la lingua dell’assistente vocale, se tenuto premuto a lungo, disattiva completamente il suono.
Il che, potrebbe in determinate circostanze tornare utile, essendo un suono con volume abbastanza elevato, acuto e forte, come diverse persone hanno notato durante l’utilizzo. Ma, una volta disattivato il suono non saprete quale modalità è in corso selezionata, dovrete basarvi solo ed esclusivamente sulle indicazioni mostrate dal display. Insomma, a vostra discrezione, in base alla situazione.
Tasto “Cambia Funzione”: come funziona? A cosa serve? Ecco le modalità di funzionamento
Torniamo ora sul manico, per parlare del tasto di cambio funzione (Indicato con un simbolo quadrifoglio), che è quello che vi troverete per lo più ad utilizzare. Serve appunto a passare da una modalità all’altra. Le vediamo di seguito nel dettaglio.
Preciso che, ogni qualvolta andrete a premere il suddetto tasto, la voce guida andrà a dettare ad alto volume la modalità selezionata, e vi guiderà anche nell’utilizzo, difatti vi ricorderà se dovete inserire o meno acqua nel recipiente.
A proposito di questo, vi ricordo che per poter funzionare, Ultenic AC1 ha bisogno sempre che il recipiente di acqua pulita sia riempito completamente, o, in relazione a ciò che dobbiamo pulire. E che, infatti capiterà che l’assistente vi dirà “Controllare rullo” in quel caso dovrete aggiungere dell’acqua nel recipiente.
Modalità “SMART Mode”
In questa modalità, sarà l’aspirapolvere a gestire in automatico diversi parametri per assicurare una pulizia sempre impeccabile in ogni contesto. Si chiama SMART perché è intelligente.
La base ospitante la spazzola di questa Ultenic AC1 possiede diversi sensori, questi sensori hanno la capacità di analizzare il pavimento, capendone il tipo, e soprattutto rilevando la quantità di sporco presente sul pavimento. In base a tutti questi elementi, regolerà di conseguenza, in maniera automatica, la velocità di rotazione del rullo (o spazzola), ma soprattutto doserà la quantità di acqua da rilasciare sulla spazzola. E, per finire, altro parametro che regolerà in automatico, è la potenza di aspirazione.
È la modalità più versatile e quella che vi troverete per la maggiore ad utilizzare. In quanto innanzitutto la funzione di rilevazione è molto importante, perché riconosce se si trova difronte a polveri sottili, polvere regolare, granelli, cibi con spessore, e questo fa davvero la differenza in campo di aspirazione. Continuiamo la recensione di Ultenic AC1 con le altre modalità.
Modalità “MAX Mode”
La modalità MAX, come suggerisce il nome stesso, è la modalità di massima potenza. A cosa serve, crediamo che possa essere utile quando si va di fretta, oppure quando si vuole la massima capacità di aspirazione sotto controllo per gestire tutto.
Tale modalità imposterà al massimo la capacità di aspirazione come già detto, ed il getto d’acqua sarà alla massima nebulizzazione possibile sulla spazzola. Ovviamente la pulizia sarà migliore e maggiormente profonda, in quanto sarà a regime massimo, ma bisogna sempre contestualizzare il tutto in relazione allo sporco presente.
Modalità di “Sterilizzazione”
Modalità molto necessaria ed utile questa. In questa modalità (come in tutte per altro) è necessario che sia presente acqua nel recipiente, ma anche un prodotto anti batterico per superfici. Avviata la modalità in questione, eseguirà una serie di passaggi, e dopo di che produrrà una soluzione di sterilizzazione (Come ampiamente spiegato sopra) e potrà essere utilizzata successivamente per la pulizia. Cambierà difatti anche il colore dell’acqua nel recipiente a processo completato.
La voce guida vi dirà espressamente i passaggi che sta per eseguire, dunque fase di preparazione del liquido, fase di creazione della sostanza di Sterilizzazione, ecc ecc, fino al punto in cui vi dirà “pronta per l’utilizzo”. Funzione molto utile per igenizzare a fondo.
Modalità “Assorbimento d’acqua”
Modalità quest’ultima che torna davvero utile, forse, oserei dire la più utile, anche se lo sono tutte fondamentalmente. Ma questa in particolare è estremamente comoda in quanto è efficiente e funzionale. La sua funzione è quella come il nome suggerisce, di assorbire l’acqua, o altri liquidi.
Lo fa tramite una velocità di rotazione della spazzola rallentata, ma più forte accompagnata da una ridotta nebulizzazione d’acqua. Ovviamente assorbe solo acqua, ma non ne emette. Utile per cadute accidentali di liquidi vari.
Il nostro test di Pulizia! Prova su superfici e durata della batteria | Recensione Ultenic AC1
Dritti al sodo, ci è piaciuta questa Aspirapolvere? La risposta è affermativa. Si è comportata egregiamente in ogni condizione. Ci ha davvero soddisfatto ed ora ve ne racconto l’esperienza.
Il manuale cita testuali parole; “Da utilizzare esclusivamente su piastrelle, pavimento senza moquette, vinile, legno”. Noi abbiamo testato ovviamente in queste condizioni la suddetta Ultenic AC1, e nonostante vedrete solo foto di pavimento piastrellato, abbiamo testato anche su superfici diverse come un pavimento più “grezzo” ovvero il Cotto. Inutile parlarvi di come va sul legno, li si gioca facile, ed è il suo campo di battaglia preferito.
Ultenic AC1 si è sempre comportata perfettamente in ogni condizione, e ci ha dato tante soddisfazioni.
Ultenic AC1 quando in posizione verticale e bloccata automaticamente va in standby dunque blocca ogni funzione in corso e la voce guida lo segnala, per sbloccarla abbiamo la “maniacale cura del produttore” che ha disegnato il simbolo del piede sul lato sinistro, basta infatti tenere li un piede e sbloccarla. Le funzioni poi si possono impostare sia in standby che mentre sta lavorando.
Il filtro è super efficace e funzionale, vedrete una foto a breve di ciò che ha raccolto dopo 2 ore di pulizia. Un filtro davvero molto efficiente. L’intera quantità viene poi emessa all’interno del recipiente frontale.
Abbiamo eseguito diversi test – vedrete in carrellata alcune foto di alcuni test effettuati – abbiamo testato l’aspirazione di piccoli granelli come sale e zucchero, robe più grandi come cereali e patatine. Ma abbiamo anche testato l’assorbimento dei liquidi come succhi di frutta e caffe. Il tutto sempre con ottimi risultati anche e solo con le prime 1/ 2 passate.
Abbiamo poi testato situazioni di sporco ostile, con macchie resistenti, ed abbiamo osservato come automaticamente in modalità smart Ultenic AC1 incrementava il getto d’acqua sul rullo e l’aspirazione diventava più potente, con il risultato di un pavimento pulito con sole 3/ 4 passate. Insomma è decisamente potente e assorbe al suo ruolo.
Continuiamo la recensione di questa Ultenic AC1 parlando della manegevolezza. Il peso durante l’utilizzo non è assolutamente proibitivo, sono circa 5 Kili, che per come scorre bene, sono impercettibili. Bisogna tener conto anche della facilità col quale si può maneggiare, grazie a piccolissimi e robusti rulli di scorrimento. Ruotando il manico possiamo “sterzare” mentre è in corsa l’aspirapolvere, così da raggiungere luoghi più difficili.
Ad inizio articolo vi parlavo delle misure e dell’inclinazione che raggiunge. Questo è uno dei pochi aspetti negativi, la sua inclinazione non permette sicuramente di scendere al di sotto di un letto.
Ma ovviamente non possiamo avere tutto da un prodotto, è pur sempre un Aspirapolvere e Lavapavimenti. Non una semplice Aspirapolvere dedicata solo, per l’appunto, a raccogliere polvere nei posti più ostili, per quello esistono altri prodotti che Ultenic stessa produce, questo dispositivo è molto altro, ed è un prodotto differente.
Una nota Extra, che però non viene menzionata da nessuna parte. Ho notato che con la Modalità Assorbimento d’acqua, il passaggio su di un tappeto liscio e sottile può essere davvero utile in quanto l’acqua emessa è poca, ed aspira tutto lo sporco presente lavando di fatto in pochi passaggi e con semplicità un tappeto, non rimane impregnato d’acqua, e la quantità di acqua è così poca che si asciuga subito.
La batteria?
Ha una durata nella media per questi prodotti. Non potete aspettarvi un miracolo, la media per questi prodotti non è alta, ed è per questo che le aziende hanno iniziato a vendere separatamente batterie extra, da utilizzare come ricambio, mentre l’altra si sta caricando nel contempo.
Abbiamo fatto comunque dei test per valutare la durata della batteria. Ed ecco i risultati, 1h 20min in modalità Smart, di pulizia continua senza interruzioni, mentre, si abbassa la durata a soli 50/ 60 minuti in modalità MAX Power, sempre di pulizia continua senza interruzioni.
Ultenic è molto prudente, e sul sito mette addirittura 45 minuti di durata, non si capisce che stima è, su che parametri. Credo sia un dato estrapolato da un utilizzo di tutte e 4 le modalità di continuo e senza interruzioni, e il dato riportato è anche “prudente” da parte di Ultenic prevedendo anche il declino a cui ogni batteria al litio andrà incontro col tempo e l’invecchiamento delle celle di litio di cui la compongono. Consiglio sicuramente l’acquisto di una batteria aggiuntiva, anche se, non mi sembrano prestazioni sotto la media, e comunque, tra una pulizia e l’altra, vi sono sempre quei momenti in cui di ripone sulla base di ricarica l’Aspirapolvere. In ultima battuta impiega circa 3h,30m per una ricarica completa partendo dal 10%.
Il fatto che utilizzi invece sempre dell’acqua non è limitante, in modalità smart quando è poco lo sporco rilevato, la quantità e minima che si asciuga immediatamente. Viene per lo più utilizzata per una pulizia più rapida ed efficace da parte del rullo.
Tutto è lavabile! Ma fate attenzione al filtro | Recensione Ultenic AC1
Una volta terminate le vostre pulizie, è davvero facile pulirla. Vi consiglio sempre di eseguire prima la procedura integrata di Sterilizzazione per la pulizia di componenti interni, non sto a ripetermi in quanto già sopra abbiamo approfondito questo argomento, una volta iniziata l’asciugatura del rullo potete chiuderla. E lavare i pezzi singolarmente.
Si può tutto lavare sotto l’acqua con una accortezza, una volta che avete messo ad asciugare i pezzi, prima di montarli pulite per bene i Pin di connessione. E prima di smontare il tutto per lavare, attenzione a rimuovere prima il filtro ovviamente.
Conclusioni e prezzo
Dunque, non mi dilungherò molto in questa sezione in quanto ho già ampiamente parlato in questa recensione di tutti gli aspetti di Utenic AC1. Posso però riassumere il tutto dicendo che questo prodotto costa ben 360 Euro, un costo, se vediamo la media di questa tipologia di prodotti, è un costo rapportato a ciò che è in grado di offrire, che va ben oltre la semplice aspirapolvere/ aspirabriciole.
Questo è un prodotto che fa da lavapavimenti, multi-superficie, ed anche da aspirapolvere. Viene inoltre servita con una spazzola extra, un filtro extra. Ma l’azienda offre la possibilità (e vi consigliamo di farlo) di acquistare anche una batteria extra.
A proposito di batteria extra, l’azienda ci fa sapere che sarà disponibile all’acquisto, su Amazon e sul loro sito, a partire dal 15 Ottobre. Invece, sul prezzo finale, solo per voi lettori di tuttoteK, sarà presente una speciale offerta, se in fase di acquisto inserirete il codice Coupon “tuttotekAC1” per ottenere un 20% sul totale, il prezzo finale sarà di 289 Euro, e solo fino al 10 Ottobre.
Ultenic AC1 ha una potenza di aspirazione pari a 15KPa (chilopascal), ma ricordiamo che un buon valore si aggira intorno a 12 come minimo e 18 come massimo. Pensiamo che dai 18 ai 22 parliamo di aspirapolveri semi-industriali. Dalle nostre prove ci ha soddisfatto molto. E non possiamo che consigliarvela assolutamente. Si acquista tramite Amazon, oppure sul sito ufficiale. Questo era tutto per questa recensione di Ultenic AC1, se volete continuare a conoscere le ultime novità dal mondo hardware continuate a seguirci. Un saluto da tuttoteK.
- Pulizia intelligente tutto in uno - Aspirapolvere e lavapavimenti : Ultenic AC1 si prende cura di tutte le tue esigenze di pulizia in un solo passaggio. Spazzare, pulire e aspirare lo sporco umido e secco dai pavimenti duri con facilità. Dite addio alle noiose procedure di pulizia.
Punti a favore
- Qualità costruttiva e Design
- Facilità di utilizzo a 360°
- (2in1) Aspirapolvere e Lavapavimenti
- Prestazioni di aspirazione e lavaggio
Punti a sfavore
- Durata batteria
Lascia un commento