Il nuovo Onyx Boox Note Air va ad infoltire la gamma di dispositivi e-Reader proposti dalla casa cinese Onyx. E’ indirizzato particolarmente a chi ama leggere, disegnare, navigare sul web o intrattenersi dinanzi ad una partita a scacchi godendo del suo immenso pannello e-Ink
Per chi ne fosse all’oscuro, un display e-Ink (acronimo di electrophoretic ink) è una tipologia di schermo che permette di visualizzare contenuti di qualsiasi tipo simulando l’aspetto dell’inchiostro su un foglio di carta. I vantaggi di questa tecnologia sono un consumo irrisorio della batteria (in quanto non è necessario alcun tipo di retroilluminazione per la visione dello schermo), un minor spessore del display all’interno dello chassis e, soprattutto, nessun affaticamento della vista. Prima di inoltrarci verso la disamina completa dell’Onyx Boox Note Air vediamo in dettaglio le sue specifiche tecniche.
Onyx Boox Note Air: scheda tecnica
Sotto il telaio dell’Onyx Boox Note Air trovano posto:
- Display: e-Ink HD Carta da 10,3″ con risoluzione 1872×1404 (227PPI);
- CPU: SoC Qualcomm Snapdragon 636 octa-core con core Cortex A53;
- RAM: 3GB;
- ROM: 32 GB di archiviazione interna di tipo eMMC;
- connettività : Wi-Fi (b / g / n / ac), Bluetooth 5.0, USB-C (compatibile OTG);
- luce anteriore: LED caldo e freddo;
- OS: Android 10.0;
- batteria: 3000 mAh, 1 mese in standby;
- pulsanti: solo alimentazione;
- dimensioni: 229,4 × 195,4 × 5,8mm;
- peso: 423g;
Ergonomia e design | Recensione Onyx Boox Note Air
Il corpo di questo dispositivo è totalmente in alluminio, con una accattivante colorazione blu notte, interrotta da una sottile striscia arancione sul lato più “largo” che consente la presa. Sul profilo sinistro trova posto il pulsante d’accensione (sul quale c’è un piccolo led che si illumina durante il bootstrap o la ricarica del dispositivo), la porta USB C per la ricarica, un altoparlante mono ed il microfono. Sui restanti profili non c’è nulla da segnalare. Il tablet è assolutamente comodo da tenere con una mano ma alla lunga, non essendo proprio un peso piuma, sarete costretti a trovare un appoggio o aiutarvi con l’altra mano. Nota di merito è la presenza del giroscopio che vi consente di utilizzare il prodotto in qualunque verso lo ruotiate. Sul profilo destro infine è possibile “attaccare” magneticamente la penna stilo presente in confezione, anche se non è perfettamente stabile in quanto è facile perderla a seguito di movimenti repentini.
Software | Recensione Onyx Boox Note Air
Superata la configurazione iniziale, la calibrazione del touch con la penna allegata e dopo aver installato il firmware più recente (il software di sistema poggia su Android 10), ci ritroveremo di fronte una schermata sostanzialmente vuota in quanto di default il sistema ci porta all’interno della categoria “libri”. Sulla sinistra c’è una stretta colonna con l’elenco di tutte le categorie da noi ispezionabili, vale a dire:
- Libreria: contenente una raccolta di tutti i file che è possibile leggere (TXT, ePub, PDF, DOC, rtf, JPG, BMP e PNG);
- Store: il market virtuale dell’Onyx Boox che vi consente di acquistare libri (in inglese);
- Note: l’elenco dei file creati da voi per prendere appunti di qualsiasi tipo;
- Archivio: insieme di cartelle della memoria interna del tablet;
- App: l’elenco delle App preinstallate oltre che quelle scaricate dal Play Store di Google;
- Impostazioni: permette appunto di modificare varie opzioni di sistema nonché di parlare con l’assistenza Onyx. E’ presente infatti la voce “Feedback” che vi consente di lasciare un messaggio scritto ad un operatore dell’assistenza clienti che vi risponderà poi nell’arco di 48 ore.
Caratteristiche | Recensione Onyx Boox Note Air
Partendo da Libreria, il pannello e-Ink da 10.3″ con 227PPI permettono un livello di definizione dei caratteri eccelso, rendendo difficile osservare differenze con la pagina di un libro aperta accanto. Il software per la lettura permette di ingrandire i caratteri, tradurre da lingue straniere parti del testo, di sottolineare con l’evidenziatore (ovviamente in bianco e nero, ma se trasferite il file su qualunque altro dispositivo vedrete le sottolineature a colori) e, soprattutto, di scrivere annotazioni sul file stesso. E’ dotato inoltre di un’ottima retroilluminazione frontale, dandovi la possibilità di leggere anche in condizioni di scarsa luminosità . Lo Store invece contiene libri in lingua inglese da poter acquistare in qualunque momento.
Riguardo la categoria Note, potrete disegnare o prendere appunti di qualsiasi tipo con la penna inclusa in confezione. Il software mette a disposizione una lunga serie di template (vale a dire modelli) di pagine a righe, a quadretti, fogli commerciali e tanti altri fino ad arrivare al foglio totalmente bianco per poter disegnare liberamente. C’è la possibilità di usare alcuni colori (rosso, blu, giallo, grigio e bianco), ma ovviamente verranno visualizzati solo se il file lo aprirete su qualunque sistema dotato di display a colori. E’ inoltre possibile usufruire dei “livelli” per dar vita alle vostre opere artistiche (in pratica lo stesso meccanismo alla base di Photoshop). Infine è presente la funzione per convertire ciò che si scrive in testo digitalizzato. L’accuratezza è molto alta nella fase di conversione ma è chiaro che molto dipende anche dalla propria calligrafia.
Prestazioni generali | Recensione Onyx Boox Note Air
Sull’Onyx Boox Note Air funziona praticamente qualunque cosa vi venga in mente. Di base c’è già un browser web integrato, basato su Chrome, veloce e scattante. Navigare su Facebook o LinkedIn su un display che simula la carta è visivamente davvero appagante. Il sistema permette oltre ad aprire 2 applicazioni in contemporanea dividendo lo schermo a metà (dando possibilità di utilizzo vastissime), anche di modificare il refresh rate del display. Esistono 4 modalità : Normal, Fast, A2, Xmode.
La prima consente una definizione altissima di ciò che viene visualizzato, con un effetto ghosting minimo, a discapito però di una velocità di scorrimento delle pagine web estremamente bassa. Man mano che si sale di livello, la velocità di aggiornamento video aumenta a sfavore però di un effetto ghosting più consistente. La modalità Xmode, la più veloce appunto, è quella che permette una sufficiente fruizione di qualsiasi video. Per quanto riguarda il comparto audio, la cassa mono presente vi sorprenderà non tanto per la qualità in sè del suono, quanto per l’alta intensità a volume massimo. Infine, il microfono permetterà grazie all’ultimo firmware di registrare la vostra voce anche mentre prendete appunti. La qualità delle registrazioni audio sono più che sufficienti considerando la tipologia di prodotto.
Prestazioni in game | Recensione Onyx Boox Note Air
Parliamo infine delle prestazioni in game: va sottolineato che non è assolutamente un dispositivo studiato per il gaming, ma ho voluto comunque testare un paio di giochi leggeri. Ho fatto partire Metal Slug 3, che grazie alla modalità Xmode gira più che discretamente. Usando i comandi a schermo sono riuscito ad ottenere performance per nulla male considerando il gameplay frenetico. C’è un input lag abbastanza elevato, dovuto alla natura del display chiaramente, ma volete mettere la soddisfazione di vedere i personaggi di Metal Slug su un pannello e-Ink? Ho inoltre provato a collegare via bluetooth un Joy-Con della Nintendo Switch all’Onyx, ma curiosamente l’input lag è aumentato vertiginosamente, rendendo in aggiunta il Note Air instabile, vale a dire che si attiva senza alcun motivo la sua retroilluminazione. Sicuramente si verificano dei conflitti software.
Ho infine testato Z Origin, un vecchissimo RTS degli anni ’90 dove mi sono divertito parecchio a controllare le unità usando i comandi a schermo. Sottolineo anche qui la presenza di una lieve latenza tra il comando impartito e la sua esecuzione. Il top ovviamente rimane per l’uso di videogiochi statici come Scacchi o Wordox, potendo in questi casi godere della massima definizione fornita dalla modalità “Normal”. La batteria dura tanto, con una carica completa riuscirete a coprire tranquillamente quasi una settimana se sfruttate principalmente il device per la lettura. Altrimenti, tra YouTube e l’uso intenso di qualche applicazione potreste arrivare a 3 giorni pieni.
Onyx Boox Note Air: conclusioni
In tutta la recensione non ho mai chiamato questo prodotto e-Reader. Questo perché sarebbe riduttivo per un oggetto tecnologico del genere. E’ praticamente in grado di replicare qualunque cosa possiate fare con uno smartphone (tranne ovviamente telefonare, per quanto potenzialmente le chiamate su Telegram si possano tranquillamente fare sfruttando il Wi-Fi di casa). Esistono alternative? Certo, c’è il Remarkable 2 che punta sull’offrire una sensazione al tatto simile alla carta, cosa che con l’Onyx certamente non avrete, ma è un sistema totalmente chiuso che non consente di andare sul web o scaricare applicazioni di alcun tipo.
Ha quindi funzioni limitate rispetto al dispositivo oggetto di questa recensione. Se siete persone che stanno ogni giorno molte ore davanti al PC a leggere articoli, scrivere, o anche solo navigare sul web e le vostre orbite oculari implorano pietà , allora puntate a scatola chiusa su questo Onyx. Probabilmente arriverete ad usare anche meno il vostro smartphone col tempo (volendo potreste usare anche WhatsApp). E’ il caso di dirlo: mancano solo i colori e potrà puntare al 10.
Cosa ne pensate del nuovo dispositivo prodotto da Onyx? Fateci sapere la vostra opinione qui sotto nei commenti. Non dimenticate infine di seguirci sulla nostra pagina Instagram, sul nostro canale YouTube e restate connessi su tuttoteK.it per rimanere costantemente aggiornati su tutte le news dal mondo tech!
Simone
30 Agosto 2022 alle 23:26Ciao a tutti
se qualcuno può darmi una mano, grazie
Io sto cercando solamente che abbia l’agenda come quella cartacea ( con un giorno x ogni pagina) e che si possa sincronizzare con il cellulare
Simone
Marco Apicella
4 Settembre 2022 alle 21:53Ciao Simone, grazie per aver scritto. Il Note Air di Onyx può fungere tranquillamente da agenda, volendo, scaricando una delle miriadi di applicazioni dal PlayStore di Google. In alternativa, se vuoi qualcosa di più “semplice” dai un occhio al “Remarkable 2”. Può darsi che sia più adatto quest’ultimo alle tue necessità .