ATEM Mini Pro ISO è stata sviluppata da Blackmagic per andare incontro alle esigenze dei professionisti. Scopriamo perché è un’ottima scelta
Una console regia di formato ridotto grazie a cui è possibile gestire fino a un massimo di 4 ingressi HDMI: stiamo parlando di Blackmagic ATEM Mini Pro, dispositivo dal carattere non super professionale ma che si dimostra ideale per un target di pubblico prosumer. Anche i professionisti, ad ogni modo, possono apprezzarne l’utilità, seppure per limitate e specifiche applicazioni. Ma a chi si rivolge Blackmagic ATEM Mini Pro? Ai vlogger e ai videomaker, per esempio, senza dimenticare i service che sono deputati alla gestione di sale conferenze e le aziende che ricorrono agli streaming con una notevole frequenza. Insomma, in tutte le circostanze in cui c’è bisogno di allestire in tempi rapidi una micro-regia per lo streaming, ecco che ATEM Mini offre tutto ciò che serve per ottenere risultati ottimali.
Perché scegliere Blackmagic ATEM Mini
Il modello base di ATEM Mini ha esordito poco più di un anno fa, ma da allora in commercio sono stati lanciati numerosi prodotti che appartengono alla sua famiglia: non solo ATEM Mini Pro, ma anche ATEM Mini Pro ISO, che rappresenta la sua successiva evoluzione. Ovviamente, tutte le versioni hanno garantito un miglioramento e un’aggiunta innovativa, così che l’assortimento di possibili applicazioni per il dispositivo è andato ampliandosi sempre di più. Oltre ai 4 ingressi HDMI si dispone di una uscita HDMI. Non c’è il 4K, ma non servirebbe poi a molto dovendo usare un consueto proiettore di sala o impiegando lo streaming: insomma, la risoluzione Full HD è più che sufficiente.
Le peculiarità più importanti del dispositivo
Al di là degli ingressi video, questo apparecchio propone anche due ingressi audio; la console può essere direttamente connessa a Internet per mezzo di una presa di rete, e volendo è possibile emulare una webcam attraverso una presa USB: basta connettere ATEM Mini a un computer per ritrovarsi con una sorgente per videoconferenze che non daranno problemi e garantiranno i più elevati standard di professionalità. Sono molteplici, dunque, i casi d’uso di un prodotto che fa della versatilità uno dei suoi tratti distintivi.
Dalla versione base in su
Il prezzo di listino ufficiale per la versione base di ATEM Mini è di 289 euro: una cifra onesta per un dispositivo che è stato concepito e messo a punto per garantire lo streaming puro assistito da computer. Per le transizioni tra le sorgenti si può usufruire di una serie di tendine, mentre la gestione dell’ingresso video è garantita da selettori appositi. Ancora, ecco la gestione completa del mixer audio. Chi lo desidera, poi, ha l’opportunità di sfruttare il chroma keu, nel caso in cui abbia bisogno di rimuovere gli sfondi. Ecco, quindi, che ATEM Mini permette anche di gestire gli effetti in movimento da computer terzi lavorando in chiave. La riproduzione – non solo in chiave – delle immagini fisse è assicurata da un media player interno che consente di aggiungere grafica statica in tempo reale. L’uscita HDMI può essere inviata, tra l’altro, a un proiettore di sala: una chance da sfruttare quando si ha in programma di trasmettere in streaming un evento fisico che si sta riprendendo.
ATEM Mini Pro: tutto quello che c’è da sapere
Qualora si desideri optare per la ATEM Mini Pro si deve essere pronti a far fronte a una spesa doppia: il prezzo di listino ufficiale è di 569 euro, a cui occorre aggiungere l’IVA. Si tratta, comunque, di un esborso che vale la pena di affrontare, tenendo conto della varietà e della qualità delle funzioni di cui si può approfittare. Ovviamente sono garantite tutte le caratteristiche del modello base, e in più si può configurare l’uscita HDMI. A seconda delle esigenze è possibile forzare la ripetizione di un ingresso o usufruire del tipico mosaico di regia, con diversi pannelli informativi – tra i quali la situazione dello streaming e i VU Meter audio -, ma anche le 4 sorgenti, preview e program.
Quando conviene puntare su Blackmagic ATEM Mini Pro
Usando ATEM Mini Pro, inoltre, si può andare in streaming tramite Ethernet con destinazioni RTMP custom e verso tutti i servizi più importanti, da Twitch a Facebook, passando per Youtube. Non è da trascurare, poi, la possibilità di registrare il montaggio in locale attraverso l’uscita USB. In questo modo si può archiviare in locale una copia ottimale del montaggio live, che eventualmente potrà essere usata in seguito.
ATEM Mini Pro ISO
Lo step successivo è rappresentato da ATEM Mini Pro ISO, che Blackmagic ha sviluppato per andare incontro alle esigenze dei professionisti: il prezzo di listino ufficiale è di 849 euro. Con questa versione, la regia permette di seguire in diretta l’evento, e in più si ha la possibilità di memorizzare tutto il girato delle diverse telecamere: il che si rivela utile, per esempio, per correggere un errore di regia o più semplicemente per affinare il lavoro. Si può registrare su drive USB: tutte e 4 le sorgenti, oltre al program. La creazione di un file di progetto, infine, è indispensabile per montare al termine delle riprese con DaVinci Resolve.
La gestione dello streaming multicamera
Un computer e un software di qualità sono più che sufficienti per la gestione dello streaming multicamera, a patto di avere a disposizione – ovviamente – alcune interfacce di codifica degli ingressi video. Sono soluzioni quasi sempre fondate su OBS, che è una piattaforma open source; le piattaforme a pagamento di riferimento, invece, sono Wirecast (sia per Windows che per Mac) e VMix (unicamente per Windows). Vale la pena di tenere conto, in ogni caso, delle peculiarità delle soluzioni software, caratterizzate da una vulnerabilità intrinseca. Inoltre, qualora si abbia intenzione di operare in multicamera è sempre difficile dover fare i conti con più interfacce di codifica video. La soluzione di ATEM Mini è hardware, e ciò fa sì che logica di gestione e ingresso presentino pochi problemi dal punto di vista della potenza del computer e della configurazione. ATEM Mini, comunque, può essere collegata tramite rete locale al computer e garantisce la compatibilità con il software di controllo.
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