Sembra che Google sia pronta a dire addio al Project Soli per privilegiare il design e le prestazioni nel suo prossimo Google Pixel 5
In queste settimane tiene banco l’imminente presentazione del nuovo Google Pixel 4a che vi abbiamo già illustrato qui. Tuttavia, sembrano esserci già i primi rumor che riguardano il nuovo Pixel 5.
Secondo un rumor, sembrerebbe che il “Project Soli” che ha debuttato quest’anno sui Google Pixel 4 sarebbe già giunta al capolinea.
Project Soli: che cos’è e come funziona?
Project Soli (nonché Motion Sense) è una nuova tecnologia impiegata attualmente solo sui Google Pixel 4 e 4 XL. Tramite l’intelligenza artificiale coadiuvata insieme ad alcuni sensori di ultima generazione, permette l’utilizzo dello smartphone senza toccare lo schermo, bensì utilizzando solo le mani.
In particolare, Soli è composto da un radar a 60 GHz e da alcune antenne ricevitori dotate di un campo di visione a 180° che registrano informazioni sulla posizione di un oggetto attraverso la misurazione della distanza e della velocità.
Le onde elettromagnetiche rimbalzano sull’oggetto e tornano alle antenne dove filtri e algoritmi specifici amplificano le informazioni utili. Il segnale trasformato viene quindi elaborato da modelli di Machine Learning per la classificazione di movimenti millimetrici che permettono al sistema di riconoscere il movimento e assegnare quindi un output.
Google ha dichiarato che ha dovuto lavorare assiduamente e ha dovuto affrontare problematiche particolarmente complesse per arrivare a sviluppare questa tecnologia.
È emerso inoltre che ogni utente effettua qualsiasi movimento, anche il più semplice (come ad esempio uno swipe, ma anche uno scroll), in modi diversi. Inoltre ha dovuto trovare anche il modo di escludere tutti i movimenti estranei che potevano entrare nel capo del sensore. Un’altra difficoltà è stata rappresentata dal fatto che per il sensore quando il telefono veniva mosso era come se tutto il mondo si stesse muovendo.
Per allenare il Motion Sense sono state usate tantissimi tipi di gestures effettuate da milioni di volontari che hanno fornito a Google centinaia di ore di registrazioni radar a cui si sono aggiunte moltissime ore di movimenti generici effettuati da altri volontari ancora. L’IA è stata quindi allenata usando il framework TensorFlow e ottimizzata direttamente per il processore di segnale digitale a basso consumo che si trova sui Pixel 4, in grado di monitorare fino a 18.000 frame al secondo anche quando il processore principale è spento.
Se tutto ciò vi sembra porre diversi dubbi in merito alla Privacy, l’azienda di Mountain View specifica che l’algoritmo è stato sviluppato appositamente per identificare una struttura spaziale e non è in grado di riconoscere un’immagine come sono soliti fare invece i sensori ottici. La tecnologia e i sensori utilizzati insomma non generano immagini riconoscibili, ma si è solamente in grado di riconoscere la presenza o il movimento di un oggetto.
Dopo lo sviluppo e il lancio sui Pixel 4, Project Soli sta continuando a crescere grazie a nuovi aggiornamenti via software. Le difficoltà però non sono finite visto che la sua implementazione richiede in molti paesi l’autorizzazione da parte delle autorità locali che si occupano della gestione delle frequenze utilizzate dal radar.
Google Pixel 5: che cosa significherebbe non avere il Project Soli?
Che cosa potrebbe significare un Google Pixel 5 senza il Motion Sense? Sicuramente si potrebbe curare molto di più l’estetica ottimizzando gli spazi e riducendo i cornicioni, rendendo quindi i prossimi smartphone più “borderless”. In secondo luogo, si potrebbe anche implementare un metodo di sblocco più tradizionale come ad esempio il riconoscimento dell’impronta digitale sotto lo schermo.
Insomma, l’eliminazione del Motion Sense aiuterebbe Google a progettare un device più accattivante dal punto di vista estetico, che potrebbe portare quindi ad un netto aumento delle vendite per recuperare gli insuccessi del Pixel 4 e magari anche ad un minor consumo di batteria, visto anche che i sensori riservati al Motion Sense sembrano essere anche particolarmente energivori.
Staremo a vedere i rumors che usciranno durante l’estate e vediamo Google come riuscirà a sbrigarsela, mentre intanto dovrebbe essere prossimo all’uscita il nuovo Pixel 4a.
E voi cosa ne pensate a riguardo? Trovate utile il Motion Sense? Secondo voi si tratterebbe di un passo indietro o no per Google? Come vorreste fosse il nuovo Pixel 5? Fatecelo sapere nei commenti e restate connessi su tuttotek.it, sul nostro canale YouTube e sulla nostra pagina Instagram per non perdervi nessuna news dal mondo tech!
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