In questa recensione andremo a scoprire C6, la telecamera di sorveglianza per interni ideata da EZVIZ. Sarà all’altezza del compito?
La sicurezza propria e della propria casa è sicuramente un fattore importante per vivere tranquilli. Poter controllare sempre cosa succede all’interno delle mura domestiche rassicura chiunque, soprattutto se all’interno vi è un animale domestico. A questo ha pensato EZVIZ negli anni, andando a sviluppare telecamere di sicurezza alla portata di tutti. Già in precedenza ci eravamo già occupati dei modelli C3TN e BC1C. Oggi in questa recensione andremo a vedere invece il modello C6, uno fra i più compatti di EZVIZ.
Specifiche tecniche
- Sensore d’immagine: CMOS a scansione progressiva da 1/3″
- Velocità dell’otturatore: Otturatore autoadattativo
- Obiettivo: a4 mm @ F1,6, angolo di visione: 79° (orizzontale), 42° (verticale), 92° (diagonale)
- Angolo PT: Pan: 353°, Tilt: 133°
- Illuminazione minima: 0,1 Lux @ (F1,6, AGC ON), 0 Lux con IR
- Montatura obiettivo: M12
- Giorno & notte: filtro IR-Cut con commutazione automatica
- DNR: 3D DNR
- WDR 80dB
- BLC: Supportato
- Visione notturna: 10 m
- Risoluzione max: 2560 × 1440
- Frequenza dei fotogrammi: max. 25 fps; autoadattativa durante la trasmissione in rete
- Compressione video: H.265/H.264
- Bitrate video: Ultra-HD; HD; Standard. Bitrate adattivo
- Bitrate audio: autoadattativo
- Bitrate max: 4 Mbps
- Ingresso audio: microfono integrato ad alta sensibilità
- Uscita audio: altoparlante integrato ad alta potenza
- Connessione:
- Standard Wi-Fi: IEEE802.11a, 802.11b, 802.11g, 802.11n, 802.11a
- Intervallo di frequenze: 2,4G: 2400~2483,5 MHz; 5G: 5170~5250 MHz, 5735 – 5835 MHz
- Banda canale: supporto 40MHz
- Sicurezza: 64/128-bit WEP, WPA/WPA2, WPA-PSK/WPA2-PSK
- Rete cablata: RJ45 × 1 (porta Ethernet adattiva 10M/100M)
- Standard Wi-Fi: IEEE802.11a, 802.11b, 802.11g, 802.11n, 802.11a
- Archiviazione locale: slot per scheda MicroSD (massimo 256 GB)
- Archiviazione cloud: archiviazione cloud EZVIZ
- Allarme intelligente: rilevamento della forma umana con tecnologia AI / rilevamento animali domestici / rilevamento mano che saluta / rilevamento dell’attività vocale
- Area di allerta personalizzata: supportato
- Audio bidirezionale: supportato (doppio microfono)
- Funzioni generali: anti-sfarfallio, Dual-Stream, battito cardiaco, immagine speculare, protezione con password, filigrana
- Condizioni operative: -30°C ~ 60°C, umidità 95% o inferiore (senza condensa)
- Alimentazione: 5V CC/2A
- Dimensione del prodotto: 100 x 100 x 96,5 mm
- Peso: 325 g
Packaging e design – Recensione EZVIZ C6
La telecamera arriva in una confezione a scorrimento molto compatta e di facile apertura. Lungo le facce laterali della scatola troviamo alcune delle caratteristiche principali, la raffigurazione del prodotto all’interno e alcune funzioni svolte dallo stesso. Una volta aperta la confezione ci ritroveremo subito davanti la telecamera. Quest’ultima risulta essere abbastanza compatta, con una forma quasi sferica. Solamente la sua base risulterà essere piatta, proprio per favorirne il posizionamento su una superficie, mentre nella parte posteriore possiamo trovare un piccolo incavo dove sono posizionate la porta micro-USB per l’alimentazione e quella per la connessione con cavo Ethernet.
Sebbene sia completamente bianca, nella parte “frontale” possiamo notare una zona nera. Qui ovviamente è posizionato l’obiettivo della C6 che sarà a scomparsa per garantire la privacy quando siamo in casa. Se l’obiettivo è chiuso, oltre a una faccina dormiente che indica per l’appunto lo stato di stan-by della telecamera, si può notare una piccola copertura in gomma che protegge il pulsante di reset e lo slot per la microSD.
Attivando la nostra C6 si rivelerà l’obiettivo. Intorno a quest’ultimo è presente una zona più lucida, nella quale possiamo vedere i due fori per i microfoni e una piccola lucina che ne indicherà lo stato di funzionamento. Nella confezione troviamo poi i vari manuali e avvertenze cartacee a corredo. Sotto questi ultimi vi è una scatola con due scomparti, nei quali sarà possibile trovare il cavo micro-USB con il relativo alimentatore e una placca di plastica con dei tasselli e delle viti nel caso volessimo installare la telecamera sul soffitto per avere sempre un quadro completo della situazione.
Una configurazione assai veloce – Recensione EZVIZ C6
Che voi siate esperti di tecnologia e/o di telecamere di sicurezza poco importa. Configurare la C6 è infatti una delle cose più semplici che si possa fare. Tutto quello che vi occorre è il vostro smartphone o tablet, l’app di EZVIZ e una connessione Wi-Fi. Prima di fare ciò però dovrete posizionare la vostra telecamera e collegarla ad una rete elettrica. Per far questo potrete posizionarla semplicemente su una superficie piana, un qualsiasi mobile andrà bene, oppure fissarla al vostro soffitto. Sconsigliamo l’utilizzo su un muro in quanto gli angoli PT (Pan-Tilt, angoli di inclinazione e panoramica) non permetteranno una visione ideale della stanza.
Nel caso abbiate optato per la soluzione soffitto, non abbiate timore. Tutto quello che vi occorrerà sarà un trapano con punta da 5 mm di diametro. La società fornisce un comodo adesivo che, una volta attaccato sul soffitto, vi fornirà i punti precisi nei quali eseguire i buchi. Tutto quello che dovrete fare dopo sarà inserire i tasselli, posizionare la placca di plastica e fissarla al soffitto con le viti fornite. Agganciate la C6 e il gioco è fatto. Questa soluzione, per quanto comoda in fatto di visibilità della stanza, può essere controproducente se non avete una presa nelle vicinanze. Il cavetto di alimentazione è lungo appena 3 metri.
Una volta scelto il luogo non dovrete far altro che configurare la telecamera. Per farlo vi basterà scaricare l’app, disponibile sia per sistemi Android che iOS, dai rispettivi store, creare un account e, una volta effettuato l’accesso, toccare il simbolo “+” presente nell’angolo superiore destro. Una volta attivata la fotocamera dovrete scansionare il QR code presente sul manuale e seguire la procedura guidata.
Esperienza generale e proprietà della telecamera – Recensione EZVIZ C6
Se impostare questa telecamera è semplicissimo, utilizzarla lo è ancora di più. L’app, della quale parleremo più avanti, sarà il vero e proprio punto focale. Il tutto sarà gestito tramite quest’ultima, ma non dimentichiamoci che il vero fautore di tutto quello che andremo a vedere, fotografare e registrare sarà quel piccolo apparecchio quasi sferico. Grazie agli ampi angoli di visione dell’obiettivo, sarà possibile visualizzare gran parte della stanza, seppur con delle piccole deformazioni nei pressi degli angoli dell’inquadratura. Stesso problema si ha quando lo si installa su un mobile troppo alto in quanto la telecamera avrà un angolo cieco proprio sotto di essa.
Nel complesso l’esperienza è stata abbastanza positiva, sebbene non siano mancati dei piccoli nei a riguardo. Primo fra tutti, sebbene non propriamente importante a livello generale, la “limitazione” degli angoli di PT. Sebbene 7° nella rotazione pan (orizzontale) non siano molti, a volte siamo stati costretti a dover ruotare del tutto in senso opposto l’obiettivo per poter riprendere un punto altrimenti non visibile.
Un altro piccolo neo è arrivato dal rilevamento intelligente. Quest’ultimo, oltre al cambiamento di immagine, sarà in grado di rilevare una figura umana, gli animali domestici, dei suoni anomali o addirittura il movimento della mano per far partire una videochiamata all’app. Ogni volta che verrà notato qualcosa dalla telecamera, quest’ultima effettuerà uno zoom per ingrandire l’immagine e mettere meglio a fuoco il tutto. Tuttavia queste funzioni, escluso il rilevamento della figura umana, sono ancora sperimentali e da ottimizzare. Ciò comporta a volte degli allarmi inappropriati o addirittura nessuno.
Un’app tuttofare – Recensione EZVIZ C6
Come accennato poco prima in questa recensione sulla EZVIZ C6, il fulcro principale, che permette di fare praticamente di tutto, è l’app. Con un design veramente molto semplice e intuitivo, quest’ultima è in grado di gestire più telecamere contemporaneamente, così da avere sotto controllo ogni singolo angolo della nostra casa. Dalla schermata principale sarà infatti possibile selezionare il device desiderato, aggiungerne di nuovi oppure accedere al nostro profilo personale.
Una volta aperta la schermata riguardante la C6 inizia il bello. Da qui infatti sarà possibile vedere in tempo reale cosa succede nell’inquadratura, ma non solo. Potremo modificare quest’ultima scegliendo una nuova angolazione per inquadrare uno spazio più ampio o un punto ben preciso. Sarà inoltre possibile registrare video o scattare delle istantanee nel caso volessimo utilizzarla come macchina fotografica. In questo senso potremo scattare delle foto a 360°, sebbene la qualità di quest’ultime lasci a desiderare.
Da qui sarà possibile anche selezionare la risoluzione che più si addice ai nostri gusti o allo spazio di archiviazione a disposizione. Il tutto ci permetterà di risparmiare spazio in caso di archiviazione con microSD a discapito però di un’immagine meno nitida e dettagliata. Potremo inoltre effettuare una “chiamata“. Ciò è possibile grazie al microfono in entrata per registrare i vari suoni e alla cassa in uscita che permetterà di far sentire la nostra voce all’interlocutore.
Sarà possibile salvare ogni clip sulla memoria interna, ma nel caso volessimo più spazio a disposizione, la società ci permette di sottoscrivere un abbonamento al servizio EZVIZ CloudPlay. Sono previsti vari piani che si differenziano sia per la durata del contratto, che per il tempo di salvataggio dei nostri dati prima che vengano cancellati. La società ha quindi pensato ad ogni evenienza, fornendo dei piani adatti a qualsiasi utente.
Tiriamo le somme
Siamo giunti alla fine di questa recensione sulla telecamera EZVIZ C6 ed è quindi arrivato il momento di tirare un po’ le somme. Dotata di un design molto semplice, questa piccola telecamera è in grado di registrare video in 2K senza alcun problema. Di facile montaggio e configurazione, sarà pronta in pochissimi minuti. Molto buona è risultata la qualità dell’immagine sia in caso di tanta luce che in notturna.
Sebbene la qualità non si discuta, la telecamera mostra tutte le sue potenzialità solamente quando lavora in sintonia con l’app. Proprio quest’ultima ci permetterà di gestirla nella maniera che più ci aggrada, cambiando angolo di inquadratura, la qualità video o addirittura disattivandola momentaneamente per garantire la privacy di cui abbiamo bisogno mentre siamo a casa. Sebbene quindi sia perfetta sotto questo punto di vista, non mancano dei piccoli nei legati ad una rotazione non completa o a un’inclinazione sulla quale si poteva osare un po’ di più.
Il riconoscimento intelligente risente ancora di qualche problema legato ad un’IA non ancora del tutto sviluppata a dovere. Questo device è disponibile all’acquisto di 109,99 €, un prezzo sicuramente non troppo alto viste le caratteristiche dello stesso. Insomma, un prodotto sicuramente degno di nota. Per questa recensione su EZVIZ C6 è ormai tutto. Per non perdervi future news relative all’universo elettronico, continuate a seguire le pagine di tuttoteK!
- 【Copertura a 360°】 L’ambiente circostante è sorvegliato in modo completo con questa telecamera a brandeggio per interni; grazie alla rotazione orizzontale a 353° e alla rotazione verticale a 133°, la telecamera C6 offre una ripresa panoramica di tutto ciò che ti circonda e l'app EZVIZ e la mette a disposizione sul tuo smartphone o sul tuo dispositivo mobile
Punti a favore
- Qualità dell'immagine
- Modalità notturna
- Design adatto ad ogni ambiente
- App
- Possibilità di fissarla al soffitto...
Punti a sfavore
- Rotazione non completa
- Riconoscimento intelligente
- ...ma con cavo leggermente corto
Lascia un commento