In questo articolo vedremo la recensione del WashVac F20 di Proscenic ultimo ritrovato nel brand cinese che promette di aspirare solidi, liquidi e di lavare tutto in contemporanea. Sarà davvero così?
Abbiamo imparato a conoscere Proscenic grazie a diverse recensioni. Dando uno sguardo al passato troviamo l’ottimo Proscenic P10 Pro o ancora grazie alla recensione del Proscenic P11 Smart modello ambasciatore della casa cinese e ancora ad altri modelli di cui potete leggere sulle nostre pagine.
Ora è arrivato il momento di parlare di un oggetto che potrebbe cambiare la percezione delle pulizie domestiche fatte attraverso un aspirapolvere cordless. Sarà riuscito questo prodotto a rispettare tutte le promesse fatteci e a garantire una pulizia completa ed efficace? Scopriamolo insieme nella recensione di Proscenic WashVac F20.
Packaging e design | Recensione Proscenic WashVac F20
All’interno della confezione sicuramente non mancano gli accessori. Troviamo infatti oltre al nostro F20 (a cui bisogna fissare il manico con un semplice incastro) la base di ricarica, due filtri Hepa, i due serbatoi (acqua sporca e acqua pulita), due spazzole a rullo, il caricabatterie, una batteria, un flacone di detersivo apposito, uno scovolini per la pulizia dei serbatoi e il manuale d’istruzione.
Il design scelto è pressoché lo stesso che abbiamo apprezzato in passato, sobrio ma elegante. La colorazione grigia canna di fucile dona un tono moderno e apprezzabile.
Bello anche il doppio display anche se questa volta non risulta essere touch. Scelta probabilmente fatta per rimanere su un prezzo più accessibile.
Per passare fra le modalità sarà comunque sufficiente premere il pulsante dedicato posto sul manico. Per avviare l’auto pulizia e l’asciugatura, invece, basterà dare il comando una volta dopo aver riposto nella base l’F20.
Utilizzo e prestazioni | Recensione Proscenic WashVac F20
Abbiamo utilizzato questo aspirapolvere senza fili per circa tre settimane e ora siamo pronti a dare il nostro giudizio.
Per dare un parere completo abbiamo provato questo aspirapolvere su diversi tipi di superfici e di piastrelle differenti sporcando di proposito (e talvolta non facendolo apposta) le nostre superfici calpestabili.
Parliamo di autonomia
Nonostante la potenza di soli 150 Watt l’autonomia dichiarata dalla casa è di circa 45 minuti, dato che è più o meno condiviso dai nostri test ma attenzione: valido solo se si utilizza l’F20 nella sua modalità meno energivora. Il punto focale è che con la modalità che ha i più bassi consumi e di conseguenza una durata maggiore la pulizia è ovviamente molto meno intensa. Per la maggior parte dei casi si dovrà ricorrere a un utilizzo promiscuo delle modalità. Così facendo la durata della carica si attesterà fra i 25 e 30 minuti.
Minutaggio sufficiente a pulire circa due stanze con un metraggio totale di 45-50 metri quadrati. Il nostro consiglio e di considerare l’acquisto di una seconda batteria che potrà essere caricata attraverso la base di sosta mentre la batteria principale viene ricaricata attraverso il corpo aspirapolvere stesso. Ovviamente se avete una casa di più modeste dimensioni o se avete pulizie meno intense il discorso cambia radicalmente.
Test e utilizzi quotidiani
La potenza a ogni modo non è delle migliori. Parliamo infatti di soli 150 Watt che si tramutano in 15000 Pascal. Dati nettamente inferiori a quelli a cui ci ha abituato il brand.
Nonostante tutto quello che abbiamo scritto non è completamente da bocciare l’aspirazione, in quanto, nonostante la potenza ridotta, questa in parte viene mitigata dall’ottima spazzola a rullo che riesce ad aspirare buona parte dello sporco e lo fa mentre lava.
Sebbene l’aspirazione dei solidi non sia delle più performanti quella dei liquidi ci ha piacevolmente sorpreso.
Ultimo ma non meno importante il test sulle macchie. Se bene ci sia un sistema di autogestione della pulizia che incrementa la potenza per le macchie più ostinate non è stato semplice pulire a fondo lo sporco più ostinato. Per alcune macchie lasciate da un succo di frutta ormai asciugato ci sono volute diversi passaggi. Il problema è che così facendo l’autonomia non è più stata sufficiente per terminare il nostro ciclo di pulizia e il tempo dedicato a esso è notevolmente aumentato.
Nel complesso però le pulizie più blande vengono portate a termine e l’acqua rilasciata per il lavaggio si asciuga davvero molto in fretta il che è davvero ottimo.
I serbatoi da un litro ciascuno permettono una buona autonomia e nonostante una capienza maggiore sarebbe stata apprezzabile avrebbe sicuramente dato problemi di peso.
Nonostante l’F20 di Proscenic abbia un sistema che grazie al motore della spazzola aiuta la spinta naturale dell’aspirapolvere sollevarlo per riporlo con serbatoi più grandi sarebbe stato molto più faticoso.
Ottimo il sistema di svuotamento del serbatoio dell’acqua sporca che divide i solidi dai liquidi e permette di poter lavare il recipiente senza fatica.
Ottimo anche il sistema di auto pulizia che dopo aver riporto l’aspirapolvere sulla base e premuto l’apposito pulsante laverà la spazzola, il tubo di scarico e se necessario avvierà la pulizia profonda. Una volta finito il ciclo di pulizia inoltre sia avvierà l’asciugatura.
Come funziona l’applicazione?
L’applicazione (una volta collegato il nostro F20 alla rete) si dimostra funzionale e utile. Potrete infatti cambiare la lingua e impostare il volume dei messaggi del vostro lavapavimenti, se non volete farlo dal pulsante posto sul manico. Inoltre viene creato un registro che permette di tenere conto delle pulizie effettuate e delle modalità più utilizzate.
Nonostante l’app non sia indispensabile, o meglio sia pressoché trascurabile in un secondo momento, è fondamentale scaricarla al primo avvio. Grazie a essa infatti è possibile aggiornare il firmware che risolve diversi problemi (che noi stessi abbiamo riscontrato) legati all’overheating della batteria. Per i meno tecnici possiamo tradurre il problema nella continua carica della batteria nonostante essa sia già al massimo. Problema che porta a un surriscaldamento eccessivo della stessa e a problemi generali per l’aspirapolvere.
Chi dovrebbe acquistare il Proscenic F20?
In conclusione ci sentiamo di consigliare questo aspirapolvere, aspira liquidi e lavapavimenti a chi vuole, con un solo oggetto, fare tutte le pulizie domestiche ma senza pretendere una pulizia profonda.
Se utilizzato quotidianamente potrebbe fare al caso vostro anche per tutte quelle situazioni impreviste dove si rovescia qualche liquido sul pavimento.
Se avete una casa di medie grandi dimensioni sarà quasi obbligatorio acquistare una seconda batteria. Bisogna ovviamente tenere conto della poca potenza generale che si discosta molto dai classici aspirapolvere. L’F20 vuole fare tutto, ma purtroppo chi troppo vuole nulla stringe o in questo caso poco aspira. Anche in quadro completo possiamo ritenerci, al netto delle sue piccole limitazioni, soddisfatti.
Ovviamente va considerato anche il buon prezzo generale che sicuramente è più abbordabile della maggior parte dei competitors.
- 【Aspira & Lava & Asciuga 3 in 1】* La modalità Max offre la massima potenza di aspirazione, fino a 15KPA.La modalità SMART, grazie ad un sensore a infrarossi sulla testina che rileva lo sporco umido e secco, regola automaticamente l'aspirazione e l'acqua per una pulizia completa ed efficace. La modalità Germ utilizza acqua elettrolitica per una pulizia più naturale e sana. La modalità di aspirazione speciale per un'asciugatura rapida
Punti a favore
- Buon sistema di tre in uno
- Bel design
- Ottima maneggevolezza
Punti a sfavore
- Poca potenza
- Scarsa autonomia
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